One of Lecce’s most iconic architectural landmarks — Porta Napoli is a majestic city gate that once served as the ceremonial entrance to the city.
Built in 1548 in honor of Emperor Charles V, the gate stands tall with its Corinthian columns, baroque sculptural details, and a commanding statue on top. The Latin inscription adds to its historical grandeur, reminding visitors of Lecce’s strategic importance in history.
Walking through this gate feels like stepping back in time — the transition from the modern city into the charming old streets is nothing short of magical.
An absolute must-see for architecture lovers, history buffs, and anyone wanting to experience the...
Read morePorta San Biagio, in viale Francesco Lo Re, nasce nel 1774 per sostituire il precedente accesso al nucleo urbano, voluto da Carlo V, che aveva previsto nel Cinquecento un rafforzamento delle mura urbiche e degli accessi per proteggere la città dagli attacchi esterni, in particolare a seguito delle invasioni turche. La quarta porta – Porta San Martino – demolita nell’Ottocento e di cui non resta più nessuna traccia, si apriva verso il lato nord della città, conducendo verso la vicina marina di San Cataldo.
Fu commissionata da Tommaso Ruffo, governatore di Terra d’Otranto, e nonostante sulla sua sommita capeggi la statua di Sant’Oronzo, patrono di Lecce, fu dedicata a San Biagio, Santo venerato sia dalla chiesa Cattolica che da quella Ortodossa.
In vita fu prima un medico e poi un vescovo che visse a Sebaste (in Armenia) tra il III ed il IV secolo. Nonostante l’editto romano che garantiva la liberarizzazione del culto religioso, San Biagio venne torturato con l’utilizzo di pettini di ferro e poi martirizzato per decapitazione, così come definì la sentenza del processo che lo vide protagonista e nel quale si rifiutò di rinnegare la sua religione. Dopo più di trecento anni dalla sua morte, una parte delle sue reliquie fu trasportata in Italia
L’arco è affiancato da doppie colonne laterali in stile dorico è sormontato dallo stemma di Ferdinando IV di Borbone e da quello della città di Lecce duplicato ai lati. Al di sopra della trabeazione si eleva il fastigio di coronamento che accoglie un'epigrafe commemorativa, in cui Tommaso Ruffo si straloda.
La scultura di san Biagio in abiti vescovili, completa l'ornamento...
Read moreSICURAMENTE UNA BELLA PARTE DEL CENTRO STORICO DI LECCE. SE CE UN POSTO DOVE RECARSI VISITANDO LECCE E’ PORPRIO PORTA SAN BIAGIO. OLTRE ALLA BELLEZZA STORICA CON L’ACCESSO DA PORTA SAN BIAGIO SI ACCEDE AD UNA SERIE DI LOCALI TIPICI E NON . LA VIA CHE DA PORTA SAN BIAGIO PORTA A PIAZZA SANT ORONZO E COSTELLATA DA PICCOLI NEGOZIETTI CHE VENDONO SOUVENIR E PRODOTTI LOCALI. SU QUESTA VIA POTRAI MANGIARE SVARIATI CIBI E ALLO STESSO TEMPO GODERTI LA BELLEZZA DELLE VIUZZE DEL CENTRO STORICO DELLA CITTA’ BAROCCA PER ANTONOMASIA. ACCEDENDO DALLA PORTA SAN BIAGIO ENTRERAI NELLA MOVIDA DELLA CITTA’ SALENTINA CHE COL SUO VOCIARE TI PORTERA’ A GUSTARE LA BELLEZZA DI ALTRI POSTI NASCOSTI ACCEDENDO DALLE VIA COLLATERALI. INOLTRE VICINO PORTA SAN BIAGIO POTRAI TROVARE FACILMENTE UN POSTO PER PARCHEGGIARE SENZA TROPPI AFFANNI E LA POSIZIONE IDEALE PER POTER ACCEDERE ANCHE AD ALTRI PUNTI DELLA CITTA’ VECCHIA OLTRE AD ESSERE IDEALE COME POSIZIONE PER POTERSI SPOSTARE VERSO ALTRE DESTINAZIONI UNA VOLTA FINITO DI VISITARE LA CITTA’ ANTICA. PORTA SAN BIAGIO E’ IL POSTO IDEALE PER DARSI UN APPUNTAMENTO IN QUANTO TUTTI CONOSCONO ED E’ FACILISSIMO RAGGIUNGERLA. CONSIGLIO VIVAMENTE A TUTTI DI ACCEDERE DA QUI AL CENTRO...
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