Esperienza surreale. Innanzitutto in alcuni giorni la sera si può cenare solo o alle 19:30 o alle 22. Il secondo orario si sposa davvero bene con la delicata e leggera cucina romana soprattutto se volete contribuire anche voi al fatturato annuo della Brioschi o della Sanofi (Maalox). Al mio arrivo vengo accolto da un affabile signore del personale il quale mi redarguisce con grazia e delicatezza "t'ho chiamato sette vorte, non sapevo se venivate". Io e la mia amica ci sediamo in questo grazioso ristorante dove tutto trasuda romanitá: un fiasco di vino, una botte, un depliant informativo di ... Rolex? Mentre la mia mente, stanca per la giornata di lavoro, si lancia in un velleitario tentativo di collegare il Rolex alla semplicitá degli altri oggetti, arriva un primo cameriere a prendere le nostre ordinazioni. La mia amica prende un'amatriciana e raccomanda di farla senza parmigiano perché non le piace. Il cameriere si diparte da noi, dopo aver preso diligentemente nota delle nostre ordinazioni. Sopraggiunge un secondo cameriere, ci porta l'acqua e chiede se vogliamo qualcosa nell'attesa delle paste. Optiamo per dei fiori di zucca ripieni da dividere (probabilmente presi dalla ex carrozza di Cenerentola visto che son costati 10 euro due pezzi) e anche questo cameriere viene abbondantemente catechizzato circa la necessitá di evitare antipasti con parmigiano o altro. Inizio, forse anche per via del film "Il Vigile" di Alberto Sordi che si staglia sullo sfondo, a sentirmi in colpa per essere così pedante. Dopo 20 minuti il cameriere si avvicina rapidamente al nostro tavolo, lascia in maniera brusca il piatto sul tavolo e, senza proferir parola o degnarci di uno sguardo prosegue verso altri tavoli. Decido di soprassedere sulla cortesia del personale di sala per poter finalmente mangiare. Quando il mio sguardo si posa sui piatti che ci hanno portato mi accorgo con orrore che l'amatriciana della mia amica e cosparsa di parmigiano. Una gelida morsa mi afferra il cuore. Cerchiamo subito un cameriere a cui spiegare la situazione e dopo 5 minuti riusciamo ad agganciarne uno (son più rari di un giocatore sano al Milan di questi tempi). Il cameriere mi vede da lontano che lo chiamo, mi fulmina con lo sguardo e mi fa segno di calmarmi. Rivedo in lui la stessa gentilezza che precedeva i concitati momenti in cui Gattuso andava a parlamentare con alcuni allenatori avversari. Il giovane cameriere arriva da noi, gli spiego il problema e che comunque noi avevamo espressamente chiesto di evitare il formaggio. Dopo che ho finito mi chiede "e quindi?" con un tono leggermente piccato e strafottente che deve aver preso a prestito da qualche personaggio della serie "Suburra". In sintesi i piatti vengono rifatti, il titolare ci offre un antipasto per scusarsi e infine arrivano le nostre paste. Guardo sconsolato la mia esile gricia, i miei occhi salgono al ritratto della Siora Lella che con quella porzione non potrebbe manco dire se è cotta, e nella mia mente si materializza lo stesso pensiero che ha attraversato i cuori dei tifosi giallorossi all' addio del Pupone "Speravo de morí prima". Mangiamo, paghiamo e usciamo fuori nella nebbiosa Milano di dicembre. Mentre aspettavo la mia amica sulla porta pensavo che ci vuole coraggio a fare queste porzioni davanti al ritratto della compianta Siora Lella, un po' come a vendere la maglietta di Di Canio a Gerusalemme, ma ormai siamo fuori e il freddo diventa di nuovo padrone dei...
Read moreBest carbonara we’ve ever had. I’ll dream about it until I have it again.
Cacio e Pepe was perfect as well. (Hard to compete when you’re sitting across from the carbonara)
Octopus salad surprised me slightly, as I’ve never had a fishy tasting octopus. But I’ve also never had Roman octopus salad.
This was the only restaurant we ate at in Italy where we didn’t feel extremely welcome, but could be lost in translation, as I don’t understand much Italian.
Our hotel concierge reserved us a same day reservation on Friday night.
When we arrived we were told we could have 1 hour to dine. We agreed.
Wait staff was slightly inattentive to our table, making dinner feel rushed.
Many tables had left during our meal, so unsure if maybe they had a private party taking the restaurant an hour from our arrival, but I don’t really understand the need for us to leave. We would have loved to have another bottle of wine or 2, maybe a coffee. Instead we inhaled the desert and left.
Lots of locals dining having business dinners.
We will...
Read moreHands down the best pasta I've had in a while. If you're looking for a taste bud awakening in Milan, look no further. The cheese and pepper pasta is one for the books. A bit more on the $$ side, but you won't regret it. Keep in mind that you are in the center of a metropolitan city... I am at times willing to pay just as much in Montreal for the same quality. The space is casual with flair and the staff is professional, knowledgeable and patient. Good for groups with reservations or small tables without reservations. Unfortunately, I don't have any pictures to document the experience... The food was too good to let it sit. Why 4stars? Well... id give it a 4.5 I'm also one to think that there's always room for improvement... A Montreal foodie like myself has seen a plethora of eateries. Rest assured that when I return to Milan, rest assured that I will be returning to...
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