The Basilica Julia (Italian: Basilica Giulia) was a structure that once stood in the Roman Forum. It was a large, ornate, public building used for meetings and other official business during the early Roman Empire. Its ruins have been excavated. What is left from its classical period are mostly foundations, floors, a small back corner wall with a few arches that are part of both the original building and later Imperial reconstructions and a single column from its first building phase.
The Basilica Julia was built on the site of the earlier Basilica Sempronia (170 BC) along the south side of the Forum, opposite the Basilica Aemilia. It was initially dedicated in 46 BC by Julius Caesar, with building costs paid from the spoils of the Gallic War, and was completed by Augustus, who named the building after his adoptive father.The site was excavated by Pietro Rosa in 1850 who reconstructed a single marble column and travertine supports. In 1852 segments of concrete vaulting with stuccowork coffering was unearthed but later destroyed in 1872.However even as the tragic years had passed the basilica still stands firm to its foundation of mind as a best tourist attraction & fundamental. To everyone...
Read moreCome guida turistica spesso passeggio qui al Foro Romano e mi imbatto nei pochissimi resti di quello che era un magnifico edificio: la Basilica Iulia. Legata indissolubilmente al nome del famoso Giulio Cesare che, nel I secolo a.C., volle personalmente costruire una nuova basilica a Roma, ciò che rimane dell'antico edificio ci rimanda ad un passato turbolento per la storia dell'Urbe ma, anche, a quello che era uno degli edifici principali nel panorama urbano della Roma dell'epoca. Innanzitutto da dire come la Basilica Iulia sorse sopra una più antica basilica, la Sempronia (voluta nel II secolo a.C. da Sempronio Gracco). In tutto ciò, a cosa serviva questa basilica? Come tutte le altre a Roma, non aveva alcuna funziona religiosa ma, anzi, era uno dei simboli civili e politici dell’Urbe. Una basilica, difatti, non era altro che un centro polifunzionale in cui varie erano le attività che ne animavano le giornate (soprattutto la mattina, il tempo del “negotium” e degli affari per i Romani). Qui avvenivano i processi, con avvocati, testimoni e giudici che decidevano le sorti di tutti i cittadini romani. In questa occasione i nobili ed i rampolli delle famiglie nobiliari avevano l’opportunità di dimostrare il valore della loro arte oratoria, così come sempre qui i cambiavalute ed i commercianti usavano fare affari, chiudendo e concludendo contratti. Un simbolo di potere e di propaganda, un simbolo architettonico della vita...
Read moreLa basilica Giulia è un'antica basilica civile romana, eretta nel I secolo a.C., che fiancheggia la piazza del Foro Romano. La basilica Giulia è situata al posto di una delle più antiche basiliche, la basilica Sempronia, fatta erigere dal censore Tiberio Sempronio Gracco, padre dei due famosi tribuni della plebe, nell'anno 170 a.C. Si sa grazie allo storico Tito Livio che per attuare questo progetto Gracco demolì la casa di Scipione l'Africano e alcune botteghe che erano connesse ad essa. Un nuovo edificio più grande, la basilica Giulia, venne iniziato da Cesare attorno all'anno 54 a.C., insieme al nuovo Foro di Cesare ed al restauro della basilica Emilia, sul lato opposto della piazza. Inaugurata incompleta nel 46 a.C. fu terminata dopo la morte di Cesare da Augusto, a cui si deve la costruzione del colonnato. Bruciò nel grave incendio del 12 a.C. Ricostruita per volontà dell'imperatore, venne dedicata ai due nipoti adottivi, Gaio e Lucio, anche se mantenne il nome originario. Di nuovo danneggiata dal grande incendio sotto l'imperatore Carino nel 283, la basilica Giulia venne nuovamente restaurata da Diocleziano nel 285. Nel 410 fu nuovamente danneggiata durante il Sacco di Roma condotto dai Visigoti di Alarico I, ma già nel 416 era stata restaurata. Come accadde per tanti altri monumenti del Foro, all'inizio del XVI secolo fu utilizzata come cava di...
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