I have to say, I really liked Il Cupolone and was a regular whenever in Pavia. Sadly, this has now changed since my last visit.
Back in April we had reserved a table and were kindly accommodated despite short notice. As it was sunny day, we asked for a table on the terrace, and were given one of the few empty spots outdoors.
As we sat down, we asked to switch to a table indoors after a few minutes , as the sun was quite strong for us. As for people with darker complexion, it was rather uncomfortable being exposed to the sun directly. Especially my fiancé, having a sensitive skin, wasn’t able to bear the direct sun.
Upon requesting to sit inside, the waitress responded that indoor seating was fully occupied. Assuming this was the case , we responded it‘s fine, and we would be happy to move to one of the other empty tables on the terrace, which were positioned more towards the shade. One of the tables offered the same amount seats so it wouldn’t have been an issue to switch tables, assuming the other table was reserved.
But even this was refused by the waitress for no reason, despite explaining her the discomfort we were experiencing with the existing table.
As we really like the place and wanted to have lunch here, we proposed to move to a smaller empty table and asked if one could at least set up one of the parasols that evidently were placed at the terrace for this reason - at least that’s what I believe is the purpose of a parasol.
As previously, also this request was denied for no reason.
It‘s really sad, that Il Cupolone‘s staff adamantly refused to accommodate any of our requests for reasons unknown to us. I will not speculate about their reasons at this point, but this experience was certainly enough for me to avoid this place in future as I believe our requests were far from being unreasonable.
We decided to leave and have lunch elsewhere. It was disappointing not being able to show Il Cupolone to our guests after having spent many memorable moments here in the past. I certainly would have come back again if the waitress would have at least provided a valid reason for not being able to accommodate any of our requests, which again definitely were far from being unreasonable.
The fact, she couldn’t have cared less, clearly displayed we were not welcome at all at IL Cupolone that day.
We ended up having lunch at a great restaurant, at which our „special“ requests weren’t an issue - regardless….
UPDATE (May 16):
Upon reading the Il Cupolone's owner's response - probably around May 9 - with the words: "Well done, you were right to go and have lunch elsewhere!!!" it clearly indicates we were damn right not to waste our money and spare time at a racist establishment like Il...
Read morePosto carino ma per il resto mi veniva da ridere per non piangere. Chiedo un calice di vino rosso che mi viene portato gocciolante e al primo sorso mi sporco i vestiti dovendo poi buttarmi addosso dell'acqua frizzante per rimediare e non rischiare di non togliere più le macchie (è la prima volta che mi capita una cosa del genere). Il menù, tolti gli antipasti, è piuttosto limitato. Ho fatto fatica a scegliere (avrei preso la carne di picanha salvo poi scoprire che anche se nel menù la riportava in realtà era una semplice tagliata), alla fine ho preso una tartare che doveva essere da quanto scrivevano con burrata e pomodori secchi. L'ho presa senza burrata per gusto personale. Alla prima forchettata c'è qualcosa che mi disturba. Alla seconda capisco che la carne è mescolata con l'acciuga. Chiedo conferma al cameriere che mi dice che sì, c'è l'acciuga. Faccio presente che è un qualcosa da specificare nel menù perché non a tutti piace l'acciuga e anche a chi piace magari non la vuole mescolata con la carne. Lui mi risponde "eh...noi la facciamo così". Va benissimo, falla pure come ti pare ma dimmelo prima! Morale della favola ho speso 30 euro per uscire praticamente digiuna (mi sono attaccata al pane per disperazione). Inutile che poi mi offri l'amaro avendo fatto una figuraccia con la tartare. O me ne porti una senza acciuga oppure ne riduci il prezzo sul conto visto che non l'ho mangiata e ti avevo già fatto risparmiare sulla burrata che mi hai comunque fatto pagare. Mah...leggendo anche i commenti di altri utenti capisco che mangiare in questo ristorante è un po' come giocare alla roulette russa...a seconda di come gli gira quel giorno o bene bene o male male...Nel mio caso male male...
Dopo la risposta del proprietario tolgo la seconda stella. Che la carne di picanha non era in realtà tale me lo ha detto il vostro cameriere, non me lo sono certo inventata io. Ho letto bene il menù e l'acciuga nella tartare non era specificata mentre i pomodori secchi e la burrata lo erano. Non sindaco su come cucinate ma sul fatto che questo ingrediente, dal sapore comunque forte, non era specificato nel menù, come il vostro cameriere stesso ha ammesso, scusandosi. Almeno lui si scusa mentre il proprietario attacca chi non approva il suo operato. Questo ristorante non mi è piaciuto, non ci tornerei e ho tutto il diritto di esprimerlo, le recensioni servono a questo. Se non le sta bene le disattivi, forse le conviene di più rispetto ad insultare a livello personale i clienti (o...
Read moreRISPOSTA AL COMMENTO DEL PROPRIETARIO: Vorrei chiederle cosa ci guadagno io, secondo a lei, a raccontare come sono stata trattata. Le sottolineo anche il fatto che lei continua a sostenere che io dovrei sapere che la domenica si prenota, ma io sono sempre venuta la sera e i suoi dipendenti mi hanno detto di aspettare per domenica a pranzo, per poi dare il tavolo a un'altra persona. Mi spiace non si renda conto da solo della contraddizione, comunque ci sta rimanendo peggio lei di me.
Se Fabio non è il signore tatuato con il gilet chiedo scusa, io l'ho sempre chiamato così - sbagliando, evidentemente.
Che il "signore" sia suo parente io non lo posso sapere, ma in quel momento non era a casa vostra: era in un esercizio di ristorazione in cui noi avevamo la precedenza, dato che il tavolo era stato riservato a noi. Quindi non avrebbe nemmeno dovuto "lasciarci il tavolo". Mi ha lasciato il tavolo in che modo, secondo lei? E i suoi dipendenti o co-proprietari, in che modo mi hanno lasciato il tavolo?
E mi spiace nessuno si ricordi di me, vengo da anni e l'ultima volta è stata per il mio compleanno l'11 luglio 2022 assieme a un'altra persona e siamo rimasti fino a chiusura, prendendo dagli antipasti al dolce e bottiglie di vino, ma lei non era presente - probabilmente sempre da un'altra parte. Abito accanto a voi e ogni volta che passo vi saluto da fuori, ma nessun problema.
Si può dare meno di una stella? Domenica a pranzo ero in attesa da quindici minuti, con un'altra persona, che il nostro tavolo venisse preparato. Una coppia di signori di mezza età ci affianca, ci chiede se c'è posto e diciamo che stanno preparando l'ultimo tavolo proprio per noi. Il "signore" allora entra comunque e si fa dare da Annemarie il nostro tavolo. Alle mie proteste, mi viene risposto che avevano prenotato, cosa non assolutamente vera perché 1) non avrebbero dato l'ultimo tavolo a noi se ci fosse stata una prenotazione 2) il "signore" si era appunto informato se ci fosse ancora posto. Annemarie ha fatto comunque accomodare il signore, mentre Fabio è rimasto in silenzio.
Vengo da anni a mangiare qui, portandoci anche amici e familiari e consigliandolo a chi viene da fuori: decisamente non succederà più, dato che certi clienti sono più...
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