Questo locale fa parte del circuito dello storico Blue note del Greenwich Village di New York, insieme agli altri due situati in Giappone e alle Hawaii. Basta sfogliare il calendario degli eventi per rendersi conto che si ha a che fare con un vero e proprio baluardo della buona musica live. Qui passano nomi internazionali di gran pregio che è difficile vedere da altre parti, ed il costo del biglietto è tutt'altro che esoso. Specie se paragonato a quello di certi eventi legati a musica decisamente più commerciale. Tanto per fare un esempio, ho speso 28 euro per vedere Chester Thompson e Alphonso Johnson, e 42 Euro per Lee Ritenour e Dave Grusin. Non serve aggiungere altro. Il locale non è enorme, ed è strutturato in maniera tale che si vede bene il palco da qualunque posizione. L'ambiente è molto raffinato ma allo stesso tempo informale. L'acustica è semplicemente meravigliosa. il posto è ideale per ascoltare sia musica acustica sia elettrica. L'amplificazione non è invadente ed i suoni sono molto puliti e ricchi di dettagli. E' possibile cenare, ma noi ci siamo limitati a consumare qualche bevanda al bar. Tra l'altro ho speso 7 Euro per una buona birra media alla spina. Visto il tipo di locale mi sarei aspettato di spendere qualcosa in più. Unico neo, i bagni. Un locale così bello non merita di avere come toilette dei loculi brutti, scomodi, e antifunzionali. Però questo non influisce minimamente sulle 5 "stelle", ampiamente meritate.