La Prosciutteria Padova — Restaurant in Padua

Last night I took my taste buds on a tremendous journey here. Mouthwatering cheese boards with alluring organic jams, ravishing cold cuts platters with a top-notch soppressata, the infamously renowned lampredotto, a sneaky and devious salsa verde you just can't have enough, a gorgeous wine list boasting true gems from the Chianti hills. Indeed, every nook and cranny of this quaint and skilfully crafted safe haven for foodies talks about Tuscany, topped off with a wry sense of humour about the sacred roles of wine and pig in our life. Blame it on a terrific glass of Bolgheri, I'm pretty sure the super-kind barlady used to be a street painter of Holy Ladies.. lol. Can't wait to...

Di solito non metto recensioni negative perché rispetto chi lavora e fa un servizio per gli altri, però mi spiace constatare come letto in altre recensioni che continuino i problemi con il servizio. Ordinato due taglieri (quindi non dieci prodotti), dopo venti minuti dall'arrivo del primo tagliere chiediamo del secondo, in pratica si erano persi l'ordine (quindi la metà di quanto ordinato). Ok può succedere, ma allora la correzione dell'ordine deve essere messa in cima e non farci aspettare quasi un'altra mezz'ora. Passa la cameriera per chiederci se andasse tutto bene, molto gentilmente ci chiede se volessimo ancora pane, confermiamo, ma il pane non è mai arrivato. Questo purtroppo denota poca cura del cliente o comunque un po' di improvvisazione, anche perché il locale non è che fosse stracolmo di persone. Dei piatti ordinati, l'orgasmo di salumi era buono e abbastanza abbondante, tagliere mega o maxi (non ricordo il nome) a mio avviso da evitare, pochi salumi, tre pezzetti di formaggio, qualche pezzo di verdura fredda, qualche granello di melograno, due mini triangolini di ananas (non propriamente tipico toscano), una sola marmellatina (poca) in un bicchierino misero. La formula è interessante, bellissimo il locale e l'arredamento di recupero, ma il sevizio deve...

Scrivo quanto sotto non per sminuire il lavoro altrui (e di persone evidentemente alle prime armi, magari qualcuno con esperienza non guasterebbe lì dentro) ma piuttosto per dare spunti di miglioramento e per evitare ad altri di incappare nella nostra situazione: non c’è stato NIENTE che sia andato bene. Ma andiamo con ordine:

1. Posti a sedere: ci hanno fatto accomodare su degli sgabelli minuscoli, senza possibilità di appendere le giacche da nessuna parte e tavolino grande quanto un vassoio, tanto che non ci stava nulla, le acque le abbiamo messe PER TERRA
2. Tempistiche: due ore per un tagliere di affettati e formaggi più due torte, praticamente un sequestro di persona
3. Qualità: il tagliere non vale 15€ a testa. Affettati non male (senza gloria e senza infamia), le “marmellate” praticamente inesistenti, di qualità da discount e di porzione minuscola. La cheesecake era semplicemente immangiabile, completamente ghiacciata all’interno, praticamente un ghiacciolo. Siamo usciti con la fame (ovviamente dati i tempi non ci è passato neanche per l’anticamera del cervello di ordinare altro o saremmo ancora lì)
4. Personale: giovane e volenteroso si, ma completamente impreparato. Qualcuno in grado di gestire la “baracca” non...