La Fontana del Porto di Ripetta si trova nel centro storico di Roma, Rione IV (Campo Marzio) in Piazza del Porto di Ripetta. . Il Porto di Ripetta fu inaugurato nel 1704, era un luogo importante per la città, poiché arrivano via fiume sia le merci che i viaggiatori, era architettonicamente molto bello con ampie gradinate di marmo che dalla banchina portavano alla terra ferma (peraltro erano stati utilizzati fra l’altro alcuni marmi caduti dal Colosseo nel terremoto del 1703).
Per completare la decorazione era stata posta la fontana che oggi possiamo ammirare e due colonne che erano utilizzate come idrometro, dove sono indicati i livelli delle alluvioni dal 1495 al 1750 (con il nome del Papa in carica e la data).
Con la costruzione del muraglione del Tevere, il porto fu man mano smantellato e la fontana e le colonne vennero smontate e riposte nei magazzini comunali.
Solo agli inizi degli anni 30 del secolo scorso le colonne e la fontana (pur se con significative modifiche rispetto a quella originaria) furono rincollate nei pressi di dove erano state ideate.
La Fontana, un tempo molto importante poiché veniva usata dai lavoratori del porto per dissetarsi è attualmente non è funzionante, si compone di un gradino circolare a fior di terra, dove è posizionato una grande bacino, con un bordo pronunciato, al cui centro è posizionato un bacino più piccolo arricciato, al cui interno si trova un elemento roccioso arricchito con un gioco di vulve e delfini.
Come fastigio è presente un manufatto di ferro battuto nel quale pende una stella.
Per la sua suggestiva bellezza, questo luogo (la fontana e il panorama circostante), è stato dipinto dal grande pittore Ettore Roesler Franz per la serie dei 120 acquarelli cosiddetti di “Roma Sparita”, ora visibile nel “Museo di Roma in Trastevere” in Piazza...
Read moreMi dispiace penalizzarla solo perché malconcia, non è colpa sua. Di fatto ha avuto una storia travagliata: realizzata con materiale di recupero (marmo crollato dal Colosseo dopo un terremoto) venne realizzata a inizio del 1700 allorquando venne anche fatto realizzare il porto di Ripetta, più o meno in questo punto, all'altezza della fontana moderna. Qui c'era un emiciclo dove approdavano le barche dal Tevere (che spesso straripava e la zona veniva tutta allagata, NdR) e questa fontana doveva abbellirlo e ricordarne la funzione (il suo nome corretto è "Fontana del Navigante" e a tale scopo nel tempo venne anche aggiunta una lanterna sopra che fungesse da faro per chi arrivava di notte). Roccaglie, delfini e il Trimonzio simbolo del papa committente dovevano avere un migliore aspetto prima che il porto venisse sbancato a inizio del 1900 (per costruire i bastioni sul Tevere e sistemare la zona) e la fontana venisse smontata e posta in magazzino. Si pensò di risistemarla più o meno dove si trovava prima, e dove la vedete oggi, intorno al 1928 ma oltre a impiegarci un paio di anni la ricostruzione non fu del tutto fedele rispetto al disegno originario, di stile barocco, cui aveva partecipato anche il Fontana. Un vero peccato, andrebbe valorizzata. Utili info? Allora lasciate un like e guardate le altre recensioni su Roma e non solo...
Read moreUn altro dei simboli di Roma da visitare. Purtroppo dello splendido porto di Ripetta non è rimasto altro che una bella fontana ma ridotta veramente male: sporchissima e malridotta. È un dolore vedere quella fontana così danneggiata ed ormai totalmente abbandonata ad un triste destino, probabilmente già segnato. Spero che il comune di Roma non la dimentichi e che decida di restaurarla per riportarla ad un livello di bellezza a lei più consono. Nella stessa area della fontana c'è anche una colonna che riporta i livelli dell'altezza dell'acqua delle varie esondazioni del Tevere durante gli ultimi secoli. Anche quella è comunque...
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