La splendida Chiesa di San Matta, attribuita a Pietro Fiorini, fu costruita a partire dal 1575 e consacrata nel 1588. Annessa al Convento delle Domenicane, si caratterizza di semplice facciata sulla via Sant'Isaia, perfettamente inserita nel tessuto urbano grazie al portico posto in continuità con quello degli edifici vicini. Nel 1799, in seguito alla soppressione degli ordini religiosi voluta dal governo napoleonico, la chiesa di San Mattia fu isolata dal convento, sconsacrata e ridotta a magazzino. Il restauro, iniziato nel 1981 e concluso nel 1994 a totale carico del Ministero per i Beni e le Attività Culturali, ha rimesso in luce quanto restava di stucchi ed affreschi. Affidata alla Direzione Regionale per i Beni Culturali e paesaggistici dell'Emilia Romagna dall'Agenzia del Demanio, la chiesa di San Mattia è diventata sede di esposizione, incontri, convegni dedicati all'architettura, all'urbanistica, al design, allo studio del patrimonio storico-artistico-paesaggistico del territorio emiliano-romagnolo. Visitabile su richiesta...
Read moreChiesa sconsacrata di via Sant'Isaia 14, fu eretta a fine '500 su progetto di Antonio Morandi detto "il Terribilia" e ristrutturata nel '700 nelle decorazioni interne. Vi risiedevano le monache di Santa Maria del Monte della Guardia custodi della Basilica di San Luca. Dopo le soppressioni napoleoniche fu venduta a privati e poi acquisita dal Comune di Bologna che utilizzò il chiostro attiguo come sede scolastica. Dal 1970 fu ceduta alla sovrintendenza per i beni architettonici dell'Emilia Romagna. Dopo lunghi restauri è ora gestita, dalla Direzione Regionale Musei del Ministero dei Beni e delle Attività Culturali, come luogo per eventi culturali ed è aperta al pubblico in occasione di mostre o convegni. Nel chiostro attiguo hanno sede l' Istituto storico Parri dell' Emilia-Romagna ed il Museo della...
Read moreLuogo assolutamente suggestivo: una chiesa cinquecentesca, modificata nel '700, poi sconsacrata e ridotta a magazzino al tempo di Napoleone; oggi riluce bellissima, dopo il restauro degli anni '90, anche nella voluta semioscurità dell'evento/installazione dedicato al centenario della nascita di Ligeti György: un cerchio di monoliti alla Stonehenge, illuminati da lampade bianco-violacee, a cui piedi si trovava una platea di metronomi (100), che sono stati avviati dopo l'introduzione di due pezzi elettronici. In tutto il mondo, diverse Istituzioni musicali hanno festeggiato nello stesso modo l'Anniversario....
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