Effettuo tramite The fork una prenotazione con menu business, Il menù fisso include: Primo Piatto + Secondo Piatto + Dessert + Acqua e Coperto + Calice di Vino Primo di Terra del Giorno Primo di Mare del Giorno Secondo di mare del giorno Secondo di terra del giorno Dessert del giorno Acqua e Coperto Calice di Vino Tra Falanghina / Aglianico / Rosato. In data 3 giugno. Ci fa accomodare una ragazza in una sala quasi sembrava apposita per le prenotazioni The fork. Comunque una sala in un cui non c’era un filo di aria, con letteralmente 3 tavoli. Chiedo se c’è possibilità di spostarci fuori all’aria aperta ma ci viene comunicato che era tutto pieno fuori ( il nostro pranzo è durato un’oretta ma i tavoli nel frattempo sono rimasti vuoti fuori) Pranzo con la mia compagna. Mi viene chiesto il cognome e quindi do per scontato che si sarebbero attenuti al menu come da prenotazione. Ci viene portato un menu per i piatti e uno per i vini. Iniziamo con un primo, lo scegliamo e ordiniamo. Mi rendo conto che solo un primo costa quanto un menu business completo da 20€ (nulla da aggiungere su questo, c’erano i prezzi e quindi abbiamo scelto). Nel frattempo un ragazzo nella nostra stessa sala chiede la gentilezza di accedere l’aria condizionata perché veramente non si respirava. Qualche minuto dopo viene accesa.. ma la cameriera sembrava anche un po’ quasi infastidita da ciò.. vabbè queste sono sensazioni Continuiamo il pranzo e considerando che non c’era neppure un segnale di internet chiediamo la password del Wi-Fi, in modo da risalire appunto alla prenotazione effettuata. Nostro il menu alla cameriera e mi specifica che c’era un menu a parte che non ci è stato neppure consegnato appena sedute e allo stesso tempo ci dice che di lì a poco sarebbero usciti i primi che avevamo scelto ma Da menu alla carta (del costo rispettivamente di 16 e 24 euro. Quindi chiedo come Funzionava di conseguenza. Se c’era bisogno di pagare la differenza del piatto o Meno ma la Cameriera si dilegua in cucina borbottando qualcosa e Torno a tavolo e ci porta un menu settimanale in cui c’erano esposti in base ai giorni: due primi e due secondi. Ci portano il primo ed iniziamo a mangiare. Successivamente non ci chiedono quale vino volevamo bene ma solo se volevamo continuare con il menu business. Ma Letteralmente scocciate ci alziamo e specifico che andava bene così sinceramente. Andiamo in cassa e senza neppure parlare il cameriere ci mostra lo scontrino di euro 51( 2 primi e una bottiglia di acqua naturale). Ci dice sono giusto 50€. L’unica frase che pronuncia. Ora vorrei capire.. I clienti non sanno quanti menu possa avere un ristorante ma se ho specificato ben 3 volte che la prenotazione effettuata era con The fork e quindi avevano tutto già risultante a portale credo perché arrivare a ciò sapendo che due clienti e di conseguenza anche altri verranno già persi a priori con un comportamento del genere?! Per di più la cameriera anche al momento del pagamento si è dileguata in cucina o non so dove lasciando il collega in cassa per il...
Read moreThe worst service from any restaurant I've ever experienced in years of travelling around Italy.
Service was extremely slow, taking almost 3 hours to be served 2 courses. Service staff seemed constantly confused (not a language issue) and really basic service was missed e.g. some of us weren't given plates to eat from!
The food was mediocre at best and certainly not worth the price that was charged. Many of the dishes lacked flavour and several dishes were luke warm when served (despite waiting 2+ hours for them).
We made a complaint to the manager/ boss about the service however little was done to resolve the issues or recover from the mistakes.
We were also overcharged 60 euros on the bill for careless mistakes e.g. Bottle of wine instead of a glass.
Put simply, don't dine here.
See attached photo for proof of this...
Read moreVarcare la soglia di Crudo a Salerno equivale a intraprendere un viaggio sensoriale in cui eleganza, raffinatezza e genuinità si fondono in un’armonia difficilmente eguagliabile. L’accoglienza del personale, contraddistinta da un garbo raro e da una premura sincera, conferisce sin dal primo istante la sensazione di essere ospiti d’onore in una dimora di eccellenza gastronomica. Il servizio, orchestrato con impeccabile maestria, scorre fluido come una melodia ben diretta: ogni pietanza giunge al tavolo con tempi perfetti, accompagnata da spiegazioni precise. La proposta culinaria si rivela un trionfo di sapori limpidi e autentici, in cui la materia prima - freschissima e di qualità ineccepibile - è sublimata da una mano sapiente, capace di equilibrare estro creativo e rispetto della stessa. Ogni piatto è un quadro da ammirare prima ancora che da gustare, e ogni boccone è una sinfonia in cui il mare, la terra e l’arte culinaria dialogano con grazia. Consigliatissimo il carpaccio di gambero rosso, è stato una vera delizia che difficilmente dimenticheremo. L’intero staff, dalla cucina alla sala, opera come un ensemble perfettamente accordato: disponibilità, cordialità e un innato senso dell’ospitalità trasformano la cena in un’esperienza memorabile, che non si limita a saziare il corpo ma appaga l’animo.
In definitiva, Crudo non è semplicemente un ristorante: è un luogo in cui la ristorazione si eleva a forma d’arte, e dove chi vi si accomoda ne esce arricchito, col desiderio di tornare quanto prima per rivivere un...
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