A Serendipitous Discovery at Papilla Milano After a grueling 19-hour journey from Miami to Milan, exhausted and jet-lagged while helping my daughter settle in for her studies at Bocconi University, we stumbled upon Papilla Milano purely by chance. Despite my meticulous research for authentic Italian dining spots—this wasn't on my carefully curated list—sometimes the best discoveries happen unexpectedly. Don't let the modest exterior fool you; this apparent "hole in the wall" opens into a spacious, welcoming restaurant. The staff immediately embraced us with genuine Italian hospitality, patiently guiding us through their menu when I explained our love for Italian cuisine and requested recommendations. We began with their Crunchy Cloud—a revelation of 150 g of Burrata di Andria encased in golden, crispy breadcrumbs, accompanied by rich tomato sauce and aromatic crispy basil. The contrast between the molten, creamy burrata and its crunchy shell was sublime. The Fried Mozzarella featuring Agerola DOP mozzarella was equally impressive—perfectly breaded and fried to achieve that ideal balance of crispy exterior and stretchy, melted interior. The star, however, was the Romana pizza. As a Neapolitan pizza enthusiast who recreates these masterpieces at home using Italian flour and San Marzano tomatoes, I can confidently say it ranks among the finest I've ever experienced. The cornicione boasted that coveted crispy-yet-fluffy texture, while the Agerola DOP mozzarella, Sciacca anchovies, oregano, black olives, and capers created perfect harmony—each ingredient distinct yet complementary. Even my request to omit tomato sauce was accommodated without hesitation. Sometimes the most memorable meals come from abandoning rigid itineraries and trusting serendipity. Thank you, guys, and we will definitely be back soon every time we are...
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Esperienza negativa dall’inizio alla fine, non torneremo mai più. Locale assolutamente sconsigliato. Servizio pessimo con cibo nella media. Da evitare.
Abbiamo prenotato un tavolo per sette persone alle 21:30. Arrivati davanti al locale alle 21:00, abbiamo atteso fuori. Alle 21:15 siamo entrati per segnalare la nostra presenza, ma il proprietario ci ha detto con una scusa generica che avremmo dovuto aspettare altri 20 minuti. Non ci siamo lamentati e siamo rimasti fuori.
Alle 21:35 siamo rientrati, ma ci è stato comunicato un ulteriore ritardo di “massimo 15 minuti”. Nel frattempo, siamo stati invitati ad aspettare fuori o a fare un giro, nonostante stesse diluviando. Quando finalmente ci hanno detto che il tavolo era “quasi pronto”, ci hanno fatto spostare nella “zona bar” offrendoci da bere. Peccato che questa zona fosse un semplice disimpegno, un luogo di passaggio per i camerieri tra le sale, vicino ai bagni, e già affollato da altri clienti in attesa. Inoltre, nessuno si è preoccupato di offrirci realmente qualcosa da bere.
Dopo altri 10 minuti in piedi, ci hanno nuovamente spostati, questa volta dentro una delle sale, accanto ai tavoli di clienti già seduti, creando disagio a tutti. Alla fine, hanno iniziato a unire e sistemare tavoli in modo improvvisato, ma prima di poterci sedere abbiamo dovuto aspettare ancora altro tempo. Invece di farci accomodare tutti insieme, ci hanno fatto sedere a scaglioni, mano a mano che trovavano delle sedie disponibili, mentre ancora stavano finendo di unire e preparare i tavoli. Prima hanno fatto sedere due di noi, poi altre persone, poi altre ancora, fino a quando non eravamo finalmente tutti seduti.
Due nostre sedute sono state attaccate a un tavolo da tre persone, al punto che uno di noi aveva la sedia letteralmente incastrata con il loro tavolo. Abbiamo dovuto spostarlo noi stessi per poterci sedere in modo dignitoso.
Dopo oltre un’ora di attesa, finalmente possiamo ordinare. Un cameriere, per scusarsi del disagio, ci promette uno “sconto del 50% sul conto finale”. Ordiniamo 6 pizze, 1 calzone fritto (che era il piatto principale di uno di noi) e 2 pizze extra da condividere.
Le pizze arrivano, ma il calzone no. Dopo 10 minuti segnaliamo la mancanza. Dopo un’altra lunga attesa e diversi solleciti, il proprietario ci dice che il calzone si era rotto in cottura e che stavano rifacendolo, ma “stranamente nessuno ci aveva avvisati”. Nel frattempo, tutti gli altri avevano già finito di mangiare, dato il lungo tempo di attesa prima di riceverlo. Addirittura, uno di noi, che aveva ancora due fette di pizza sul piatto e non aveva finito di mangiare, ha rischiato di vedersi portare via il piatto da un cameriere, solo perché gli altri piatti erano già vuoti.
Quando finalmente arriva il calzone, veniamo subito pressati per ordinare un caffè, un amaro o direttamente il conto.
Arriva il conto, ma lo sconto promesso non c’è. Facendolo notare, con estrema riluttanza ci scalano solo il costo di un amaro. Poco prima di andarcene, la cassiera, risentita, commenta: “Comunque dovete sapere che a Milano il sabato sera nelle pizzerie si aspetta”. Quando uno di noi fa presente che in nessun altro locale ha mai atteso un’ora per sedersi con una prenotazione, viene provocato con un commento sprezzante: “Se frequenti posti come McDonald’s è normale non aspettare”.
A quel punto il proprietario, innervosito, ci accusa di essere stati maleducati (quando in realtà abbiamo solo seguito le loro indicazioni). Quando gli facciamo notare che non ci hanno offerto alcun drink e che lo sconto non è stato applicato, ci risponde con tono arrogante e alzando la voce. Alla richiesta di abbassare il tono e lasciarci parlare, risponde con un presuntuoso: “Sono a casa mia, faccio quello che voglio”. Conclusione? Abbiamo salutato con un “a mai più” e siamo usciti. Non aveva alcun senso continuare a parlare in quel modo, d’altronde, “non c’è peggiore sordo di chi non...
Read moreThe place is really cozy and in a great location.
The quality of the pizza is good , dough is nice and fluffy , not heavy and properly cooked. Overall, there is a vast choice of pizza , raging from classics to more sophisticated versions all going from 10 euros to 18/20 euros roughly. The appetizers are pricey but I didn't try them so I don't know about those.
One slight error for my pizza ( a calzone actually ) was to put prosciutto crudo inside the calzone, which became really salty, and it is usually put on pizzas only after they have been cooked but it can be quickly fixed.
Service is super nice , the waiters are friendly and always available for you which makes you feel really at home.
An issue of the place is that the pizza oven is right in front of the tables, which makes you feel like walking in the desert at noon, which is not a problem during winter but in the summer becomes really uncomfortable.
Overall it is an...
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