La chiesa, una delle più significative architetture romaniche pistoiesi, è posta ad una quota superiore rispetto al piano stradale e ad essa vi si accede da una scalinata. Due registri decorativi si sovrappongono e la parte superiore intonacata con al centro un oculo mostra un fronte a capanna con le ali ribassate che manifesta la ripartizione interna in tre navate. La parte inferiore della facciata è scandita da cinque arcate su esili colonne e pilastri angolari a formare una sorta di nartece e si chiude in alto con un cornicione. Le arcate si chiudono con archivolti in marmi bicromi che inquadrano due pareti cieche ed i tre portali d’ingresso. Il portale principale, più ampio, è ornato da due colonne in marmo con capitello figurato e un architrave in marmo scolpito, sopra il quale si trova un archivolto in marmi bicromi a tutto sesto che si imposta su due leoni stilofori ed ha al centro la scultura del Santo titolare della chiesa. I portali laterali hanno stipiti ed architrave in pietra arenaria sul quale si impostano archivolti in marmi bicromi. La chiesa si articola su tre navate e possiede una sola abside semicircolare poco profonda illuminata da monofore sovrapposte. La navata centrale, caratterizzata dal suo suggestivo verticalismo accentuato probabilmente dalla notevole lunghezza della chiesa, è coperta con capriate lignee a capanna dipinte. Gli interni sono arricchiti dalla presenza del pulpito trecentesco, capolavoro di Giovanni Pisano, posto in posizione elevata e sostenuto da sei colonne perimetrali e...
Read moreLa chiesa,da identificarsi, forse,con L'antica cattedrale della città risalirebbe al periodo della dominazione Longobarda tra il secolo VII e VIII e viene modificata nelle forme attuali a metà del secolo XII. La facciata decorata col paramento marmoreo bicromo,e' spartita da cinque Arcate con colonne e rombi incavati, opera del maestro Gruamonte,dove si aprono tre portali ornati da figure zoomorfe;il portale centrale presenta sull'architrave un andata dei magi da Erode e un adorazione dei magi di Grua monte e del fratello Adeodato del 1166. l'interno a tre navate con colonne e abside semicircolare e' arricchito da importanti opere d'arte dal secolo XIII al XVII. nel Catino dell'abside vi e' l'affresco con Dio Padre benedicente sorretto da quattro angeli di Bernardino del signoraccio del 1506 mentre nella navata È collocato il grande pulpito marmoreo costruito tra il 1298 e il 1301 capolavoro di Giovanni Pisano costituito da 7 colonne di porfido,da 5 formelle istoriate con scene del Nuovo Testamento e numerose altre figure di profeti e sibille,Apostoli,Angeli distribuiti su tutta la struttura. dello stesso autore sono anche i due crocifissi lignei che si trovano alle pareti...
Read moreLa Chiesa di Sant’Andrea a Pistoia è un importante esempio di romanico, costruita nel XII secolo con una facciata in marmi bicromi. L’interno a tre navate ospita il celebre pulpito di Giovanni Pisano, scolpito tra il 1297 e il 1301. Realizzato in marmo, raffigura scene della vita di Cristo con grande intensità espressiva. È uno dei capolavori della scultura gotica italiana. English: The Church of Sant’Andrea in Pistoia is an important example of Romanesque architecture, built in the 12th century with a façade of bichrome marble. The interior, divided into three naves, houses the famous pulpit by Giovanni Pisano, sculpted between 1297 and 1301. Made of marble, it depicts scenes from the life of Christ with great expressive intensity. It is one of the masterpieces of Italian...
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