Se decidi di andare da Rustico non aspettarti la vastità, perché qui si viene essenzialmente per due ordini di motivi: i panini di Andrea e la sua simpatia. Parliamo del menù: i panini, appunto. Ne ho provato diversi almeno finché dura il pane e non per mancanza di oculatezza, soltanto perché va a ruba. Sono delle spianate, divise in due parti, farcite con ingredienti di qualitá (salumi, carne, verdure grigliate, formaggi) che vengono serviti su dei taglieri di legno. Ti consiglio di prenotare subito il bis perché rischierai di restare senza, caso mai decidessi che uno non ti basta. Io di solito prendo il Serio che ha un sapore tutto suo. Serio...nell'accezione di tosto, come qualcosa che ti colpisce nel profondo. Veniamo alla vastità...lo spazio è limitato, i tavoli pochi, in legno, qualcuno si trova all'esterno, anche un barilotto va bene, ci si stringe un po' ma che importa...sono altre le cose che contano qui. Dopo che hai bevuto una birra o due, artigianale o meno, e hai mangiato a sazietà, Andrea ti da il colpo di grazia...ed è difficile rifiutare, perché da buon sardo ti ammalia col suo sorriso e la sua parlantina...fil' e ferru di Tertenia? Se la nostra grappa non ti attira troverà sicuramente qualcos'altro da offrirti per dare un senso di amicizia alla tua permanenza. Consigliato.