Basilica di San Lorenzo, Verona — Attraction in Verona

Un primo edificio chiesastico dedicato a San Lorenzo sorse in epoca altomedievale lungo la via Postumia, in un tratto di strada che dall'esterno della città fino alla basilica di San Zeno era adibito ad area sepolcrale; forse edificato nel V o il VI secoloma citato per la prima volta nel componimento Versus de Verona, scritto alla fine dell'VIII secolo, e in un atto del 20 giugno 814,l'edificio venne distrutto nel corso delle successive invasioni barbariche, probabilmente quella avvenuta ad opera degli Ungari nel X secolo.Di questo edificio sono sopravvissuti solo alcuni frammenti, tra cui un pluteo di epoca longobarda, pilastri, capitelli e pietre tombali, non più collocati nella loro posizione originaria ma reimpiegati in vari modi, tra cui per la ricostruzione della chiesa attuale La chiesa nelle forme attuali risale però al XII secolo: i lavori iniziarono probabilmente nel 1110 ma si fermarono ben presto, a causa di difficoltà economiche o forse del terribile terremoto del 1117. Alla ripresa dei lavori si decise di adottare una variante nelle tecniche costruttive, che videro la sostituzione dei corsi in ciottoli con quelli in conci di tufo, oltre che l'ideazione dei matroneie, forse, l'accostamento delle torri scalari alla facciata. Durante i restauri avvenuti sul finire dell'Ottocento, inoltre, fu ritrova una lamina di piombo che testimonia come nel 1110, all'inizio dei lavori, furono deposte da parte del vescovo di Verona Zufeto le reliquie del beato Ippolito, carceriere di San Lorenzo e da questo convertito al...

Entering the cloister of the 12th century San Lorenzo from Corso Cavour you’ll be on the right wing of this High Medieval church. Its Romanesque style architecture body alternating bricks and stones differs from the unique facade, well hidden on the left by one of the two imposing Norman style towers. The main altarpiece depicts a Madonna and child with Saints by Domenico Brusasorci (1566). Unexplained Symbolism of Columns capitals with Eagles keeping preys in...

L'apparenza inganna: questa basilica potrebbe apparire povera e spoglia, ma in realtà merita senz'altro una visita. Questa bellissima chiesa altomedievale è di vecchissima tradizione: infatti, prima di essere luogo sacro per i cattolici, era un tempio dedicato a Venere (i pezzi che adornano il giardino ne palesano l'origine antica). Il suo corpo architettonico in stile romanico alternato a mattoni e pietre si fa notare per la singolare facciata, ben nascosta sulla sinistra da una delle due imponenti torri di stile normanno. La pala dell'altare maggiore raffigura una Madonna con Bambino e Santi di Domenico Brusasorzi (1566). Molto particolare i simbolismo dei capitelli delle colonne, i quali raffigurano delle aquile che tengono le prede tra gli artigli. Un consiglio per godere appieno della visita di questa basilica: siediti, riposati e guardati attorno. Noterai l'ottima lavorazione della pietra, la scultura raffigurante San Lorenzo e l'atmosfera quasi mistica che il luogo emana. P.S. La chiesa è accessibile tramite un ingresso ad arco che conduce ad un cortile interno, cosa che può far sviare e ci si può perdere facilmente; tuttavia c'è un piccolo segno di fronte all'arco che avvisa della presenza di un sito storico...