Ponte Coperto
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The Ponte Coperto or the Ponte Vecchio is a stone and brick arch bridge over the river Ticino in Pavia, Italy. The previous bridge, dating from 1354, was heavily damaged by Allied action in 1945.
attractions: Cathedral of Pavia, Statue of Minerva, La Romana, S. Michele Maggiore Church, Santa Maria del Carmine, Basilica di San Teodoro, Botanical Garden of the University of Pavia, Kosmos Museo di Storia naturale di Pavia, Cupola Arnaboldi, AdventureRooms escape room Pavia, restaurants: Tigella Bella, Osteria dal povero Lele, Verdesalvia, Antica Trattoria Ferrari, Osteria della Madonna da Peo, al VITA Restaurant & Cafè, La Nuova Mergellina, Osteria della Malora, Pizzeria Regisole Hostaria, Diablo Steak House
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The Ponte Coperto or the Ponte Vecchio is a stone and brick arch bridge over the river Ticino in Pavia, Italy. The previous bridge, dating from 1354, was heavily damaged by Allied action in 1945.
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I Monumenti di Pavia PONTE COPERTO Già in epoca romana, nell'antica città di Ticinum, era presente un primo ponte che collegava le due rive del fiume all'altezza del moderno Ponte Coperto. Di questo ponte rimane, facilmente visibile nei periodi di magra, la base di un pilone centrale, in trachite dei colli Euganei. La direzione del pilone, leggermente disassata rispetto a quelli dei ponti medievale e moderno, indica che in epoca romana la direzione della corrente del fiume era diversa. Un altro pilone del ponte romano si poteva vedere fino a pochi anni fa presso la sponda sinistra, ma è stato coperto di terra per ampliare la riva. La costruzione del ponte romano si fa risalire all'epoca di Augusto. Nel 1352 iniziò la costruzione sui ruderi del ponte romano un nuovo ponte, su progetto di Giovanni da Ferrara e di Jacopo da Cozzo. Il ponte, completato nel 1354, era coperto e dotato di dieci arcate irregolari e di due torri alle due estremità, che servivano per la difesa; l'aspetto di questo ponte è visibile negli affreschi di Bernardino Lanzani (1525/26 circa) all'interno della chiesa di San Teodoro. Nel 1583 fu sostituita la copertura con un nuovo tetto sorretto da cento pilastrini in granito secondo il volere dei Visconti. Durante la costruzione delle mura spagnole, nel XVII secolo, la prima arcata e mezza verso la città e la prima arcata dal lato del borgo furono comprese nei bastioni e, quindi, chiuse. Successivamente furono aggiunti un portale di ingresso dalla parte del Borgo Ticino (1599), una cappella al centro del ponte in onore di San Giovanni Nepomuceno (XVIII secolo). S Giovanni era confessore della moglie dell'Imperatore Ottone di Germania. Un giorno l'Imperatore si intestardì per conoscere i peccati della moglie: Giovanni, confessore, non volle rivelarglieli e l'imperatore lo fece annegare nelle acque della Moldava. Da allora S. Giovanni Nepomuceno è il protettore dei nuotatori. Infine, nel 1882 fu eretto dall'Amati un portale di ingresso dalla parte del centro storico, . I bombardamenti delle forze alleate nel settembre 1944, durante la seconda guerra mondiale, danneggiarono l'antico ponte trecentesco e ne fecero crollare una arcata. Alla fine della guerra si svolse un aspro dibattito sull'opportunità di ripristinare il vecchio ponte o di demolirlo. Nel timore di crolli che potessero far straripare il Ticino e per lo scarso rispetto dell'epoca verso il recupero di monumenti storici, nel febbraio 1948, il Ministero dei Lavori Pubblici fece demolire con la dinamite l'antico manufatto. . Nel 1949 si iniziò la costruzione del nuovo ponte, che fu inagurato nel 1951. Sul portale dalla parte della città un'epigrafe cita: "Sull'antico varco del ceruleo Ticino, ad immagine del vetusto Ponte Coperto, demolito dalla furia della guerra, la Repubblica Italiana riedificò". Il ponte attuale è stato costruito circa 30 metri a valle del precedente, ed è più largo e più alto rispetto a quello antico. Le arcate sono più larghe e inferiori in numero: cinque al posto di sette. Il ponte è ora anche più corto in quanto segue un percorso perpendicolare alla corrente del fiume, mentre quello antico seguiva la linea che congiunge Strada Nuova (dalla parte del centro) con Via dei Mille (dalla parte del Borgo Ticino). Le modifiche attuate al progetto avevano lo scopo di migliorare la viabilità sul ponte (aumento di dimensioni in larghezza e altezza) e facilitare al contempo lo scorrimento delle acque. Per motivi di sicurezza strutturale, la viabilità del ponte è stata recentemente ridotta, ad eccezione dei bus cittadini, ad un unico senso di marcia. Qualche disagio per gli automobilisti ma sicuramente un inaspettato e piacevole vantaggio per i pedoni.
CristianCristian
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dHome Storia del ponte coperto a Pavia: il ponte che attraversa il Ticino Alloggi selezionati per teCosa fare Altre idee per la tua vacanza  DESTINAZIONI, INTERESSI, LOMBARDIA Storia del ponte coperto a Pavia: il ponte che attraversa il Ticino PAVIA, PV, LOMBARDIA 4416 © Paola Cambielli PAVIA, PV, LOMBARDIA Ogni città ha il suo monumento simbolo. Percorrendo Corso Strada Nuova, una delle vie principali del centro di Pavia, si arriva a quello che Skyscanner, il motore di ricerca internazionale di voli, ha classificato come uno dei 30 ponti più belli d’Italia. Come dargli torto? Sto parlando del Ponte Coperto a Pavia, conosciuto anche come Ponte Vecchio (proprio come il famoso Ponte Vecchio di Firenze) È lungo oltre 200 metri e collega il centro storico di Pavia a Borgo Ticino, un quartiere caratteristico situato lungo l’argine del fiume. È l’ideale se volete fare una passeggiata rilassante costeggiando il Ticino. Attraversando il ponte, girate subito a sinistra e vi trovate in via Milazzo, una via molto pittoresca fatta di casette colorate, dove un tempo abitavano le lavandaie, che si recavano a lavare i panni nel fiume. La loro attività era così importante che all’inizio della via, in loro ricordo, è stata posta una statua di bronzo, chiamata Statua della Lavandaia. Al numero 193 di via Milazzo non potete non notare la casa della Linguacciona. È chiamata così perché sulla facciata è posta la scultura del volto di una donna con la lingua di fuori, che simboleggia una pernacchia rivolta a tutti quelli che amano sparlare della gente. L’idea fu del proprietario della casa, il Signor Bergonzi, famoso imprenditore lavandaio, che, stanco dei continui pettegolezzi delle lavandaie sul suo conto, decise di dedicare loro questa statua.
KevinKevin
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Confermo, dopo un'attenta ispezione, che si tratta di un ponte e che è coperto. I marciapiedi potrebbero (dovrebbero) essere più larghi, ma purtroppo è consentito il traffico veicolare in entrambi i sensi, quindi immagino che un allargamento non sia possibile. Sarebbe bello se fosse solo pedonale, ma temo sarebbe necessario costruirne prima un secondo per i veicoli, in modo da non creare ingorghi. Il manto stradale in pietra, per quanto visivamente gradevole, rende poco confortevole l'attraversamento in bicicletta. Curiosità storiche: si tratta (almeno) del terzo ponte costruito in questo punto. Dopo il ponte Romano di Ticinum, il ponte medievale è stato danneggiato e demolito in seguito ai bombardamenti subiti durante la seconda guerra mondiale. È stato ricostruito in perpendicolare alla corrente del Ticino ma, per ragioni che non mi sono del tutto chiare, con un minore numero di arcate e in posizione leggermente diversa rispetto al ponte precedente. È chiaro guardando la mappa che la testa del ponte non è allineata con la strada che proviene dal centro storico di Pavia. Invece, la testa rimasta del vecchio ponte e le fondamenta dei piloni sono visibili accanto al ponte attuale. È stato ricostruito con tecnologia moderna; purtroppo per la parte inferiore delle arcate, lasciate in cemento scoperto.
Nicola BrandoliniNicola Brandolini
10
Best time to visit: At dusk where one could enjoy the breeze and admire the sunset. You will find many vendors selling goods and wares. Italy with its great interest and passion for architecture and history has some of the world’s most interesting and ancient bridges. Albert Einstein spends quite a bit of time here, his quote is inscribed on a plaque.
Angelina De CastroAngelina De Castro
00
Il Ponte Coperto di Pavia è un'autentica gemma storica che ho avuto il privilegio di visitare qualche giorno fa in una mattina avvolta da una fitta nebbia. Quest'atmosfera misteriosa ha reso l'esperienza ancor più suggestiva, conferendo al ponte un fascino senza tempo. Questo capolavoro architettonico, con le sue torrette medievali e la struttura coperta, è un affascinante viaggio nel passato. Costruito nel XIV secolo, il ponte ha resistito al tempo, diventando un'icona della storia di Pavia. La passeggiata lungo il ponte offre un'incantevole vista sul fiume Ticino, mentre ci si immerge completamente nella suggestiva architettura medievale. La nebbia ha aggiunto un tocco magico all'esperienza, avvolgendo il ponte in un velo misterioso, svelando gradualmente la sua bellezza al passare dei passi. Consiglio vivamente una visita a questo ponte pittoresco a chiunque desideri esplorare la storia e la bellezza di Pavia in un contesto unico e affascinante. Nelle giornate di nebbia, assicurati di indossare un abbigliamento che tenga caldi.
PiemmePiemme
20
Luogo molto particolare ed affascinante, è sicuramente una delle opere architettoniche da non lasciarsi sfuggire con una storia molto avvincente, costruito in più fasi, originariamente senza copertura costruita intorni alla metà del 1500. Durante i bimbardamenti della seconda guerra mondiale fu praticamente distrutto e ricostruito. Oltre all'opera in sé potrete godere anche di una splendida vista sul fiume, particolare a seconda dei mesi dell'anno, durante il mese di giugno solitamente svolgono il palio sul Ticino un evento decisamente caratteristico ☺️. Potete visitare il centro storico di Pavia e Borgo Ticino collegati dal ponte. Senza contare alcune simpatiche leggende che potrete trovare su internet. Se siete anche appassionati di mountain bike allora potete unire tutto questo 👍 partendo da Milano in zona navigli si può fare un bel giretto, il percorso è lingo circa 35 km (solo andata) e quasi completamente in ciclabile. Consigliatissimo e da visitare.
Luca NolliLuca Nolli
40
Nearby Attractions Of Ponte Coperto
Cathedral of Pavia
Statue of Minerva
La Romana
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Cathedral of Pavia
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Statue of Minerva
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La Romana
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S. Michele Maggiore Church
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Nearby Restaurants Of Ponte Coperto
Tigella Bella
Osteria dal povero Lele
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Tigella Bella
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Osteria dal povero Lele
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Verdesalvia
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Antica Trattoria Ferrari
4.3
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