HTML SitemapExplore
logo
Find Things to DoFind The Best Restaurants

Cathedral of Pavia — Attraction in Pavia

Name
Cathedral of Pavia
Description
Pavia Cathedral is a church in Pavia, Italy, the largest in the city and seat of the Diocese of Pavia. The construction was begun in the 15th century on the site of two pre-existing Romanesque, "twin" cathedrals.
Nearby attractions
Remains of the Civic Tower
Piazza del Duomo, 1, 27100 Pavia PV, Italy
Cupola Arnaboldi
S.da Nuova, 47/D, 27100 Pavia PV, Italy
Statua del Regisole
Piazza del Duomo, 7, 27100 Pavia PV, Italy
Basilica di San Teodoro
Piazza San Teodoro, 3, 27100 Pavia PV, Italy
Santa Maria del Carmine
Piazza del Carmine, 27100 Pavia PV, Italy
Ponte Coperto
27100 Pavia, Province of Pavia, Italy
S. Michele Maggiore Church
Piazza S. Michele, 27100 Pavia PV, Italy
Ex Monastery of Saint Maiolo
Via Giacomo Cardano, 45, 27100 Pavia PV, Italy
Statue of Minerva
Viale della Libertà, 21, 27100 Pavia PV, Italy
Kosmos Museo di Storia naturale di Pavia
Piazza Botta Adorno Antoniotto, 9, 27100 Pavia PV, Italy
Nearby restaurants
miscusi | pasta fresca - Pavia
Piazza del Duomo, 14, 27100 Pavia PV, Italy
Hostaria il Cupolone
Via Cardinale Riboldi, 2, 27100 Pavia PV, Italy
Pizzeria Regisole Hostaria
Piazza del Duomo, 4, 27100 Pavia PV, Italy
Osteria della Madonna da Peo
Via dei Liguri, 28, 27100 Pavia PV, Italy
La Nuova Mergellina
Via Giacomo Parodi, 25, 27100 Pavia PV, Italy
Kame Ramen
Via Jacopo Bossolaro, 27, 27100 Pavia PV, Italy
Miccone
Via Cardinale Riboldi, 48, 27100 Pavia PV, Italy
Bred e Renato pizzamare
Via Paratici, 2, 27100 Pavia PV, Italy
Ristorante Pizzeria Marechiaro
Piazza della Vittoria, 9, 27100 Pavia PV, Italy
La Nuova Toscana
Via Cardano, 6, 27100 Pavia PV, Italy
Related posts
Keywords
Cathedral of Pavia tourism.Cathedral of Pavia hotels.Cathedral of Pavia bed and breakfast. flights to Cathedral of Pavia.Cathedral of Pavia attractions.Cathedral of Pavia restaurants.Cathedral of Pavia travel.Cathedral of Pavia travel guide.Cathedral of Pavia travel blog.Cathedral of Pavia pictures.Cathedral of Pavia photos.Cathedral of Pavia travel tips.Cathedral of Pavia maps.Cathedral of Pavia things to do.
Cathedral of Pavia things to do, attractions, restaurants, events info and trip planning
Cathedral of Pavia
ItalyLombardyPaviaCathedral of Pavia

Basic Info

Cathedral of Pavia

Piazza del Duomo, 27100 Pavia PV, Italy
4.5(2.3K)
Open 24 hours
Save
spot

Ratings & Description

Info

Pavia Cathedral is a church in Pavia, Italy, the largest in the city and seat of the Diocese of Pavia. The construction was begun in the 15th century on the site of two pre-existing Romanesque, "twin" cathedrals.

Cultural
Accessibility
attractions: Remains of the Civic Tower, Cupola Arnaboldi, Statua del Regisole, Basilica di San Teodoro, Santa Maria del Carmine, Ponte Coperto, S. Michele Maggiore Church, Ex Monastery of Saint Maiolo, Statue of Minerva, Kosmos Museo di Storia naturale di Pavia, restaurants: miscusi | pasta fresca - Pavia, Hostaria il Cupolone, Pizzeria Regisole Hostaria, Osteria della Madonna da Peo, La Nuova Mergellina, Kame Ramen, Miccone, Bred e Renato pizzamare, Ristorante Pizzeria Marechiaro, La Nuova Toscana
logoLearn more insights from Wanderboat AI.
Phone
+39 0382 24251

Plan your stay

hotel
Pet-friendly Hotels in Pavia
Find a cozy hotel nearby and make it a full experience.
hotel
Affordable Hotels in Pavia
Find a cozy hotel nearby and make it a full experience.
hotel
The Coolest Hotels You Haven't Heard Of (Yet)
Find a cozy hotel nearby and make it a full experience.
hotel
Trending Stays Worth the Hype in Pavia
Find a cozy hotel nearby and make it a full experience.

Reviews

Nearby attractions of Cathedral of Pavia

Remains of the Civic Tower

Cupola Arnaboldi

Statua del Regisole

Basilica di San Teodoro

Santa Maria del Carmine

Ponte Coperto

S. Michele Maggiore Church

Ex Monastery of Saint Maiolo

Statue of Minerva

Kosmos Museo di Storia naturale di Pavia

Remains of the Civic Tower

Remains of the Civic Tower

4.3

(98)

Open until 12:00 AM
Click for details
Cupola Arnaboldi

Cupola Arnaboldi

4.1

(280)

Open 24 hours
Click for details
Statua del Regisole

Statua del Regisole

4.3

(40)

Open until 12:00 AM
Click for details
Basilica di San Teodoro

Basilica di San Teodoro

4.7

(402)

Open 24 hours
Click for details

Things to do nearby

Milan Sunset Navigli Food & Drinks Tour
Milan Sunset Navigli Food & Drinks Tour
Fri, Dec 5 • 5:45 PM
20136, Milan, Lombardy, Italy
View details
Candlelight: Tributo a Vasco Rossi
Candlelight: Tributo a Vasco Rossi
Sat, Dec 6 • 6:00 PM
Viale Angelo Filippetti, 41, Milano, 20122
View details
Make fresh pasta and tiramisu
Make fresh pasta and tiramisu
Fri, Dec 5 • 12:30 PM
20152, Milan, Lombardy, Italy
View details

Nearby restaurants of Cathedral of Pavia

miscusi | pasta fresca - Pavia

Hostaria il Cupolone

Pizzeria Regisole Hostaria

Osteria della Madonna da Peo

La Nuova Mergellina

Kame Ramen

Miccone

Bred e Renato pizzamare

Ristorante Pizzeria Marechiaro

La Nuova Toscana

miscusi | pasta fresca - Pavia

miscusi | pasta fresca - Pavia

4.3

(585)

$

Click for details
Hostaria il Cupolone

Hostaria il Cupolone

4.0

(605)

$$

Click for details
Pizzeria Regisole Hostaria

Pizzeria Regisole Hostaria

4.2

(604)

Click for details
Osteria della Madonna da Peo

Osteria della Madonna da Peo

4.6

(667)

Click for details
Get the Appoverlay
Get the AppOne tap to find yournext favorite spots!
Wanderboat LogoWanderboat

Your everyday Al companion for getaway ideas

CompanyAbout Us
InformationAI Trip PlannerSitemap
SocialXInstagramTiktokLinkedin
LegalTerms of ServicePrivacy Policy

Get the app

© 2025 Wanderboat. All rights reserved.
logo

Posts

Pantera RosaPantera Rosa
Stato di conservazione: in fase di ristrutturazione Note storico-artistiche da decreto vincolo: “fu edificato sull’area di due cattedrali medievali dove si collocò la prima pietra il 29 giugno 1488. Venne costruito sotto la direzione di Bramante Urbino, che si avvalse della collaborazione di altri architetti del secolo. All’interno, da una pianta ottagonale si erge l’arditissima cupola che è la terza d’Italia. L’interno rivestito in marmo di Ornavasso, Angera e Carrara, racchiude alcune opere d’arte di rilevante interesse.” La cattedrale, la cui costruzione è in alcuni particolari (rivestimenti marmorei) tuttora non completata, sebbene l'inizio dei lavori risalga al XV secolo sorge sul sito delle due preesistenti cattedrali romaniche (Santo Stefano e Santa Maria del Popolo). La cattedrale contiene le spoglie di San Siro, il primo vescovo di Pavia (III-IV secolo). A fianco del Duomo era situata la Torre Civica, di cui si ha menzione fin dal 1330, ulteriormente innalzata nel 1583 da Pellegrino Tibaldi e crollata il 17 marzo 1989. La costruzione della cattedrale iniziò nel 1488 sotto la direzione dell'architetto Cristoforo Rocchi, ben presto sostituito da Giovanni Antonio Amadeo e da Gian Giacomo Dolcebuono. Il progetto originale, con tre navate nell'asse longitudinale e nel transetto, affiancate da nicchie semicircolari e grande cupola centrale raccordata mediante nicchioni triangolari, riflette anche l'influenza decisiva del Bramante, per il quale la cattedrale pavese costituì in pratica una prova generale per la nuova Basilica di San Pietro a Roma. Anche Leonardo da Vinci, in visita a Pavia durante le prime fasi dei lavori, diede il proprio contributo progettuale, pare per quanto riguarda la tecnica di fondazione. Parte dell'altare risale al 1521, di Gianpietrino Rizzi, allievo di Leonardo; un'altra parte si deve invece a Bernardino Gatti (1531). Il cantiere della cattedrale proseguì attraverso i secoli con alterne fortune, e se già nel XVII secolo la parte corrispondente al presbiterio fu completata, si deve al secolo successivo l'innalzamento del tamburo della cupola, e solo alla fine del 1800 la cupola stessa e la facciata furono completate (rispettivamente nel 1885 e nel 1898), sempre rispettando il progetto originale. Negli anni '30 del XX secolo la costruzione fu ulteriormente completata con l'edificazione dei due bracci del transetto, realizzati secondo i disegni originali cinquecenteschi ma utilizzando una struttura portante in cemento armato, realizzata in modo tale da non alterare le linee architettoniche interne. Tale tecnica costruttiva fu necessaria sia per motivi statici, sia perché era l'unica che garantisse la possibilità di salvaguardare gli avanzi sotterranei dell'antica cattedrale medievale di Santa Maria del Popolo. I due nuovi bracci attendono ancora parte del rivestimento marmoreo interno. La lunghissima vicenda costruttiva della Cattedrale di Pavia, sviluppatasi in un arco di oltre quattro secoli, costituisce un raro esempio di aderenza al progetto originale concepito tanto tempo addietro e di volontà nel completarlo come era stato definito dall'Amadeo. Il monumento è un edificio di notevoli dimensioni. La pianta è a croce greca, con tre navate affiancate da cappelle semicircolari. Pertanto la chiesa presenta un'identica misura di lunghezza e di larghezza al transetto, pari a 84 metri circa. La navata centrale, di dimensioni doppie delle laterali e percorsa da due gallerie praticabili, è alta circa 30 metri. Con tali dimensioni, la Cattedrale di Pavia è tra i più imponenti templi a pianta centrale del nord Italia. La cupola centrale, a pianta ottagonale, con un'altezza di 97 metri, una luce di 34 ed un peso nell'ordine delle 20 mila tonnellate, è la quarta in Italia per dimensioni, sorpassata soltanto dalla basilica di San Pietro, dalla cupola del Pantheon di Roma (più bassa, ma con una luce di ben 43 metri) e dalla cattedrale di Firenze. Catalogo dei Beni Vincolati del Comune di Pavia al N. 027.
CristianCristian
Il Duomo è la più imponente chiesa di Pavia. La cattedrale, la cui costruzione è in alcuni particolari (rivestimenti marmorei) tuttora non completata, sebbene l'inizio dei lavori risalga al XV secolo sorge sul sito delle due preesistenti cattedrali romaniche (Santo Stefano e Santa Maria del Popolo). La cattedrale contiene le spoglie di San Siro, il primo vescovo di Pavia (III-IV secolo). A fianco del Duomo era situata la Torre Civica, di cui si ha menzione fin dal 1330, ulteriormente innalzata nel 1583 da Pellegrino Tibaldi e crollata il 17 marzo 1989. La costruzione della cattedrale iniziò nel 1488 sotto la direzione dell'architetto Cristoforo Rocchi, ben presto sostituito da Giovanni Antonio Amadeo e da Gian Giacomo Dolcebuono. Il progetto originale, con tre navate nell'asse longitudinale e nel transetto, affiancate da nicchie semicircolari e grande cupola centrale raccordata mediante nicchioni triangolari, riflette anche l'influenza decisiva del Bramante, per il quale la cattedrale pavese costituì in pratica una prova generale per la nuova Basilica di San Pietro a Roma. Anche Leonardo da Vinci, in visita a Pavia durante le prime fasi dei lavori, diede il proprio contributo progettuale, pare per quanto riguarda la tecnica di fondazione. Parte dell'altare risale al 1521, di Gianpietrino Rizzi, allievo di Leonardo; un'altra parte si deve invece a Bernardino Gatti (1531). Il cantiere della cattedrale proseguì attraverso i secoli con alterne fortune, e se già nel XVII secolo la parte corrispondente al presbiterio fu completata, si deve al secolo successivo l'innalzamento del tamburo della cupola, e solo alla fine del 1800 la cupola stessa e la facciata furono completate (rispettivamente nel 1885 e nel 1898), sempre rispettando il progetto originale. Negli anni '30 del XX secolo la costruzione fu ulteriormente completata con l'edificazione dei due bracci del transetto, realizzati secondo i disegni originali cinquecenteschi ma utilizzando una struttura portante in cemento armato, realizzata in modo tale da non alterare le linee architettoniche interne. Tale tecnica costruttiva fu necessaria sia per motivi statici, sia perché era l'unica che garantisse la possibilità di salvaguardare gli avanzi sotterranei dell'antica cattedrale medievale di Santa Maria del Popolo. I due nuovi bracci attendono ancora parte del rivestimento marmoreo interno. La lunghissima vicenda costruttiva della Cattedrale di Pavia, sviluppatasi in un arco di oltre quattro secoli, costituisce un raro esempio di aderenza al progetto originale concepito tanto tempo addietro e di volontà nel completarlo come era stato definito dall'Amadeo. Il monumento è un edificio di notevoli dimensioni. La pianta è a croce greca, con tre navate affiancate da    cappelle semicircolari. Pertanto la chiesa presenta un'identica misura di lunghezza e di larghezza al transetto, pari a 84 metri circa. La navata centrale, di dimensioni doppie delle laterali e percorsa da due gallerie praticabili, è alta circa 30 metri. Con tali dimensioni, la Cattedrale di Pavia è tra i più imponenti templi a pianta centrale del nord Italia. La cupola centrale, a pianta ottagonale, con un'altezza di 97 metri, una luce di 34 ed un peso nell'ordine delle 20 mila tonnellate, è la quarta in Italia per dimensioni, sorpassata soltanto dalla basilica di San Pietro, dalla cupola del Pantheon di Roma (più bassa, ma con una luce di ben 43 metri) e dalla cattedrale di Firenze. Al suo interno sono custodite le spoglie e relique di molti Santi e Beati, in particolare, San Siro, primo vescovo della città, Sant'Alessandro Sauli, San Damiano da Pavia Vescovo, San Rodobaldo Vescovo di Pavia.
Ivano StipaIvano Stipa
Il Duomo di Pavia, dedicato a Santa Maria Assunta e Santo Stefano Martire, è uno dei monumenti più rappresentativi della città e sorge nel cuore del centro storico. La sua costruzione, iniziata nel 1488 su progetto di Donato Bramante e Giovanni Antonio Amadeo, si è protratta per secoli, culminando nel XIX secolo con l’innalzamento della maestosa cupola, alta 97 metri, una delle più grandi d’Italia. Questo capolavoro rinascimentale custodisce le reliquie di importanti santi, tra cui quelle di San Siro, primo vescovo di Pavia. All’interno, l’ampiezza degli spazi e la luminosità della volta offrono un’impressione di grande solennità. Affreschi e sculture di pregio decorano le cappelle e le pareti, tra cui spicca la cappella di destra, dedicata alla Madonna del Rosario, un luogo suggestivo che invita alla preghiera e alla riflessione. Il Duomo è stato costruito sul sito di due antiche basiliche medievali, i cui resti sono visibili nei sotterranei. Tra le curiosità, si ricorda la presenza della Torre Civica, crollata nel 1989, un evento che ha segnato profondamente la storia della città. Il Duomo di Pavia rappresenta oggi non solo un luogo di culto, ma un simbolo di identità culturale e spirituale, capace di affascinare chiunque vi entri.
See more posts
See more posts
hotel
Find your stay

Pet-friendly Hotels in Pavia

Find a cozy hotel nearby and make it a full experience.

Stato di conservazione: in fase di ristrutturazione Note storico-artistiche da decreto vincolo: “fu edificato sull’area di due cattedrali medievali dove si collocò la prima pietra il 29 giugno 1488. Venne costruito sotto la direzione di Bramante Urbino, che si avvalse della collaborazione di altri architetti del secolo. All’interno, da una pianta ottagonale si erge l’arditissima cupola che è la terza d’Italia. L’interno rivestito in marmo di Ornavasso, Angera e Carrara, racchiude alcune opere d’arte di rilevante interesse.” La cattedrale, la cui costruzione è in alcuni particolari (rivestimenti marmorei) tuttora non completata, sebbene l'inizio dei lavori risalga al XV secolo sorge sul sito delle due preesistenti cattedrali romaniche (Santo Stefano e Santa Maria del Popolo). La cattedrale contiene le spoglie di San Siro, il primo vescovo di Pavia (III-IV secolo). A fianco del Duomo era situata la Torre Civica, di cui si ha menzione fin dal 1330, ulteriormente innalzata nel 1583 da Pellegrino Tibaldi e crollata il 17 marzo 1989. La costruzione della cattedrale iniziò nel 1488 sotto la direzione dell'architetto Cristoforo Rocchi, ben presto sostituito da Giovanni Antonio Amadeo e da Gian Giacomo Dolcebuono. Il progetto originale, con tre navate nell'asse longitudinale e nel transetto, affiancate da nicchie semicircolari e grande cupola centrale raccordata mediante nicchioni triangolari, riflette anche l'influenza decisiva del Bramante, per il quale la cattedrale pavese costituì in pratica una prova generale per la nuova Basilica di San Pietro a Roma. Anche Leonardo da Vinci, in visita a Pavia durante le prime fasi dei lavori, diede il proprio contributo progettuale, pare per quanto riguarda la tecnica di fondazione. Parte dell'altare risale al 1521, di Gianpietrino Rizzi, allievo di Leonardo; un'altra parte si deve invece a Bernardino Gatti (1531). Il cantiere della cattedrale proseguì attraverso i secoli con alterne fortune, e se già nel XVII secolo la parte corrispondente al presbiterio fu completata, si deve al secolo successivo l'innalzamento del tamburo della cupola, e solo alla fine del 1800 la cupola stessa e la facciata furono completate (rispettivamente nel 1885 e nel 1898), sempre rispettando il progetto originale. Negli anni '30 del XX secolo la costruzione fu ulteriormente completata con l'edificazione dei due bracci del transetto, realizzati secondo i disegni originali cinquecenteschi ma utilizzando una struttura portante in cemento armato, realizzata in modo tale da non alterare le linee architettoniche interne. Tale tecnica costruttiva fu necessaria sia per motivi statici, sia perché era l'unica che garantisse la possibilità di salvaguardare gli avanzi sotterranei dell'antica cattedrale medievale di Santa Maria del Popolo. I due nuovi bracci attendono ancora parte del rivestimento marmoreo interno. La lunghissima vicenda costruttiva della Cattedrale di Pavia, sviluppatasi in un arco di oltre quattro secoli, costituisce un raro esempio di aderenza al progetto originale concepito tanto tempo addietro e di volontà nel completarlo come era stato definito dall'Amadeo. Il monumento è un edificio di notevoli dimensioni. La pianta è a croce greca, con tre navate affiancate da cappelle semicircolari. Pertanto la chiesa presenta un'identica misura di lunghezza e di larghezza al transetto, pari a 84 metri circa. La navata centrale, di dimensioni doppie delle laterali e percorsa da due gallerie praticabili, è alta circa 30 metri. Con tali dimensioni, la Cattedrale di Pavia è tra i più imponenti templi a pianta centrale del nord Italia. La cupola centrale, a pianta ottagonale, con un'altezza di 97 metri, una luce di 34 ed un peso nell'ordine delle 20 mila tonnellate, è la quarta in Italia per dimensioni, sorpassata soltanto dalla basilica di San Pietro, dalla cupola del Pantheon di Roma (più bassa, ma con una luce di ben 43 metri) e dalla cattedrale di Firenze. Catalogo dei Beni Vincolati del Comune di Pavia al N. 027.
Pantera Rosa

Pantera Rosa

hotel
Find your stay

Affordable Hotels in Pavia

Find a cozy hotel nearby and make it a full experience.

Get the Appoverlay
Get the AppOne tap to find yournext favorite spots!
Il Duomo è la più imponente chiesa di Pavia. La cattedrale, la cui costruzione è in alcuni particolari (rivestimenti marmorei) tuttora non completata, sebbene l'inizio dei lavori risalga al XV secolo sorge sul sito delle due preesistenti cattedrali romaniche (Santo Stefano e Santa Maria del Popolo). La cattedrale contiene le spoglie di San Siro, il primo vescovo di Pavia (III-IV secolo). A fianco del Duomo era situata la Torre Civica, di cui si ha menzione fin dal 1330, ulteriormente innalzata nel 1583 da Pellegrino Tibaldi e crollata il 17 marzo 1989. La costruzione della cattedrale iniziò nel 1488 sotto la direzione dell'architetto Cristoforo Rocchi, ben presto sostituito da Giovanni Antonio Amadeo e da Gian Giacomo Dolcebuono. Il progetto originale, con tre navate nell'asse longitudinale e nel transetto, affiancate da nicchie semicircolari e grande cupola centrale raccordata mediante nicchioni triangolari, riflette anche l'influenza decisiva del Bramante, per il quale la cattedrale pavese costituì in pratica una prova generale per la nuova Basilica di San Pietro a Roma. Anche Leonardo da Vinci, in visita a Pavia durante le prime fasi dei lavori, diede il proprio contributo progettuale, pare per quanto riguarda la tecnica di fondazione. Parte dell'altare risale al 1521, di Gianpietrino Rizzi, allievo di Leonardo; un'altra parte si deve invece a Bernardino Gatti (1531). Il cantiere della cattedrale proseguì attraverso i secoli con alterne fortune, e se già nel XVII secolo la parte corrispondente al presbiterio fu completata, si deve al secolo successivo l'innalzamento del tamburo della cupola, e solo alla fine del 1800 la cupola stessa e la facciata furono completate (rispettivamente nel 1885 e nel 1898), sempre rispettando il progetto originale. Negli anni '30 del XX secolo la costruzione fu ulteriormente completata con l'edificazione dei due bracci del transetto, realizzati secondo i disegni originali cinquecenteschi ma utilizzando una struttura portante in cemento armato, realizzata in modo tale da non alterare le linee architettoniche interne. Tale tecnica costruttiva fu necessaria sia per motivi statici, sia perché era l'unica che garantisse la possibilità di salvaguardare gli avanzi sotterranei dell'antica cattedrale medievale di Santa Maria del Popolo. I due nuovi bracci attendono ancora parte del rivestimento marmoreo interno. La lunghissima vicenda costruttiva della Cattedrale di Pavia, sviluppatasi in un arco di oltre quattro secoli, costituisce un raro esempio di aderenza al progetto originale concepito tanto tempo addietro e di volontà nel completarlo come era stato definito dall'Amadeo. Il monumento è un edificio di notevoli dimensioni. La pianta è a croce greca, con tre navate affiancate da    cappelle semicircolari. Pertanto la chiesa presenta un'identica misura di lunghezza e di larghezza al transetto, pari a 84 metri circa. La navata centrale, di dimensioni doppie delle laterali e percorsa da due gallerie praticabili, è alta circa 30 metri. Con tali dimensioni, la Cattedrale di Pavia è tra i più imponenti templi a pianta centrale del nord Italia. La cupola centrale, a pianta ottagonale, con un'altezza di 97 metri, una luce di 34 ed un peso nell'ordine delle 20 mila tonnellate, è la quarta in Italia per dimensioni, sorpassata soltanto dalla basilica di San Pietro, dalla cupola del Pantheon di Roma (più bassa, ma con una luce di ben 43 metri) e dalla cattedrale di Firenze. Al suo interno sono custodite le spoglie e relique di molti Santi e Beati, in particolare, San Siro, primo vescovo della città, Sant'Alessandro Sauli, San Damiano da Pavia Vescovo, San Rodobaldo Vescovo di Pavia.
Cristian

Cristian

hotel
Find your stay

The Coolest Hotels You Haven't Heard Of (Yet)

Find a cozy hotel nearby and make it a full experience.

hotel
Find your stay

Trending Stays Worth the Hype in Pavia

Find a cozy hotel nearby and make it a full experience.

Il Duomo di Pavia, dedicato a Santa Maria Assunta e Santo Stefano Martire, è uno dei monumenti più rappresentativi della città e sorge nel cuore del centro storico. La sua costruzione, iniziata nel 1488 su progetto di Donato Bramante e Giovanni Antonio Amadeo, si è protratta per secoli, culminando nel XIX secolo con l’innalzamento della maestosa cupola, alta 97 metri, una delle più grandi d’Italia. Questo capolavoro rinascimentale custodisce le reliquie di importanti santi, tra cui quelle di San Siro, primo vescovo di Pavia. All’interno, l’ampiezza degli spazi e la luminosità della volta offrono un’impressione di grande solennità. Affreschi e sculture di pregio decorano le cappelle e le pareti, tra cui spicca la cappella di destra, dedicata alla Madonna del Rosario, un luogo suggestivo che invita alla preghiera e alla riflessione. Il Duomo è stato costruito sul sito di due antiche basiliche medievali, i cui resti sono visibili nei sotterranei. Tra le curiosità, si ricorda la presenza della Torre Civica, crollata nel 1989, un evento che ha segnato profondamente la storia della città. Il Duomo di Pavia rappresenta oggi non solo un luogo di culto, ma un simbolo di identità culturale e spirituale, capace di affascinare chiunque vi entri.
Ivano Stipa

Ivano Stipa

See more posts
See more posts

Reviews of Cathedral of Pavia

4.5
(2,311)
avatar
5.0
6y

This Renaissance-style cathedral, whose construction in some details (marble coatings of the facade) is not yet finished, was erected in the 15th century on the site of two pre-existing Romanesque cathedrals (dedicated to San Esteban and Santa Maria del Popolo). The cathedral contains the remains of San Siro, the first bishop of Pavia (3rd-4th century).

The works began in 1488 by order of Bishop Ascanio Maria Sforza Visconti, under the direction of the architect Cristoforo Rocchi, soon replaced by Giovanni Antonio Amadeo and Gian Giacomo Dolcebuono. The original project, with three naves in the longitudinal axis and in the transept, flanked by semicircular niches and large central dome covered by triangular niches, also reflects the decisive influence of Bramante, for which the Cathedral of Pavia constitutes in practice a general essay for the new Basilica of St. Peter in Rome. Leonardo da Vinci, visiting Pavia during the early stages of the work, also contributed his contribution to the project, it seems that in regard to the foundation technique. Part of the altar dates back to 1521, by Gianpietrino Rizzi, Leonardo's student; another part is due to Bernardino Gatti (1531).

The work of the cathedral continued through the centuries with different fortunes, and already in the seventeenth century the part corresponding to the presbytery was finished, due to the later century the rising of the dome drum. The structure was incomplete until 1898, when the facade and the dome were completed according to the original project by Giovanni Antonio Amadeo.

In the 1930s the construction was completed with the construction of the two arms of the transept, made according to the original designs of the 16th century but using a reinforced cement bearing structure, made in such a way that it did not alter the internal architectural lines. Such a constructive technique was necessary for aesthetic reasons but also because it was the only one that guaranteed the possibility of safeguarding the underground advances of the old medieval cathedral of Santa Maria del Popolo.

The very long constructive life of the Cathedral of Pavia, developed in an arch of four centuries, constitutes a rare example of adherence to the original project conceived so long ago and of the will to complete it as...

   Read more
avatar
5.0
3y

The cathedral was begun in 1488, under architect Cristoforo Rocchi, who was soon replaced by Giovanni Antonio Amadeo and Gian Giacomo Dolcebuono. The original project, with a nave and two aisles flanked by semicircular niches and a large central dome, was influenced by Bramante, some details of it later appearing in St. Peter's Basilica in Rome. Leonardo da Vinci is also known to have contributed to the project. In 1521, the altar area was completed by Gianpietrino Rizzi, a pupil of Da Vinci. By the 17th century, the presbytery had been completed but only in the following century was the tambour built, while the dome itself and the facade had to wait for the 19th century. The dome was designed by Carlo Maciachini and completed in 1885, but partially collapsed the same year. In 1930, construction continued with the two arms of the transept, for which the original plan was followed, although using reinforced concrete (in order to save the remains of the medieval Santa Maria del Popolo). The arms are still missing part of the internal marble decoration. The church is on the Greek Cross plan: it therefore has the same length and width at the transept. At about 84 m (276 ft), it is one of the largest edifices with a central plan in northern Italy.[citation needed] The central dome, with an octagonal plan, is 97 m (318 ft) tall, with a total weight of some 20,000 tons. It is the fourth in Italy in size, after St. Peter's Basilica, the Pantheon and the Cathedral of Florence.

!Be aware of the lunch break during which the...

   Read more
avatar
5.0
6y

Stato di conservazione: in fase di ristrutturazione Note storico-artistiche da decreto vincolo: “fu edificato sull’area di due cattedrali medievali dove si collocò la prima pietra il 29 giugno 1488. Venne costruito sotto la direzione di Bramante Urbino, che si avvalse della collaborazione di altri architetti del secolo. All’interno, da una pianta ottagonale si erge l’arditissima cupola che è la terza d’Italia. L’interno rivestito in marmo di Ornavasso, Angera e Carrara, racchiude alcune opere d’arte di rilevante interesse.” La cattedrale, la cui costruzione è in alcuni particolari (rivestimenti marmorei) tuttora non completata, sebbene l'inizio dei lavori risalga al XV secolo sorge sul sito delle due preesistenti cattedrali romaniche (Santo Stefano e Santa Maria del Popolo). La cattedrale contiene le spoglie di San Siro, il primo vescovo di Pavia (III-IV secolo). A fianco del Duomo era situata la Torre Civica, di cui si ha menzione fin dal 1330, ulteriormente innalzata nel 1583 da Pellegrino Tibaldi e crollata il 17 marzo 1989. La costruzione della cattedrale iniziò nel 1488 sotto la direzione dell'architetto Cristoforo Rocchi, ben presto sostituito da Giovanni Antonio Amadeo e da Gian Giacomo Dolcebuono. Il progetto originale, con tre navate nell'asse longitudinale e nel transetto, affiancate da nicchie semicircolari e grande cupola centrale raccordata mediante nicchioni triangolari, riflette anche l'influenza decisiva del Bramante, per il quale la cattedrale pavese costituì in pratica una prova generale per la nuova Basilica di San Pietro a Roma. Anche Leonardo da Vinci, in visita a Pavia durante le prime fasi dei lavori, diede il proprio contributo progettuale, pare per quanto riguarda la tecnica di fondazione. Parte dell'altare risale al 1521, di Gianpietrino Rizzi, allievo di Leonardo; un'altra parte si deve invece a Bernardino Gatti (1531). Il cantiere della cattedrale proseguì attraverso i secoli con alterne fortune, e se già nel XVII secolo la parte corrispondente al presbiterio fu completata, si deve al secolo successivo l'innalzamento del tamburo della cupola, e solo alla fine del 1800 la cupola stessa e la facciata furono completate (rispettivamente nel 1885 e nel 1898), sempre rispettando il progetto originale. Negli anni '30 del XX secolo la costruzione fu ulteriormente completata con l'edificazione dei due bracci del transetto, realizzati secondo i disegni originali cinquecenteschi ma utilizzando una struttura portante in cemento armato, realizzata in modo tale da non alterare le linee architettoniche interne. Tale tecnica costruttiva fu necessaria sia per motivi statici, sia perché era l'unica che garantisse la possibilità di salvaguardare gli avanzi sotterranei dell'antica cattedrale medievale di Santa Maria del Popolo. I due nuovi bracci attendono ancora parte del rivestimento marmoreo interno. La lunghissima vicenda costruttiva della Cattedrale di Pavia, sviluppatasi in un arco di oltre quattro secoli, costituisce un raro esempio di aderenza al progetto originale concepito tanto tempo addietro e di volontà nel completarlo come era stato definito dall'Amadeo. Il monumento è un edificio di notevoli dimensioni. La pianta è a croce greca, con tre navate affiancate da cappelle semicircolari. Pertanto la chiesa presenta un'identica misura di lunghezza e di larghezza al transetto, pari a 84 metri circa. La navata centrale, di dimensioni doppie delle laterali e percorsa da due gallerie praticabili, è alta circa 30 metri. Con tali dimensioni, la Cattedrale di Pavia è tra i più imponenti templi a pianta centrale del nord Italia. La cupola centrale, a pianta ottagonale, con un'altezza di 97 metri, una luce di 34 ed un peso nell'ordine delle 20 mila tonnellate, è la quarta in Italia per dimensioni, sorpassata soltanto dalla basilica di San Pietro, dalla cupola del Pantheon di Roma (più bassa, ma con una luce di ben 43 metri) e dalla cattedrale di Firenze. Catalogo dei Beni Vincolati del Comune di...

   Read more
Page 1 of 7
Previous
Next