Ho visitato la Pinacoteca dopo avere lungamente atteso la sua riapertura. Tanta attesa e' stata ripagata poiché la Pinacoteca si snoda in un percorso che accosta le opere più celebri della collezione (Crivelli, Lotto, Tiziano) a opere contemporanee in un contesto particolarmente accattivante vuoi architettonicamente vuoi dal punto di vista didattico. L'esposizione mi è tanto piaciuta che ho tentato di tornarci per accompagnare parenti e conoscenti: ho però dovuto fare i conti con degli orari a dir poco casuali... Lunedì Martedì e Mercoledì chiusi e orari diversi nei restanti giorni. C'è da domandarsi perché i Conuni Italiani considerino i musei solo come voce di spesa e non come investimento. Si noti poi che chi avrà la fortuna di essere ad Ancona nei pochi giorni di apertura dovrà compiere una vera e propria caccia al tesoro non essendo agevole trovare il nuovo ingresso (quello vecchio e' divenuto l'uscita). Non esistono allo stato cartelli di segnalazione per l'ingresso al vicolo ove e' posta la nuova entrata.