Ristorante Oenopolium — Restaurant in Parma

Siamo stati qui per la tortellata di San Giovanni, a parte la location è stata la peggiore esperienza culinaria da quando vivo a Parma(e sono quasi 10 anni che vivo qui e giro ristoranti, e di tortellate ne ho fatte altre).

Servizio indecente, 3 ore e 30 per mangiare un antipasto di prosciutto crudo, 1 piatto di tortelli e un dolce che definire tale è un insulto alla pasticceria.

Quando abbiamo chiesto dopo 2 ore e 30 di attesa quando ci avrebbero portato i tortelli ci hanno pure presi in giro dicendo che noi che avevamo avuto l'antipasto eravamo a buon punto rispetto agli altri.

Il prosciutto era l'unica cosa buona davvero, i tortelli erano totalmente insipidi, il sale mancava sia dalla pasta che dal ripieno(che era bello scarico anche di erbetta, sembravano tortelli alla ricotta).

Ma il vero piatto forte che hanno avuto anche il coraggio di definire "dolce" nel menú fisso sono stati GLI ORO SAIWA UNITI CON LA CIOCCOLATA. Era questo il "dolce" di questo ristorante, oltre che 2 wafer uniti con una crema che sapeva sgradevolmente solo di burro. Allego foto perchè sembra quasi incredibile ma è vero, sembrava un dolce fatto da un bimbo di 8 anni.

Dunque dopo 3 ore e 30 di attesa e 35 euro a testa(3 bottiglie di vino in 9 oltre il menú fisso) per cibo davvero scadente la mia valutazione non può che essere pessima.

Mi spiace per chi tornerá l'anno prossimo, perchè la location è molto bella ma questi eventi vanno vissuti in posti abituati a gestire centinaia di coperti e non dove ci...

Un tocco di Lunigiana a Parma. Ambiente piacevole e accogliente. Ottimi "sgabei", buono ma forse un po' troppo abbondante per un antipasto, l'assaggio di formaggi della Garfagnana, che un po' saturano, nonostante il miele e la marmellata di sostegno. Buona la polenta alla piastra con fette di lardo. Buone le trofie con verdure (ben cotte e ancora croccanti), un po' scialbe le zuppe di cavolo nero e di castagne, servite con una fonduta di gorgonzola di non specificato utilizzo (alternato o mescolato alle zuppe?). Tris di tortelli discreto ma di non definita composizione (tra l'ordine e il servizio i tortelli di patate sono diventati di ricotta e quelli di ortica modificati in spinaci), purtroppo coperti di un grattugiato dalla spiccata nota amara, che ho dovuto spolverare via. Sospetto che fossero ravioli liguri, rinominati per assecondare i parmigiani. Ottimo il vino, un bianco dei colli di Luni, macerato, finito molto velocemente. Chiusura con un tiramisù a mio parere di sola panna, niente savoiardi... e caffè non saprei. Dolce ma evanescente e poco soddisfacente. Il servizio va un po' calibrato: è cortese e fin troppo veloce, i primi sono arrivati mentre ancora non si era terminato l'antipasto, il caffè prima del dolce. Da tornarci al cambio di stagione e menu, contando che le mancanze...

Good selection of starters, first and main dishes, adjusted to the season. Several fish and vegetarian options, and non-parmigian dishes (recipes from Lunigiana, a territory at North Tuscany). Long wine list. Dinner for 3: 3 starters, 3 mains, 1 bottle of wine, 2 bottles of water, and paid 37 euros/person. If you're looking something different from the '"cucina tipica parmigiana", it's the right...