Ovo Castle — Attraction in Naples

We had the pleasure of visiting Ovo Castle in Naples, Italy. Nestled on the picturesque islet of Megaride, the castle's location is nothing short of stunning. The panoramic views of the Bay of Naples from the castle are breathtaking and offer a unique perspective of the city and Mount Vesuvius.

The history of Ovo Castle is fascinating, dating back to Roman times. Walking through its ancient walls, I felt a deep connection to the past. The castle has undergone various transformations over the centuries, serving as a fortress, a royal residence, and even a prison. This rich history is palpable in every stone and corridor.

One of the highlights of my visit was exploring the various rooms and halls inside the castle. Although some areas show signs of aging, they add to the authentic charm of the place. The exhibitions inside provide valuable insights into the castle's history and cultural significance in Naples.

Accessibility to the castle is quite convenient. It's a short walk from the mainland, connected by a causeway. The entry fee was reasonable, and the castle wasn't overly crowded, allowing for a more intimate exploration.

However, I did notice that some parts of the castle could benefit from better maintenance and signage. Information in English was limited in certain areas, which might be challenging for international tourists.

Overall, Ovo Castle is a must-visit for anyone interested in history, architecture, or simply looking for a picturesque spot in Naples. It's a serene escape from the hustle and bustle of the city and a window into the rich tapestry of...

Edificato nel 1128 sull’isolotto di Megaride, costituito da due scogli uniti tra di loro da un grande arco, il Castel dell’Ovo è una maestosa fortificazione che, nei secoli, ha svolto non solo un ruolo difensivo ma è stato anche monastero, carcere e residenza reale. Considerato uno dei simboli della città partenopea, il Castel dell’Ovo è il castello più antico della città di Napoli. Secondo un’antica leggenda proprio in questo isolotto approdò la sirena Partenope che poi diede il nome all’antica Napoli che fu fondata da un gruppo di greci cumani intorno al VIII secolo a.C. Il Castel dell’Ovo si trova all’interno dello storico rione di Santa Lucia e ora nelle sue sale si tengono mostre, convegni e manifestazioni, mentre esternamente il Castello regala una della viste più belle su tutto il Golfo di Napoli. Alla sua base sorge il piccolo porto “Borgo Marinari” caratterizzato da ristoranti, locali, bar e le sedi di alcuni tra i più antichi circoli nautici napoletani. Vicino al portone di ingresso si trova una sala in tufo che prende il nome di Carcere della Regina Giovanna, questa era un’area adibita alle carceri per poi essere trasformata in stanza per custodire gli archivi di Stato. Tra le più belle del castello, c’è la Sala delle Colonne che era adibita a refettorio dei monaci ed è suddivisa in varie navate da colonne che si posano su archi a sesto acuto. Del periodo in cui la fortezza fu abitata da monaci rimangono anche i “romitori”, ovvero le celle scavate nella roccia in tufo e scoperte agli inizi del Novecento. All’interno del Castel dell’Ovo ci sono diverse sale finemente affrescate e impiegate per eventi, convegni, meeting e riunioni, come la Sala Italia, con un magnifico soffitto a volta, la Sala Sirena, scavata nella roccia in tufo e l’Antro di Virgilio comprende un salone principale e due salette minori. Ancora finemente affrescata con opere tardo bizantine è anche la Chiesa di San Salvatore che si posa su colonne fatte in granito e ha capitelli di matrice romana. Esternamente, infine, la terrazza dei Cannoni è la zona più alta del castello e qui i visitatori vengono soprattutto durante l’orario del tramonto per ammirare una vista mozzafiato su tutto il Golfo di Napoli. L’accesso al Castello è gratuito e i minorenni possono accedere al Castello solo se accompagnati. L’accesso è consentito solo tramite prenotazione sul sito ufficiale del Comune di Napoli. Il Castel dell’Ovo si trova in una zona centrale di Napoli, nelle cui vicinanze si trovano numerosi ristoranti, locali e alcuni degli hotel più lussuosi di tutta la città. Il modo migliore per raggiungere il Castello è sicuramente a piedi, dato che questo dista meno di un chilometro da Piazza del Plebiscito e circa 1,5 km dal Maschio Angioino. In alternativa è possibile usare sia la metropolitana prendendo la Linea 1 e scendendo alla fermata Toledo, oppure uno dei numerosi autobus. Una delle più antiche leggende racconta che il nome Castel dell’Ovo sarebbe da ricondurre all’uovo che Virgilio avrebbe nascosto all’interno di una gabbia nei sotterranei del castello. Il luogo dove si trovava l’uovo fu chiuso e tenuto segreto poiché da “quell’ovo pendevano tutti li facti e la fortuna dil Castel Marino”. Il destino del Castello, e quello dell’intera città di Napoli erano, quindi, legati a quello dell’uovo, che in realtà non è mai stato rinvenuto. Secondo la leggenda tramandata nei secoli, però, nel caso in cui l’uovo si fosse rotto, gravi catastrofi avrebbero colpito la città partenopea. Al tempo della regina Giovanna I una mareggiata colpì il castello che fu colpito da ingenti danni e e per evitare che il panico si diffondesse in città, la sovrana dovette confessare di aver sostituito l’uovo. In realtà sembra che l’origine del nome Castel dell’Ovo sia dovuta al fatto che Ruggiero I Normanno costruì su delle rovine preesistenti la fortezza dandogli la...

The Egg castle (Castel dell’Ovo) is located on the island of Megaride, where according to legend, the dead body of the mermaid Parthenope ran aground.

It was here that the Cumans landed in the 6th century BC to found the first nucleus of the future city. It was here that Lucullus, returning from Asia with immense wealth, had a sumptuous residence built for him which extended as far as Mount Echia; here in the fifth century BC, the cenobite monks who built some monasteries lived; here landed and found refuge S. Patrizia having fled his uncle and emperor of the East; here the armies of Duke Sergio expelled the monks to set up a military garrison; here Roger the Norman assembled his army; here too, finally, Robert d’Anjou erected a real castle by giving it strong square towers and which today still force respect.

The castle had even the role of prison, there were imprisoned Romulus Augustine, last emperor of the West; the son of King Manfred of Svevia; the prince of Acaja; Tommaso Clochette; many Jacobins, Carbonari and liberals among whom...