Kokoroya — Restaurant in Turin

Sono tornato a provare la cucina di Kokoroya per una pausa pranzo a Torino dopo quasi dieci anni dalla mia ultima visita e che dire, mi riesce difficile descrivere le emozioni che mi ha suscitato varcare nuovamente la soglia di quel piccolo locale che ha continuato a vivere nei miei ricordi, rimasto tale e quale a come l'avevo lasciato. E non solo il locale: la cortesia dei proprietari, cosi come la bontà e genuinità del cibo offerto è ancora oggi la stessa: ci si sente a casa, un piccolo angolo di realtà giapponese dove si ha la certezza di poter assaporare piatti tipici eseguiti a regola d'arte, che conservano il fascino della loro semplicità senza perdersi in troppi fronzoli. Vantaggiose come sempre le opzioni bento box, korokke con zucca e patate sempre consigliate cosi come l'anguilla, da sola o accompagnata col riso in forma don. Ramen davvero gradevole, pulito nei sapori e per nulla impegnativo, si fa mangiare che è un piacere. II locale, essendo davvero piccino, lavora molto di take-away e, per chi lo desiderasse, offre ancora la possibilità di acquistare ingredienti, vivande e quant'altro provenienti direttamente dal Giappone. Prezzi onestissimi per la qualità offerta, consiglio di provare ad effettuare almeno una volta una consumazione sul posto per godere della magia che il piccolo, grande Kokoroya è ancora in grado di sprigionare o distanza di svariati anni dall'apertura, e che sono sicuro continuerà a fare...

A really really sweet place. I only tried their onigiri but I enjoyed the experience as a whole. The shop is full of must buy/ must try food items from Japan. People who like Japanese stuff - this is the place for you. I reduced 1 star only because the store is really tiny and feels a little bit claustrophobic. I wish they had more...

Un posticino proprio niente male, direi suggestivo. Fondamentalmente è un negozio di alimentari giapponese che appunto offre prodotti tipici nipponici (preparati per ramen, zuppe di miso istantanee in tazza, tofu, dolcetti tipici ecc). Il valore aggiunto però è la cucina nel "retrobottega", gestita dalla fidanzata giapponese del ragazzo che serve la clientela. E' possibile quindi ordinare le pietanze secondo il metodo "take away" (cosa che và per la maggiore) oppure previa prenotazione sedersi al bancone di sinistra e ordinare alla carta ciò che si desidera (il menù è ampio). La conclusione è lieta, il cibo è ottimo (e ho avuto modo di testare le fritture; non un rutto). La nota dolente forse è il conto, a mio avviso leggermente elevato per lo standard del locale ed il servizio offerto. Ma tengo a ripetere, e questa è la cosa più importante, che i piatti sono cucinati in maniera ineccepibile; cosa che fa di questo risto/bar/alimentare una meta culinaria altamente...