Antonio Ferrari - Storie di cibo e vino — Restaurant in Padua

UNA BELLA SCOPERTA Sono stata in questo locale domenica 10 novembre con il mio ragazzo e degli amici. Volevamo provarlo da tempo dopo averlo scoperto grazie al programma di Alessandro Borghese 4 ristoranti, e così quella domenica con la scusa di un giretto in centro abbiamo prenotato per pranzo. Il locale all interno è molto bello, piccolino, spicca il legno, stile moderno. Siamo arrivati con mezz'oretta di anticipo, abbiamo prenotato per le 13:00 ma siamo arrivati alle 12:30, e ci hanno fatto accomodare comunque, con molta gentilezza e cortesia (consiglio vivamente la prenotazione perché arriva molta gente e molte persone non hanno trovato posto.) portandoci come entrè dei "leccalecca" al parmigiano. Abbiamo deciso di fare prima aperitivo, prendendo dei cicchetti e del vino, (un appunto lo devo fare alla ragazza che ci ha servito il vino. L'ultimo calice finiva la bottiglia e nonostante fosse visibilmente meno degli altri 4 calici non ne ha portato dell' altro.) Io e il mio ragazzo abbiamo preso come cicchetti il crudo di pesce misto, stupendo, veramente buono, la freschezza del pesce era evidente. I nostri amici hanno preso un misto di cicchetti, molto buoni anche quelli e poi come portate principali sono stati presi: lo gnoccolone, la tartare e l'anitra. Bello l'impiattamento, molto buono lo gnoccolone, buona la tartare ma la sorpresa piu grande è stata l'anitra. Pazzesca, a me è piaciuta immensamente. Davvero complimenti alla cucina era buonissima. Come dessert sono stati presi: latte e cioccolato, il pirata e acqua di rose. Bellissimi da vedere, buoni, però il cremoso al cioccolato (dolce latte e cioccolato) era davvero troppo pesante, un mattone, non si riusciva a finirlo, ed è stato un peccato perché l'insieme era una bella idea. Ci siamo alzati da tavola alle 15:30. C'è stata parecchia attesa tra una portata e l'altra, ma siamo stati sempre avvisati e si sono scusati di volta in volta, può capitare, il locale era pieno, dentro e fuori. L'attesa ne è valsa la pena. Abbiamo pagato 250€ in totale con più calici di vino, e ci è stato offerto l'amaro. Nel complesso i prezzi mi sembrano giusti, i secondi più alti rispetto al resto ma se sono tutti come l'anitra ne vale la pena. È stato un ottimo pranzo e ci tornerò di sicuro per provare anche il resto. Volevo fare due note finali, una per il titolare che in alcune recensioni viene attaccato perché scortese. Non è assolutamente così, anzi l'ho visto per tutto il tempo essere cordiale con tutti, dall' accoglienza al saluto finale, aiutare lo staff dove poteva, portando piatti e prendendo prenotazioni. Ricordate che a volte, se non la maggior parte del tempo, sono i clienti ad essere insistenti e maleducati, dovrebbero capire che se il locale è pieno e gli si dice di no è no, e ti devi allontanare, perché sei in mezzo a gente che sta cercando di lavorare. Quindi se una persona perde la pazienza ed educatamente ma con tono fermo e più deciso ti dice di allontanarti non è essere scortesi è che state intralciando il lavoro altrui. Quindi signori clienti, siate più umili, e sentitevi meno padroni del mondo. Seconda nota, positiva ovviamente, la volevo fare a Luigi, il ragazzo che ci ha servito tutto il tempo. Ci ha impressionato la sua bravura, ha conquistato la nostra fiducia, si è dimostrato sempre disponibile, garbato e attento alle nostre richieste. Quindi bravi ragazzi, a tutto lo staff....

Hypocrite owner and fake professionalism. Incapable to understand a simple request of glass of wine or a glass of grappa. Instead he gives a try to push the sale of a bottle.

When you request an explanation or give a complain, he begins using mind tactics and hidden insults to cover up his unethical behaviour and arrogance.

By the way, this is a place where you can stay inside only if you eat something, any other time you are forced to drink outside. During summer, this is not a problem but during winter it becomes a real issue. Of course, this really professional owner communicate this good news after you have paid the bill, making impossible for you to avoid this unpleasant situation and select another place: a classic guerrilla tactic.

If you are not a radical chic avoid it: fake restaurant for fake people.

Never ever...

MALE MALE MALE Siamo venuti a conoscenza di questo locale durante la visione di un noto programma televisivo e allora abbiamo deciso, durante la nostra gita a Padova, di fermarci a mangiare qua. Passando e vedendo il caposala abbiamo deciso di prenotare un tavolo indicando come orario indicativo per il pranzo le 13/13.30. Con tono tutt'altro che cordiale il "signore" ci ha tenuto a precisare la sua necessità di avere una clientela puntuale, e quindi di indicare un orario preciso di arrivo. Sorvolando su quelle che sono state le prime impressioni, ci presentiamo puntualissimi all'orario stabilito, e a onor del vero troviamo già il tavolo pronto con tanto di ciotolina d'acqua per far bere i nostri cani. Quasi immediatamente arriva il ragazzo incaricato di accogliere e gestire i clienti e ci illustra il menù e le modalità del ristorante.

Qua inizia l'odissea... Dopo 25 minuti ancora non si vedeva nessuno per le ordinazioni. Chiamato cortesemente, il ragazzo è arrivato quasi subito e, scusandosi dell'attesa, ha preso le nostre ordinazioni anticipandoci anche che ci avrebbe fatto portare un "benvenuto" e che, testuali parole, "d'ora in poi ci avrebbe tenuto d'occhio" Dopo altri 20 minuti arriva il "benvenuto" composto da una ciotolina di burro mantecato con 4 fette di pane, tutto sommato buono. Dopo ulteriori 20 minuti chiediamo dove fossero finiti i nostri piatti. Il ragazzo, scusandosi, va a verificare in cucina affermando che sarebbero arrivati di lì a poco (ormai eravamo seduti da più di 1 ora avendo mangiato solo 4 fette di pane con il burro) Passano i minuti e arrivano i primi cicchetti (3 su 4!!) e tutti rigorosamente appena tiepidi Non vedendo arrivare il quarto piatto chiediamo spiegazioni ed ecco che, di nuovo, il ragazzo, scusandosi, va a verificare in cucina. Dopo 5 minuti arriva il quarto piatto, Si mangia! Quasi... Finito il primo giro di cicchetti dovrebbe arrivare una altro piatto a testa, ma quaranta minuti dopo aver finito il primo piatto, ancora nessuno aveva portato via nemmeno i piatti sporchi. Chiedendo spiegazioni sul ritardo delle portate non ci sono state date motivazioni, e dopo un'altra decina di minuti, quando ormai non avevamo già più fame, sono arrivati i piatti (2 su 4!!!!!) Insomma, più di 2 ore e mezza per mangiare 2 cicchetti a testa (cibo notoriamente "veloce") in un posto che, fin dal principio, aveva preteso puntualità.....