Ristorante dei Consoli — Restaurant in Gubbio

This is by far the worst place I have eaten in my whole travels through Italy. They brought us bread and oil to the table without any plates to pour it. The bread was hard and flavourless. We ordered three courses. The antipasti of guacamole tasted awful, I never had a guacamole of such appalling quality, with a lumpy texture and way too salty, but somehow tasted nothing like avocado. When they asked me if I didn't like it and I said I did not, and that the bread was old, the manager showed up to argue with me about the bread being baked there daily. I thought it was extremely ironic and funny since he was standing in front of a vitrine that had the store bought plastic bags of bread at the bottom in a poor attempt to hide them with their own paper bags. The pasta was boiled with other sorts of pasta, I noticed because my plate had pieces of different colored pasta in it. The bacon on it was awful quality. Did I mention the house wine was brought to the table already poured on a glass and hot, as in very warm. Will not return here on our next year...

Una delle recensioni più complicate da fare...partiamo dagli antipasti, ne abbiamo presi 2, un misto affettati ed un tris di tartare, accompagnati dall'immancabile Crescia di Gubbio. Per quanto riguarda gli affettati sono di ottima qualità ma, a mio modesto avviso, mancava quella parte di formaggio che ci si aspetta in un tagliere. Le tartare buonissime, carme ottima, accompagnate da 3 salse, un pesto classico, il migliore dei 3, una crema di topinambur, abbastanza insipida, ed una crema di pomodori confit, buona anche questa ma non eccezionale. Poi abbiamo preso e primi, una pasta al pomodoro semplice, dei ravioli ripieni di carne chianina con condimento al tartufo e grattata di tartufo fresco e degli gnocchi neri al carbone con condimento di ragù bianco. In ordine, la pasta al pomodoro mio figlio ha detto che era buona, per i ravioli sono rimasto soddisfatto, gustosi e cremosi con quel tocco di tartufo che amplifica il sapore, forse un po' duri nel bordo ma, probabilmente, dipende dalla pasta all'uovo. Discorso a parte gli gnocchi, non sono come ci si aspettano gli gnocchi classici, duri, un po' gommosi, questi sono morbidi, quasi si sciolgono in bocca, quindi, se si vogliono mangiare degli gnocchi veri, non prendere questi, meglio le tagliatelle con lo stesso ragù bianco. Di secondo solo un hamburger di chianina accompagnato da una porzione di patate al forno, veramente buone, che mio figlio ha gradito molto. Volevo dare 3 stelle ma ne do' 4 perché una stella ne vale lo staff, proprietari compresi, che sono persone veramente squisite, gentilissime e molto attente alla soddisfazione del cliente, tanto per dire, quando ho detto che a mia moglie gli gnocchi non erano piaciuti si è offerto di servire in altro primo, ovviamente senza pagarlo. Ma anche i ragazzi ai tavoli simpatici e attenti. Non mi piaceva la musica di sottofondo, anni 50/60, a mio gusto troppo old style, ma sempre gusto personale è. Purtroppo l'aria condizionata non era accesa, o se era accesa non si percepiva forse a causa delle porte aperte e con 40 gradi fuori il caldo si sentiva. Naturalmente non abbiamo preso tutto quindi la mia recensione è limitata ai piatti assaggiati, ma penso che la qualità sia espressa su tutte le portate e la spesa è adeguata al tipo di ristorante ed al posto dove si trova, le caratteristiche vie di Gubbio. Comunque un antipasto da mangiare con la Crescia ed un primo o, in alternativa, solo una seconda portata, è sufficiente per il pranzo, in 3 abbiamo speso 90 euro con un calice di rosso e 3...

Voto generale 3 stelle, perché il locale si presenta sicuramente bene, in una bella zona di Gubbio, con la parte esterna gradevole e l’interior ben curato, con alcune sviste e migliorie da mettere in atto. Mise en place di livello, peccato per il pane nella bustina di carta, che conferiva un aspetto un po’ trascurato. Piacevole il servizio, gentilissimi e sorridenti, ma su alcune domande un po’ impreparati. È stato fatto notare che non fosse la stagione delle fave, e di conseguenza la domanda sull’elemento stesso del piatto di pasta (secco o meno), con risposta evasiva e alla fine che non era a conoscenza, da parte della cameriera, che è tornata confermando che le fave fossero surgelate, non eccellente il risultato finale, proprio perché non era un piatto di stagione. Ottimo tagliere di salumi, peccato per il prosciutto salatissimo, il resto molto buono. Piccole sviste anche sulle portate e su chi aveva ordinato cosa, ma nulla di grave, nel complesso le comande sono arrivate in tempi brevi. Portate generose e saporite, unico neo la pasta integrale con pesto di fagiolini e granella di pistacchio, un po’ blanda e con dispiacere scotta. Maialino ottimo, idem per lo sformatino di asparagi. Cicoria non all’altezza, essendo una verdura a foglia larga, presentata tagliata e sminuzzata, non abbastanza cotta, con un condimento eccellente tuttavia. Buon rapporto qualità prezzo, ma un po’ “particolare” il fatto che il conto venisse presentato a voce a fine cena, e non su un cartaceo (senza valore fiscale ovviamente) come avviene di consueto in tutti i locali nel 2022, portato una volta pagato su un foglietto con le note scritte a mano. Nel complesso una buona esperienza, con...