Venerdì pomeriggio chiamo e prenoto un tavolo per due per il sabato sera alle 21:30 e parlo con un ragazzo veramente gentile. Scelgo questo posto perché consigliatissimo dal mio datore di lavoro. Il sabato pomeriggio alle 15 chiamo per comunicare delle mie allergie alimentari ma senza risultato (magari giustamente erano in pausa tra un servizio e l'altro). La sera mi metto in macchina e mi dirigo verso Torino verso il ristorante arrivando da fuori . Purtroppo per strada buco la ruota della macchina tardo nel capire come fare dato che le ruote di scorta non esistono più ma solo i kit di riparazione . Mi accorgo che sono già le 21:30 e siccome sono educato e lavoro anche io nella ristorazione chiamo il ristorante per correttezza e mi risponde una signora, immagino la proprietaria dall'arroganza e maleducazione con cui mi ha risposto. Risposta veramente arrogante e maleducata che spero davvero fosse la proprietaria perché se fosse stata una dipendente sarebbe da richiamo!!!! Dopo aver chiesto più volte scusa dell'accaduto, in quanto comprendo cosa voglia dire tenere un tavolo, e aver dato o meglio tentato di dare una spiegazione la signora mi risponde " non può fare così! non si fa così ! Ho mandato via tanta tantintissima gente! Cambi la gomma !! " A questo punto già innervosito dall'arroganza del tono provo a spiegarle che anche cambiando la gomma non sarei riuscito ad arrivare ad un orario decente ( avrei voluto chiederle a questo punto se mi avesse fatto sedere a mangiare circa per le 11). E provo a spiegarle che se fossi stato un maleducato e menefreghista non gli avrei neanche chiamati per liberargli il tavolo , ma non riesco neanche a finire di parlare che vengo bloccato la risposta risposta maleducata non tarda a presentarsi.. " A me non interessa ... tu tu tu tu ( mi ha riattaccato il telefono in faccia.)" Credo a questo punto che la gentilezza non serva a niente o meglio che certe persone non abbiano bisogno di correttezza!!! Comprendo che tutti i giorni nella ristorazione ci siano tavoli vuoti prenotati e quindi un ristoratore possa essere nervoso difronte a queste situazione , ma questo atteggiamento non è stato professionale! Con questo chiedo ancora scusa per l'accaduto a tutto lo staff del ristorante ma sicuramente non proverò a tornare in questo posto data questa arroganza e maleducazione della signora!!! Complimenti invece per la gentilezza del ragazzo che mi aveva...
Read moreIn una zona che sta venendo progessivamente riqualificata, a 4 passi dal campus universitario Einaudi e dal lungo Dora, in un vecchio capannone industriale, un'insegna un po' anonima indica l'ingresso al ristorante.. il locale all'interno è tutt'altro che anonimo! Dall'arredamento ai soffitti affrescati, tutto parla di buon gusto. Il personale, il proprietario in particolare, è squisitamente gentile e ha voglia di spiegare quali sono i piatti e dare un consiglio su cosa assaggiare in base alle proprie esigenze. Il cibo, ovviamente, è la parte davvero entusiasmante: abbondante assaggio di antipasti vari, uno più piacevole dell'altro, ben cucinati senza esser mai pesanti grazie alla freschezza e alla qualità degli ingredienti. Il primo è stato sorprendente: più ne mangiavi, più il sapore degli ingredienti rallegrava le papille gustative, senza appesantire, sempre grazie alla semplicità della preparazione. Insomma, quando gli ingredienti son di prima qualità non si devon pasticciare molto per esaltarli, sapendoli cucinare in modo adeguato! Un applauso a tutti! Il prezzo assolutamente corretto in rapporto alla qualità. Super consigliato agli...
Read moreLa recensione negativa non è sul cibo: cenare al ristorante da Lia è sempre una gustosa esperienza. La recensione è sul rispetto delle norme anti covid in un momento come questo: green pass chiesto prontamente, ma per il resto tantissimi clienti stipati nel locale, prenotazioni prese lì per lì e subito sistemate aggiungendo tavoli dove proprio sembrava impossibile aggiungerne altri, 1 cameriere con mascherina sempre abbassata a servire piatti, venditori di rose anche loro con mascherine sotto il naso lasciati entrare a vagare di tavolo in tavolo.... Insomma, uno va li sapendo che spenderà e mangerà bene, che avrà modo di fare due chiacchiere in santa pace e in sicurezza anche....e invece affollamento e rumore che manco al mercato... tavoli appiccicati l'uno all'altro, caos tra i camerieri (a noi si son dimenticati di chiedere se volevamo dolce o caffè o amari...), e la certezza che non torneremo per tantissimo...
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