La nostra esperienza al ristorante "I Feudi" di Mantova è stata decisamente deludente. Eravamo in 6 persone, e il servizio è stato ben al di sotto delle aspettative. Quando ci sono stati consegnati i menù, nessuno ci ha informato che ci sarebbe stato un menù ristretto. Solo dopo 20 minuti ci è stato detto che molti dei piatti non erano disponibili, costringendoci a cambiare le nostre scelte. Come antipasto, avevamo ordinato un Cuoppo napoletano con tris di frittatine e crocché. Quando è arrivato, abbiamo chiesto al cameriere cosa contenessero le frittatine, ma con nostra sorpresa, non è stato in grado di rispondere. Inoltre, il menù offriva la possibilità di scegliere tra vari impasti per la pizza, ma al momento dell'ordine ci è stato comunicato che era disponibile un solo tipo di impasto. Il vino servito a uno dei commensali era di qualità pessima, con un sapore acido che ha ulteriormente compromesso l'esperienza. Ma l'apice della delusione è arrivato con i piatti. Avevamo ordinato un'insalata greca, ma ci è stata servita con mozzarella al posto della feta. Quando ho fatto presente l'errore, il piatto è stato ritirato senza alcuna spiegazione e solo dopo 15 minuti ci è stato detto che avremmo dovuto aspettare ancora perché stavano andando a comprare la feta. Questa situazione è stata gestita in modo inaccettabile: uno chef non può improvvisare con ingredienti diversi senza informare i clienti. Inoltre, un membro del nostro gruppo aveva ordinato una pizza con mozzarella senza lattosio, per la quale è stato addebitato un costo extra di 5 euro solo per la mozzarella. Quando la pizza è arrivata, siamo rimasti increduli nel vedere che c'erano solo tre piccoli pezzetti di mozzarella. Una quantità ridicola, considerando il prezzo aggiuntivo richiesto. Come se non bastasse, al termine della cena, vista la serie di disguidi e l’evidente scarsa qualità del servizio, ci aspettavamo almeno un gesto di cortesia, magari un piccolo sconto. Invece, il proprietario, senza nemmeno scusarsi e apparendo visibilmente scocciato, ci ha detto che più di un euro di sconto a testa non poteva fare, giustificando tutti i problemi con il fatto che sarebbero andati in ferie a breve. Un comportamento poco professionale e assolutamente inaccettabile.