Pasta Box 2.0 — Restaurant in Rome

Why is life so unfair. Took the bus at night, craved their food for months, booked the flight. Just to crash my spirit. Ordered a Tiramisu, it took almost forever to be served, it tasted like trash, the cream was warm, the cookie was hard to eat and i almost lost count on how much times i shoked on the cacao powder and gagged ( maybe cuz Tiramisu supposed to stay the night at the fridge, so i wouldnt cause ppl trouble) home music was loup ad annoying and loud rather than relaxing. And i never realized tht im actually a better chef. If i could rank no stars i...

Prenotato con the fork, chiaramente arriviamo e il nostro tavolo non c'era. Quelli prima di noi erano arrivati tardi (non dovrebbe essere un nostro problema ma va bè). Chiaramente accettano prenotazioni in overbooking, e poi si viene smistati nel tavolo comune (un tavolo dove ti ritrovi a mangiare con altre persone) come appunto successo a noi. Il posto è bellono e piccolino, il personale di sala (una sola persona a dire il vero) si è dimostrato estremamente gentile. Ho preso la pasta, nella media la bontà, decisamente sotto la media la porzione. I miei amici hanno preso anche un antipasto di polpette e ne sono rimasti entusiasti. Per il servizio purtroppo devo confermare quanto letto in altre recensioni. Lento lento lento. Che manca almeno 1 altra persona in sala è evidente.

Infine una critica a quello che oramai è il problema di quasi tutti i posti. L'acqua. Non si può spendere 7.5 euro per 3 litri di acqua del rubinetto. 7.5 euro ci si prendono 27 litri di acqua al supermercato. Purtroppo l'acqua con gli erogatori sono diventati il vero business dei ristoranti. Spero si arriverà come in Spagna, ad una legge che impone l'acqua del...

Piacevole sorpresa nel quartiere Appio-Tuscolano. Localino ben arredato, in stile industriale e moderno vintage, atmosfera giovanile, musica di sottofondo gradevole ed appena percettibile. Servizio attento e puntuale mai invadente. Alla ragazza in sala il compito determinante di introdurre il cliente nel viaggio gastronomico che viene proposto. A dispetto della sua giovane età riesce a trasmettere con calma e decisione i punti di forza dei piatti proposti. Il risultato è vincente perché i piatti mantengono la promessa, vestono una certa originalità e restituiscono sapori semplici e pieni. Gli arancini di riso nero, il bis di millefoglie, le polpette cacio e pepe, le fettuccine al sugo di polpette, il tiramisù fatto veramente in casa. Un altro ragazzo è alla cassa, ha l’aria di essere il patron del locale. Sorride perché è consapevole della sua forza, dà l’idea che nonostante la giovane età abbia già fatto tanta gavetta in cucina. Chiedetegli il perché del nome che ha il locale, scoprirete che questi ragazzi hanno già una storia da raccontare. Una storia che hanno appena iniziato a scrivere. Rimanete...