Castel Sant’Angelo, also known as the Mausoleum of Hadrian, is one of Rome’s most fascinating monuments, combining history, architecture, and dramatic views of the Eternal City.
Originally built in the 2nd century AD as an imperial tomb, it was later transformed into a fortress, a papal residence, and today stands as a museum overlooking the Tiber River. Its massive cylindrical structure, topped with the bronze statue of the Archangel Michael, is instantly recognizable and tells the story of Rome’s evolution through centuries of power, faith, and conflict.
For photographers, Castel Sant’Angelo offers multiple perspectives. From the Ponte Sant’Angelo, lined with Bernini’s statues of angels, you can frame the fortress rising majestically at the end of the bridge — a classic composition that highlights both the Tiber and the monument.
At sunset, the golden light reflects off the stone, giving the castle a warm, almost glowing quality. Night photography is especially rewarding, as the bridge and castle are beautifully lit, with shimmering reflections in the river. Inside, the spiraling corridors, ancient chambers, and panoramic terraces provide endless opportunities for both architectural and atmospheric shots. The rooftop offers one of the best views of St. Peter’s Basilica and the Roman skyline.
Beyond its visual appeal, Castel Sant’Angelo embodies the layered history of Rome. It feels less like a static monument and more like a journey through time — from ancient emperors to medieval popes, from military might to cultural preservation.
In short, Castel Sant’Angelo is both a historical treasure and a photographic gem. Whether capturing its imposing exterior across the Tiber or exploring its interiors for unique angles, it remains one of the city’s most rewarding subjects for photographers and...
Read moreWalking through Rome, you're constantly surrounded by history, but nothing prepared us for the pleasant surprise that was Castel Sant'Angelo. Our incredible Vespa tour guide recommended it on a whim, and it turned into one of the true highlights of our May 2025 trip. We visited on a weekday around 10 am without any pre-booking and found the entry process quick and easy.
A crucial note for other travelers: I was with a friend who has a disability, and we were both granted free entry, which was not only a lovely gesture but also made the experience even more special. The price would have been more than fair at €16, but this policy is fantastic for accessibility. We spent a couple hours exploring, and the time flew by. It's so much more than a fortress; it's a living labyrinth of history. We wound our way through a fantastic variety of spaces, from detailed exhibitions and art galleries to military rooms and even a few hidden corners that felt like secret passages. But the absolute showstopper? The views. As you ascend, the panoramas get better with every step, culminating in a jaw-dropping outdoor terrace. The vista of St. Peter's Basilica from here is simply unmatched! it’s the kind of moment that makes you stop and just take it all in. On the other side, you get a beautiful perspective of the Tiber River and the entire city center. We also discovered a hidden café with a lovely outdoor terrace which was the best spot for a quick rest. Overall, if you're looking for a perfect blend of history, architecture, and breathtaking views, Castel Sant'Angelo is an absolute must-visit. You get so much for your time and money, and no pre-reservation was needed for us, which was a huge bonus....
Read moreIl Museo Nazionale di Castel Sant'Angelo istituito nel 1925, è “ospitato” da quello che è detto anche Mausoleo di Adriano, il quale si trova nel centro storico di Roma, uno dei monumenti più simbolici e ricchi di storia della città, nel Rione XIV (Borgo) e si affaccia sul Lungotevere Castello.
Attualmente l’interno del castello è utilizzato come museo, ed è molto bello e interessante con collezioni di arte e storia e anche cimeli dell’Esercito Italiano, ed è fra i più visitati d’Italia.
Per la visita, lungo il percorso vi sono appositi cartelloni con brevi spiegazioni e le indicazioni sul tracciato da percorrere, di seguito una lista di alcuni luoghi significativi:
Il cortile dell’Angelo o d’Onore, ci si trova una bellissima Statua dell’Arcangelo Gabriele un tempo situata dove si trova quella attuale.
Da questo luogo si possono visitare gli ambienti fatti edificare originariamente dal papa Nicolò V, dove rifugiarsi in caso di pericolo, qui si trova la bella Sala di Apollo, un grande ambiente con la volta a botte ribassata, e completamente decorato, anche con il tema delle caratteristiche “grottesche”, continuando vi è la Cappella dedicata ai Santi Cosma e Damiano alla quale nella sua ristrutturazione del XVI secolo, ha partecipato anche Michelangelo, poi le Salette di Clemente VII.
Quindi si può accedere al Cortile della Balestra dove nel perimetro vi erano anche le prigioni, utilizzate dal rinascimento dove vi furono imprigionati diversi personaggi illustri, fra i quali Benvenuto Cellini, Giordani Bruno, Beatrice Cenci e il famoso conte Cagliostro.
Quindi si può procedere verso la Stufetta di Clemente VII bellissima dal punto di vista architettonico, ricca di stucchi e affreschi
Il Papa Paolo III ampliando principalmente ambienti preesistenti, fece realizzare, negli anni quaranta del cinquecento, due appartamenti quello privato utilizzato dal Pontefici e quello utilizzato dal Castellano, cioè quello gestiva il Castello.
L’ambiente più fastoso e di grande rilevanza artistica dell’appartamento privato è la Sala Paolina, sulle pareti vi sono rappresentate le scene della vita di Alessandro Magno e di San Paolo.
Contemporaneamente vennero decorati altri importanti ambienti, quali la Sala di Amore e Psiche la quale era la camera da letto, il nome le deriva dal soggetto del fregio dipinto Perin del Vaga (discepolo di Raffaello) intorno al 1545, dove oltre al letto è presente una spinetta e un inginocchiatoio. Altro ambiente privato è la Sala del Perseo utilizzato come studiolo del papa, anche questa con i dipinti che raccontano il mito dell’eroe greco, realizzati da Perin del Vaga,
Dell’appartamento del Castellano l’ambiente principale è la Sala della Biblioteca decorata con le scene dell’antica Roma, altre sale che ne facevano parte quella dell’Adrianeo e quella dei Festoni. Dalla Biblioteca si accede alla Sala del Tesoro (visibile solo dall’esterno), ancora con gli armadi originari, custodiva il denaro e gli oggetti preziosi della Camera Apostolica, ancora oggi è visibile al centro della Sala il grande forziere.
Vi sono altri luoghi da visitare quali ad esempio i quattro ambienti dell’Armeria dove sono esposte armature, divise militari, cimeli e armi di vario tipo, fra quanto di interesse e curiosità che vi è contenuto cito il cofanetto ligneo originale che conteneva una pistola appartenuta a Giuseppe Garibaldi.
CURIOSITA: Dalla Terrazza dell’Angelo, il punto più alto del Castello, dove è presente l’iconica e colossale Statua bronzea dell’Arcangelo Michele si può ammirare una splendida vista di un’ampia zona della città antica, compreso il Tevere e all’orizzonte la Basilica di San Pietro, alla quale era collegata tramite il famoso corridoio fortificato conosciuto come il “Passetto di Borgo”.
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