Io e il mio compagno abbiamo pranzato di sabato, previa prenotazione qualche giorno prima. Il locale infatti è piccolo e se si vuole mangiare all'interno è meglio prenotare con un po' di anticipo. Arredamento e ambienti curati, moderni e gradevoli in tinte chiare. Abbiamo speso €61,50 e ci è stato rilasciato lo scontrino, cosa non scontata a Bologna. Abbiamo preso una cotoletta bolognese a testa, un contorno di verdura cotta, due calici di Sangiovese Superiore ben riempiti e un dolce . In questo posto si mangia la vera cotoletta bolognese come da tradizione, fatta con carne di vitello, panatura, cottura nel brodo, sormontata da crema di parmigiano delicata e prosciutto, e da una puntina di pomodoro. Per il momento direi che è la miglior cotoletta bolognese che si può mangiare a Bologna. Ottimo il rapporto qualità prezzo, pari a €17. I calici di Sangiovese sono costati €5 a testa e il vino era di ottima qualità. Le verdure cotte erano morbide e saporite. La torta tenerina era spettacolare, calda e morbida, accompagnata da una crema di mascarpone soda e gustosa. Anche il cestino del pane è stato preparato con cura e composto da fettine di pane comune, grissini e tarallini Il servizio è stato molto rapido ed efficiente nonostante la trattoria fosse piena dentro e fuori. In questa trattoria si gustano i piatti della tradizione bolognese, per cui torneremo senz'altro per gustare i primi piatti tra cui lasagne e tortellini, che abbiamo visto sulle tavole e che avevano un bell'aspetto. Porzioni abbondanti. Sono rimasta molto soddisfatta perché la vera cucina bolognese rispetta le tradizioni, senza fronzoli decorativi e senza orpelli. Chi sa cucinare non ha bisogno di tutto ciò, soprattutto quando le materie prime sono di qualità. Per cui lasciate stare quei posti in cui spendete il doppio, uscite con la fame e senza scontrino, vi rifilano le cotolette cotte nel burro a 28 euro e dove non siete padroni di esprimere un parere negativo perché lo chef vi aggredisce dicendo che non capite niente di cucina. Se volete la vera cucina bolognese, avete trovato il posto giusto. Trattoria Casa mia, per quanto mi riguarda, è promossa in pieno e ci...
Read moreHo cenato da Casa Mia qualche settimana fa. Il posto è molto carino e, anche se non molto grande, i tavoli non sono eccessivamente vicini e l'ambiente è molto gradevole. La gestione è amichevole e il servizio è molto buono. Ho gradito il fatto che ci abbiano portato un antipasto non richiesto, un assaggio di zuppa di lenticchie, che però era veramente "basic". Nel senso che sembravano semplicemente lenticchie bollite, con ben pochi odori. A mio parere è un piatto che con pochissimo si rende molto più interessante. Comunque l'idea di offrire un ouvre-bouche è una gentilezza verso il cliente che denota una certa filosofia che apprezzo. Come portata principale ho mangiato le crescentine con affettati, disponibili sia come antipasto che come piatto principale. La quantità di crescentine era ingente, tanto da togliersene abbondantemente la voglia, così come la quantità di affettati, formaggio e sott'aceti. Non c'è stato bisogno di chiedere "aggiunte". Come dolce ho preso il dolce di mascarpone. Semplice, ma buono. In generale è stata un'esperienza positiva. I prezzi sono giusti, contenuti, anche se questo pregiudica INEVITABILMENTE la qualità degli ingredienti (per esempio gli affettati erano accettabili, ma non eccezionali), però con la nota positiva delle quantità, che come ho detto erano abbondanti. L'unica cosa negativa, che farà si che non tornerò tanto facilmente a mangiare da Casa Mia è il fatto che facciano i turni. Avere 2 ore per mangiare può essere buono se si ha pianificato di fare altro in serata, ma è assolutamente sconveniente se si desidera passare una serata di chiacchiere e convivialità tranquilla con amici. Mi mette un po' d'ansia ritrovarsi quelli del turno successivo che aspettano in piedi che gli lasci il posto, con il proprietario che ti porta il conto e cerca di farti capire (devo dire però in maniera molto educata e con gentilezza) che il tuo turno è finito e sarebbe ora che ti alzassi e...
Read moreA mio avviso veramente uno dei migliori ristoranti di Bologna in assoluto: sia se volete mangiare la cucina tradizionale della città, sia se preferite qualche piatto un po' più particolare ed elaborato. Lo chef, Ciro, sebbene di origine Campana, cucina tutte le più famose specialità tipiche bolognesi come se le conoscesse da sempre. Le crescentine fritte, per fare uno dei tanti esempi, sono nettamente migliori di quelle che tanti bolognesi vanno a cercare per tradizione in posti blasonati sulle colline (e ne ho provati diversi di questi ristoranti di cui parlo). Mi piacerebbe che provassero queste una volta, così poi si risparmierebbero future gite fuori porta per mangiare questo piatto molto amato... 😝 Se poi, come suggerisco, qualcuno volesse optare per qualcosa di diverso dai soliti piatti, non resterà MAI deluso, dato che la bravura con cui viene preparato tutto ciò che si trova sul menù (il quale è diverso per ogni stagione) e spesso anche non scritto ma spiegato a voce quando lo chef decide di fare qualcosa di extra per la giornata è veramente degna di un vero artista dei fornelli!! Il posto è piccolo, perciò meglio prenotare anche nei giorni feriali, tuttavia questa caratteristica fa sì che questo grandissimo chef possa seguire ogni singolo aspetto del suo locale e che i clienti vengano seguiti con una cura ed un'attenzione uniche. Il prezzo poi è indubbiamente inferiore a quanto potreste aspettarvi e sono certo che quando arriverà il conto rimarrete molto stupiti positivamente e non riuscirete a non ritornare al più presto per assaggiare gli altri piatti che vi avevano incuriosito ma non siete riusciti ad ordinare la prima volta!!! Lo consiglio con tutto il cuore e credo convenga affrettarsi a provarlo, prima che lo chef venga scoperto dagli esperti del settore e sicuramente premiato, con ovvio aumento dei prezzi: sono sicuro che questo sarà il suo...
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