Suor Orsola Benincasa University - Faculty of Law — Attraction in Naples

È da alcuni mesi che frequento quest’università, in cui mi sono iscritta perché era l’unica a Napoli con il corso di laurea in scienze della formazione primaria e la mia esperienza purtroppo è negativa… Ho una carriera pregressa alla Federico II e devo dire che nonostante fosse pubblica riscontravo molto più interesse nei confronti degli studenti e ricevevo 100 servizi in più rispetto alla Suor Orsola Benincasa che, al contrario dell’università pubblica, prevede un costo d’iscrizione molto più elevato. L’università Suor Orsola Benincasa è sprovvista di un Wi-Fi che prenda in modo concreto, sprovvista di banchi nelle aule e nella maggioranza di esse non ci sono neanche le sedie con gli scrittoi per cui noi studenti ci troviamo in difficoltà un’intera giornata ripiegati su noi stessi per prendere appunti. È provvista di solo un bar molto piccolo dove la maggior parte delle volte non si riesce ad entrare tanto della folla. La terrazza è meravigliosa ma purtroppo noi Studenti non possiamo godercela perché non Ci sono delle panchine o dei punti di appoggio, per questo motivo nell’orario di spacco siamo costretti a mangiare a terra. Altro punto negativo è l’organizzazione delle lezioni che non tiene conto minimamente dei bisogni degli studenti, nel nostro caso abbiamo lezione tre giorni a settimana dove seguiamo per 10 ore consecutive fino alle 18:30 anziché seguire tutti i giorni facendo meno ore per non arrivare stremati alla terza lezione e non capire niente… Per non parlare del fatto che qualsiasi servizio “aggiuntivo” abbia un costo anche abbastanza elevato (ho chiesto l’accreditamento dei CFU degli esami sostenuti nella mia carriera pregressa e mi hanno chiesto oltre 1000 €). Ci sarebbero tante altre cose da dire ma mi fermo qui, credo veramente sia ingiusto, dato quello che paghiamo, ricevere questo tipo di organizzazione. A mio parere dovrebbero iniziare ad investire di più nell’università e intascare di meno, non consiglierei mai a nessuno...

Salve, il regolamento relativo all'esonero delle tasse universitarie per persone con disabilità, penso sia volutamente NON CHIARO. Cito il regolamento:sono totalmente esonerati dal pagamento delle tasse universitarie le persone che abbiano un HANDICAP INVALIDITANTE per almeno il 66%,. In questo caso si confonde la legge 104/92 con l'invalidità civile. La segreteria ha ritenuto non sufficiente la certificazione di disabilità Comma1 Art 3 della Legge 104/92, handicap inferiore ai 2/3, nonostante questa percentuale di invalidità sia superiore al 66%, ovvero a quella richiesta dal regolamento. Pertanto in questo ateneo si nega ingiustamente l'esonero delle tasse universitarie alle persone riconosciute disabili dalla legge 104/92, contrariamente a quanto previsto dal loro regolamento e dal Ministero per le disabilità che concede l'esonero totale delle tasse universitarie, sia alle persone con Invalidità civile non inferiore al 66%, sia alle persone con disabilità certificata dalla legge 104/92. Evviva...

Da denunciare..Purtroppo sono stato studente lí ,per fare una domanda oppure ottenere un attestato devi schiattare...Servizio verso i studenti pessimo soprattutto la segreteria di Restauro ha un elemento responsabile inutile e generalmente tutti strafottenti...É un bel posto però panoramico ...l'unica cosa positiva il resto al bidone...Anni fa fu un decreto ministeriale per la qualifica del restauratore che il titolo del SOB non valeva niente (cioé che il SOB é venuto in meno)...invece di proteggere i suoi studenti /clienti che tra l'altro hanno pagato l'impossibile ...per ottenere la laura magistrale dovevo pure pagare per un errore che loro avevano generato,comportamento da...