Mettiamola così: se passate da Grado e non vi fermate a mangiare Al Marinaio, avete sbagliato tutto. Non scherzo. Scordatevi i locali tutti uguali e i menù fotocopia. Qui si entra e si capisce subito che la storia è diversa: profumo di buono, facce sorridenti e un'atmosfera che sa di casa.
Eravamo in due e abbiamo deciso di iniziare con l'antipasto misto di pesce, sia caldo che freddo. Ragazzi, che ve lo dico a fare? Un piatto che da solo vale il viaggio, preparazioni tipiche ma ricercate con una qualità del pesce da premiare. Non le solite cose trite e ritrite, ma assaggi sinceri, che ti fanno capire quanto amore c'è in questa cucina. Ma il colpo da KO è stato il boreto alla gradese. Io non sono di qui, ma un boreto così me lo sognerò di notte. Denso, saporitissimo, con quel pesce che si scioglieva in bocca e una polentina bianca morbida ad accompagnare. Pura goduria. Si sente che non è una roba per turisti, ma la ricetta vera, quella che le nonne gradesi si tramandano da generazioni. Il servizio è alla mano, simpatico, ti consigliano il vino giusto (il Friulano era buonissimo). Ti senti un ospite, non un cliente.
Insomma, Al Marinaio non è solo un ristorante, è un pezzo di Grado nel piatto. È il posto dove porti gli amici per fare bella figura, dove torni per sentirti a casa e, soprattutto, dove mangi del pesce che difficilmente dimenticherai.
Andateci e ordinate l'antipasto misto. Poi mi ringrazierete. Stra-consigliato!
PS: non dimenticate di provare i dolci...
Read moreAccidenti alle recensioni. Decidiamo in base alle sopraindicate di prenotare per tempo al locale di domenica 27/07/25,in occasione di un compleanno.Soliti tempi d'attesa e con gran sorpresa molte delle pietanze son finite tra cui anche “il pescato del giorno”(ok disdetta!).Da ciò resta dal menu',si parte...si sa',i prezzi son un po' eccessivi,quindi chi piu' chi meno ci si divide il piatto,con qualche smorfia del personale! Tra antipasti e primi in prima portata ci son dei bei piatti di spaghetti alle vongole, quindi si decide di prenderli anche in seconda portata ,ma ahime' son molto piu' scarni(ok disdetta!).Durante la serata ci capita anche un' acquazzone ed il personale prontamente ci ricopre con un “telone”,che purtroppo ad ognuno di noi capitano gocce tra piatti e spalle(ok disdetta).Si progue e giunge al conto,dal menu' si sa' che rapporto qualita' non e' dei migliori,quindi si chiede di venirci incontro,anche perche' tra i 9 commensali,ognuno aveva da ridire sulla serata,pero' la magia ha voluto che il “responsabile” non fosse presente, e cosi' l'addetto non ha potuto decidere a nostro favore.Cio' che ha infastidito di piu' e' stato pagare per 10 coperti (uno in piu',son solo 3 euro,ma chiedo:perche'?).Al uscita pero' la solita magia della serata abbiamo potuto salutare anche il “responsabile” riapparso...
Read moreGut gelegenes, kleineres Restaurant mit hohen Ansprüchen und akzeptablen Preisen. Es gibt zwei Aussensitzgruppen: vorne an der Fußgängerzone und hinten im Hinterhof. Die Bedienung ist aufmerksam. Die Auswahl ist eher leicht bescheiden, dafür werden die Gerichte frisch zubereitet und optimal gewürzt und gegart. Eine Pasta kann länger dauern, aber es lohnt sich zu warten, man kann eine Vorspeise zu sich nehmen. Wir hatten Calamari fritti, und gemischte gedünstete Muscheln in einer abartig leckeren Tomatensauce. Hervorragend. Der Hauptgang bestand aus einer Dorade, etwa 1200g. Das Fleisch war zart, und nirgends trocken oder roh. Dazu eine Polenta, so gut wie ich ihn noch nie gegessen habe. Der Hauswein, weiß, war gut. Er löschte den Durst, und erweckte auf seinem Weg durch den Gaumen den Sommer, und ließ Erinnerungen an Obstgarten emporwabern, bevor er sauber tailliert einen frischen weltoffenen Abgang fand. Das Nachbestellen war obligatorisch. Wir waren satt, Nachtisch gab es nicht. Dem Chefkoch Juri ist zu gratulieren. Er ist ein arrivierter und umkämpfter Shooting Star in Grado. Die Sanitäranlagen sind sauber. Die Atmosphäre...
Read more