RistoTram — Restaurant in Rome

Abbiamo cenato nel Ristotram la scorsa estate. L'esperienza sarebbe di per sè fantastica... sarebbe... La nostra esperienza è stata un pò complessa, a partire dalla prenotazione per poi arrivare allo svolgimento della serata (anch'essa complessa, per usare un eufemismo). Se dovessi valutare il tutto forse non darei più di 2 pallini, anzi, rischia persino l'1, ma non posso non apprezzare l'incredibile impegno, pazienza e disponibilità mostrate dallo staff e la buonissima esperienza culinaria (anche considerando che la cucina avviene in diretta nella parte posteriore del tram in movimento). Iniziamo dal principio: prenotazione rimandata almeno 4/5 volte per motivi legati a lavori sulla linea tranviaria. Il problema (in pratica l'unico enorme e principale problema) è legato al fatto che il tram opera sui binari della rete atac e si adatta a ciò che atac permette o meno di fare di volta in volta. Basti pensare allo stato dei servizi di trasporto pubblici romani per capire meglio la situazione... Finalmente riusciamo a partecipare alla cena. L'esperienza è molto molto carina, il tram storico è elegante, c'è il sottofondo musicale di un cantante che vi accompagna per tutta la serata e l'atmosfera è veramente molto molto bella. Appena partiti si inizia con un aperitivo di benvenuto, seguito da un antipasto, due primi, un secondo, dolce e digestivo. Il vino ci è stato servito in continuazione. Ogni piatto che abbiamo provato è buonissimo. Purtroppo il tram è, come detto, succube dell'infrastruttura atac... difatti il percorso che sarebbe dovuto passare per determinati monumenti della città è in realtà modificato. Pazienza, da cittadino romano mi interessava di più il lato culinario che quello turistico, ma se fossi un turista un pò mi sarei inalberato. Ma non finisce qui, il tram si è bloccato almeno 3/4 volte per guasti vari. E la riparazione è completamente in mano all'azienda dei trasporti e chiaramente la risoluzione dei problemi è quasi da incubo... Alla fine dei conti siamo stati più tempo fermi bloccati per guasti che in movimento, ma nonostante tutto posso assicurare che è stata comunque una bella esperienza. Prima di tutto è una cena e, se devo giudicare la qualità dei piatti, 5 pallini è il voto minimo. Raramente mi è capitato di trovare buonissimo TUTTO. In secondo luogo l'atmosfera è veramente affascinante. Terzo punto: il servizio, fatto da due ragazze simpaticissime e divertentissime, ha reso persino i momenti drammatici della serata comunque "passabili". Mettiamola così: senza guasti l'esperienza è assolutamente da punteggio massimo. Considerando che i guasti non dipendono per nulla dall'organizzatore del servizio non posso (o meglio, non voglio) non dare il massimo, perchè ho apprezzato così tanto l'impegno del gestore (che è anche il cuoco in questione) che non posso non riconoscergli il suo eccezionale lavoro e la sua...

Riferendomi alla serata del 19 gennaio, ho organizzato un addio al celibato per 11 partecipanti. La prenotazione è stata effettuata con ampio anticipo; infatti, siamo stati i primi a prenotare per quella serata (ho personalmente verificato la disponibilità dei posti sul sito). Tuttavia, nonostante il servizio fosse tariffato 75 euro a testa, non tutti abbiamo avuto la possibilità di sedere sui divanetti del tram. Personalmente, sono stato costretto a sedermi su una sedia pieghevole (allego la foto della sedia).

La sedia non solo risultava in contrasto con l'ambiente, ma era anche troppo bassa per il tavolo e scomoda per una cena su un tram in movimento. Considerando inoltre che sotto il tavolo non c'era spazio sufficiente per le mie gambe, essendo già occupato da 4 persone oltre a me, sono stato costretto a rimanere seduto in posizione laterale per tutta la serata. La posizione della sedia ha contribuito ulteriormente al disagio, trovandosi anzitutto in un corridoio molto stretto e per di più di fronte all'armadio di servizio. Ciò ha ostacolato continuamente i camerieri nel loro lavoro, e ha costretto me a spostarmi o alzarmi frequentemente per agevolarli.

Sarebbe stato preferibile offrirci tre tavoli da quattro persone ciascuno, magari anche chiedendo la differenza per l'ultimo posto, che avremmo pagato volentieri. O almeno avrebbero potuto avvisarmi dell'inconveniente prima dell'arrivo, anziché scoprirlo sul posto. Tuttavia, per non rovinare la serata al festeggiato, ho preferito sorvolare sulla questione sul momento, dato che il tram era completamente pieno e non c'erano alternative disponibili.

È ironico notare che poche ore prima della serata ho ricevuto una telefonata per chiedermi se avessimo bisogno di candeline per un ipotetico compleanno, senza preoccuparsi di informarmi dell'inconveniente della sedia. Questo è il motivo per cui do una stella al servizio.

Tuttavia, per quanto riguarda il cibo, devo ammettere che i piatti erano deliziosi e alcuni anche esteticamente belli. L'ambiente inoltre, con lo stile classico del tram, il tour per Roma e la musica d'accompagnamento, ha comunque reso la serata speciale. Per questi specifici due aspetti (cibo e ambiente) darei 3 e 5 stelle.

Nonostante l'inconveniente, sarei comunque incline a tornare e consiglio a chi legge di farlo. Tuttavia, la prossima volta mi assicurerò di non finire seduto su una...

Prenoto per la serata del 6/12/19. Due giorni prima mi viene comunicato dalla responsabile dell'evento che il tram purtroppo non potrà partire perché guasto e mi invita a scegliere un'altra data. Prenoto allora per il 20/12, cercando di incastrare gli impegni lavorativi miei e della mia ragazza. Arriviamo a Porta Maggiore e aspettiamo. Il tram arriva ma non riesce a fermarsi. Fa il giro della piazza. Ritorna a prenderci ma non riesce a fare manovra sul 'binario morto'. Fa di nuovo il giro della piazza e si riferma. " grave guasto tecnico, problema ai freni". Interviene la squadra mobile dell'atac e portano il tram in deposito. Inizia a piovere e a tirare vento. Dopo venti minuti di attesa contatto la responsabile dell'evento che scocciata mi comunica del grave guasto e che faranno di tutto per risolverlo. Morale della favola dalle 20.30 il tram torna a prenderci alle 21.10. Saliamo su, il cameriere molto cortese ci fa accomodare. Finalmente parte! Non facciamo in tempo ad arrivare a via dei Reti che troviamo un'automobile parcheggiata sulle rotaie del tram. Insomma.. Antipasto e i due primi (dal gusto modesto) ce li mangiamo da fermi con lo scorcio della tangenziale est. Meraviglioso, no? Dopo un'ora abbondante tra vigili e carro attrezzi si libera la strada e il tram riparte. Arriva a regina Margherita e torna indietro "perché ormai non facciamo in tempo a fare le tappe previste", quindi ci porta direttamente al Colosseo. Nel frattempo arriva il secondo: patate al forno ghiacce e bruciate, l'arrosto discreto ma non era quello descritto del menu. Musica dal vivo? Cantava meglio mio nonno da ubriaco. L'unica nota positiva? La cordialità di Costantino il cameriere e la pazienza dell'autista. Posso capire gli imprevisti.. Ma l'organizzazione zero. Non pervenuta. Peccato.. L'idea era bella ma......