Bar Mezzaluna Roma — Restaurant in Rome

Personale alla cassa e titolari non in grado/paranoici. Essendo codesto locale/tabaccaio collocato nel mio giornaliero tragitto casa-lavoro, mi sono recato presso questo stabile per acquistare il tabacco e il restante necessario (filtri e cartine) per due persone. Una volta tornato nella mia dimora e controllato il contenuto della bustina, gentilmente consegnatami dalla damigella alla cassa, mi accorgo con mio grandissimo stupore che uno dei tabacchi era stato erroneamente sostituito con il corrispettivo in sigarette. D'altro canto chi potrebbe mai dedurre che il cliente in procinto di acquistare 4 pacchetti di cartine e 2 pacchi di filtri voglia il prodotto in formato tabacco. Un errore semplice e facile da correggere mi sono detto, dopotutto con la prova di acquisto e il pacchetto di sigarette ancora sigillato non ci saranno problematiche ad effettuare una semplice sostituzione con il corrispettivo prodotto in formato tabacco (con opportuna integrazione della differenza di prezzo). Pertanto, il giorno seguente, mi so recato nuovamente presso questo egregio locale, chiedendo la sostituzione del prodotto. Mi viene riferito dalla ragazza alla cassa che non è possibile effettuare il cambio, in quanto l'oggetto del mio desiderio era collocato all'interno di un dispositivo il quale apribile da lei esclusivamente con il pagamento dell'esatto importo richiesto. La dipendente mi comunica che l'unica maniera per accedere al contenuto del dispositivo è tramite apposita chiave, quest'ultima detenuta esclusivamente dai titolari, d'altronde è chiaro che si fidino cecamente dei propri dipendenti. Pertanto al fine di approvare la sostituzione del mio prodotto con quello voluto, la dipendente segnala che dovrà avere una riunione con i titolari, al fine di poter approvare la sostituzione ed ottenere l'accesso ai contenuti del magico armadietto, mi sorprende che per l'accesso a codesto caveau non sia necessaria una scansione della retina ed altre verifiche sui parametri biometrici. Sentendomi sconfitto e mortificato, mi reco presso la mia abitazione dove attendere con fervore l'esito del meeting. Il giorno seguente mi accingo a tornare presso questo istituto per conoscere l'esito delle interlocuzioni tra dipendente e gli altissimi e così il fato della mia avventura. Una volta presentati i mei ossequi alla dipendete, ella mi comunica che il concilio non ha espresso un consenso sulla mia vicenda ed il mio volere cambiare il prodotto errato con quello corretto è stata definita un richiesta SOSPETTA, e pertanto non soddisfabile senza ulteriore Due Diligence, inclusiva di un colloquio diretto con i proprietari/imperatori (in quel momento non presenti). Torno in fine alla mia base, sconfitto definitivamente, ragazzi non è vero che il bene trionfa sempre sul male. Probabilmente mentre leggi sto fumando una delle sigarette incriminate. Fino Lino...

Questo “bar” deve essere considerato, a mio umile parere, come “l’ultima spiaggia”. Della serie che tocca entrarci solo quando stai morendo di fame o se non trovi quelle maledette sigarette in nessun altra macchinetta della zona. Per 3 semplici motivi: il servizio. Se vuoi acquistare dentro e consumare al banco sappi che l’accoglienza qui è una sconosciuta. Anche sedendoti , non ti aspettare qualcosa di decente. Tu ti siedi e intanto aspetti che qualcuno ti serva al tavolo pregando che tu non muoia di freddo prima. Cordialità, gentilezza e simpatia sono altre cose che non si trovano in questo posto. Un mio amico, non volendo consumare alcol, ha chiesto una bottiglia d’acqua e la persona alla cassa, pensando di aver avuto un imprinting tale da potergli permettere un certo livello di confidenza, gli ha fatto una “battuta” secondo lui “divertente” perculandolo per tale scelta. Non convinto di doverla smettere, nonostante i nostri sguardi stupiti e schifati, ha pensato bene di continuare “ao e ridi”, finché ce ne siamo andati in gruppo(come siamo entrati). Un’altra volta sono entrata per prendermi un tramezzino. C’era una persona a servire al banco e un cliente a consumare sempre al banco. Finito con quest’ultimo, il banchista ha fatto pagare e invece di rivolgersi a me che, ero in attesa li già da un paio di minuti, ha pensato bene di servire un cliente che era appena arrivato e andato direttamente in cassa. la qualità. Dubito fortemente della qualità di certi pasti all’interno del bar. Qualità che è già scesa di molto durante gli anni. I cornetti, di cui era famoso il bar anni fa sono duri e sembrano datati. La pizza ha una mozzarella così dura che fa impressione, i fritti(i suppli) hanno l’olio che sembra si sia solidificato, i tramezzini sono carichi di tanta roba: quello al tonno e pomodoro è pieno di insalata e molto secco. Il caffe mi sembra sempre bruciato e il cappuccino viene servito col latte tiepido. I biscotti o si sbriciolano subito o si ammosciano perché umidi. i prezzi, della serie “oltre la truffa, la beffa”. Se stai morendo di fame, tieniti in conto che se proprio vuoi mangiare, puoi farlo ma dopo ti sentirai male per quanto hai pagato per un solo tramezzino sciapo, umido, semivuoto: ben €4,50. L’unico caffe decente che c’era era servito da una ragazza ma abbiamo festeggiato(a detta di lei) il suo ultimo giorno e quindi ora chissà.

Detto questo, non è buono, non conviene e non so manco simpatici quindi che ci andate a fare? Perché è 24 su 24. Ve capisco, ma comunque sappiate che, come direbbe Dante: “lasciate ogni speranza, voi c’entrate”; o come direbbe Lorax: “You have...

I placed my order through deleveroo. They ACCEPTED the order and I was informed that it was under preparation. I was waiting all night long. 2 and a half hours later I called them, they replied to the call and I was waiting in the line for 10 minutes. ( they just left the phone open ) I tried to call again several times but they never replied again. Next morning they canceled my order..... Mtherfckrs?...