Ramen Bar Akira — Restaurant in Turin

Peggior ramen della mia vita

Mi spiace dilungarmi ma é necessario. Locale freddo, nel senso che la temperatura é bassa e fa proprio freddo. Cameriere molto gentile. Servizio veloce. Antipasti poco curati, niente di che anche come gusto. Pancetta troppo grassa e non croccante. Ma il grosso problema sono i ramen. Sono 16 anni che viaggio, l'oriente e i ramen sono una mia passione, ne ho assaggiati in tutto il mondo, di più o meno buoni, ma questi non sono nemmeno qualificabili perché immangiabili. Non si tratta di gusto soggettivo perché qui c'è proprio un errore di fondo (perché spero proprio non sia una scelta). All' arrivo il ramen si presenta subito con un brodo molto molto denso, sembra pieno di amido, quasi come l'acqua di cottura della pasta. All' assaggio, come hanno già detto diverse recensioni, il ramen é troppo grasso, in bocca rimane un gusto pesante di grasso come quando si mangia il cotechino. Durante la cena il brodo si raffredda e di conseguenza diventa ancora più spesso, x via del grasso che si solidifica e lo rende davvero immangiabile. Io che non avanzo mai nulla, l'ho lasciato. Anzi prima ho chiesto se potevo avere del brodo caldo da aggiungere, ma il cameriere gentilissimo me ne ha portato proprio 2 cucchiai freddi, scusandosi del fatto che in cucina gli avevano fatto storie e non gliene hanno dato di più. Mai successa una cosa simile. Qui si fa pagare di tutto, l aggiunta delle uova, spinaci, pasta etc etc e non fanno aggiungere del brodo caldo anche pagando??? Sul menu, specificano che nel brodo c'è del burro e questa cosa ci ha subito stupito. Perché mettere del burro in un brodo che deve essere già molto gustoso perché come dicono, cuoce x10 ore??? Non capisco... Cucinando, so bene che il brodo può essere fatto con parti più o meno grasse dell' animale, ed é proprio la varietà di carni ed anche ossa che lo rende più buono, questa é una scelta del cuoco, ma se lo si fa solo con parti povere, poco costose quasi di scarto ma molto molto grasse, come pancetta, cartilagine, zampe e pelle il risultato sarà pesantissimo..... Qualsiasi siano gli ingredienti, deve essere tassativamente fatto raffreddare e sgrassato da tutto il grasso che affiora in superficie e solidifica. Qui invece no, tutto quel grasso é lasciato all' interno. Abbiamo dovuto bere 1 coca cola con limone a testa, per togliere quella sensazione di grasso dalla gola e comunque non lo abbiamo digerito. Alla fine come ciliegina sulla torta, un conto salatissimo, il ramen più completo costa ben 17€ come un primo agli scampi in un ottimo ristorante, peccato che qui il brodo non é mangiabile ed é pure povero di ingredienti, 2 e dico 2 foglie di spinaci, e due pezzetti di erba cipollina...... Che tristezza.

I ramen fanno tendenza ed il locale che ha aperto da poco mesi, era anche abbastanza pieno, ma non so proprio in quanti ci tornerebbero.

Io mai più e non consiglierei nemmeno al mio peggior nemico di...

Entriamo in questo luogo, piccolino ma caratteristico, le cui pareti sono tappezzate da fogli di giornale e alcune piante pendono dal soffitto. Ci fanno accomodare e ci portano il menù (si può anche leggere online tramite qr code). Qua si possono selezionare svariati piatti tra antipasti (come l'edamame o il dashimaki), alcuni piatti principali, dei buns (mini panini), riso, dolce e.. il motivo principale per cui ci siamo recati qui: il ramen. Ogni località del Giappone ha la propria variante di ramen, qui si può degustare lo Iekei Ramen, un tipo di ramen composto come base da un brodo di ossa di maiale e i futomen, una variante di noodles/spaghetti più spessi. La cottura di questo ramen è lunga, ci vogliono almeno 10 ore solo per il brodo per ottenere più gusto dal maiale. La pasta inoltre, è fatta "in casa".

Altra nota positiva dal menù, sono presenti alcuni piatti vegetariani (in questi casi il ramen viene condito con brodi vegetali, di alghe o di cavolo).

Noi abbiamo preso: Ramen red spicy: noodles in brodo di maiale, fettina di carne di maiale, miso, salsa piccante, spinaci e alga nori. Pork buns: soffice mini panino al vapore ripieno con carne di maiale condito con maionese Kewpie. Mitarashi dango: gnocchi di riso ricoperti con glasse di salsa di soia dolce.

Altra nota positiva del ramen è che oltre a scegliere la porzione tra classica e mini, si possono aggiungere ingredienti (io personalmente ho aggiunto una fetta di carne di maiale e un uovo sodo marinato in salsa di soia), e che dire, l'ho trovato estremamente gustoso e non esageratamente piccante, non copriva il gusto. La carne e l'uovo erano molto saporiti! Per quanto riguarda il pork buns non posso dare un mio parere in quanto non l'ho assaggiato, mentre per il dango devo dire che inizialmente al primo morso ero incerta e poi si è rivelato più buono del previsto. Ovviamente deve piacere il riso glutinoso (quello dei mochi)! Insomma, tutto sommato uno dei più buoni ramen mangiati in zona, per cui promosso a pieni voti.

Il prezzo totale per un ramen Red (con due aggiunte), una birra e un dolce è...

Ristorante piccolo e stretto, l'ambiente molto rumoroso e la musica di sottofondo non si sentiva nemmeno, i camerieri sono gentili. Sono venuta in questo ristorante con il mio partner domenica a pranzo, il servizio non è stato velocissimo, comprensibile essendo domenica. Guardando i prezzi del menù sono un po' troppo salati per i miei gusti, pagare 5,80€ per 5 ravioli surgelati fritti, mi sembra eccessivo (ho allegato foto del menù e del cibo). Ci hanno assegnato il tavolo davanti la cucina e quello che ho visto è stato a dir poco raccapricciante, nessuno in quella cucina aveva dei guanti e/o una cuffietta per i capelli (purtroppo nelle foto che ho allegato non si vede benissimo, ma toccavano la carne a gli altri condimenti a mani nude, soprattutto la pasta che veniva presa dal frigorifero e messa a bollire); un'altra cosa che ho notato è che "tagliano" le uova sode con un filo attaccato alla spillatrice, dove spillano birra e acqua per tutti i clienti del locale il che non mi sembra molto igienico però guardando il resto oramai non mi aspettavo più nulla. Parlando del cibo abbiamo preso: i ravioli di pollo, 2 ramen regular (un "red spicy tonkotsu" e il "chicken paitan), una litro d'acqua e un caffè; i ravioli, oltre a essere fritti, sono un po' insipidi e non sanno di pollo; il ramen dopo aver visto la preparazione in cucina non avrei voluto mangiarlo, però l'unica cosa che ho apprezzato è stato il brodo del "red spicy tonkotsu" che era accettabile e sapeva di qualcosa; ma la cosa che mi ha sconcertato sono stati i 2 € in più per l'aggiunta della salsa spicy, anche qui mi sembrava una prezzo eccessivo e inconcepibile, essendo che il ramen solitamente è venduto piccante nei ristoranti che si definiscono tradizionali. Nel complesso devo dire una esperienza traumatica spero di non essere mai più messa davanti alla cucina, non penso che tornerò, peccato perché nei social è acclamato e rispettato, penso solo perché è a tema...