Il proprietario ci ha rifilato un mezzo litro della casa (bianco) a 12 euro, sostenendo che fosse da una bottiglia da 20. Sarebbe comunque un furto secondo me: se è da 20 veramente, metà è 10 euro. E anche lui se paga quel vino 20 euro spero sia perché non riconosce i buoni vini. Tra l'altro ha preteso 12 euro di vino, ma sul primo scontrino non c'erano. Ho dovuto chiederlo, consiglio alla Finanza un giretto lì. Nella sala sotto poi non si respira e accendono l'aria condizionata a livello accettabile solo se qualcuno insiste. Giustamente diversi hanno chiesto un cambio di tavolo. Il cameriere ha pure sbuffato perché abbiamo preso il caffè (e le tazzine scottavano, potevano almeno riprendersi su quello) vicino alla cassa invece che svenire dal caldo nella cripta bollente sotto. Un consiglio per tutti: a Milano anche in agosto è pieno di ristoranti in cui si mangia meglio, ti trattano decentemente e fanno gli scontrini senza doverli pure chiedere visti i prezzi che (a mio parere) sono quantomeno fuori mercato. Se ci sono recensioni positive credo le abbia fatte suo cugino.
Aggiornamento: visto che il proprietario ha replicato, aggiungo la controreplica: la mia non è una recensione strumentale, se non nel senso che spero salvi altri malcapitati da un'esperienza del genere. Non abbiamo avuto carta dei vini, ma chiesto mezzo litro di bianco della casa. E che fossero 500cl onestamente non l'ho controllato, ma in ogni caso quello non lo reputo vino da 20 euro. Tra l'altro se fosse vero, vende il vino a meno di quello che paga? Secondo i costi da lei dichiarati a tre persone i 250 cl aggiuntivi costerebbero 8 euro, perché ne ha fatti pagare 12 per 500? O costa 6 euro ogni 250cl e fanno 18 a bottiglia, o qualcosa non mi torna. Sbaglio nostro comunque di fidarci e non chiedere la carta dei vini? Posso pure essere d'accordo, ma le suggerirei prudenza sui numeri per evitare figuracce. Lo scontrino è stato emesso, come ho scritto, perché l'abbiamo chiesto specificatamente dopo aver constatato i problemi di cui sopra (e sotto) e aver controllato quelli che ci aveva consegnato qualche minuto prima. Il caffè può anche essere in tazze calde, ma non bollenti. Se no i maestri a cui si riferisce sarebbero senza terminali nervosi sulle dita. Le abbiamo fatto presente che sembrava tanto per il vino, ma non eravamo in cerca di regali. Solo stupiti per un prezzo che ci sembrava eccessivo, come la mancanza d'aria nella cripta e il resto segnalato. Le auguro ogni fortuna, ma sicuramente non tornerò. Né lo...
Read moreCalled the restaurant , to see if they were open. So I could organise a reservation. The restaurant called me back after I called them to ask me why I had called to see if they were open? Seriously? Why do you think? Are you stupid sir?
He told me that I should not disturb them unless I want to make a booking . I have to arrange a time with my family to make a reservation so I was going to call back . What a joke . Why call a client to abuse them for not making a booking?
Being a restaurant owner myself I see this practice as completely disrespectful and paranoid behaviour by the owner . May he should sleep more as he is clearly...
Read moreAbbiamo pranzato domenica 7 luglio 2024. Sui piatti recensione positiva anche se le tagliatelle al ragù un po' scotte,ma può capitare...risotto e dolci ottimi, soprattutto la cheesecake ai frutti di bosco.... deliziosa😋 Parliamo del locale: carino , ma la porta del bagno alla quale si accedeva direttamente dalla sala non si chiudeva, né tantomeno quella dei servizi.... Il personale: la signora di una gentilezza estrema, il titolare o comunque la figura maschile presente in sala una persona arrogante e maleducata all inverosimile. Oltre a riprendere più e più volte la signora gentilissima che serviva ai tavoli con toni alti e maleducati, lo stesso atteggiamento lo usa per i clienti. Uscita dal bagno urla che ai clienti non costa nulla chiudere la porta che come detto prima non si chiudeva e va beh facciamo finta di non aver sentito...amen. Sulle comande fa confusione e ci rifila dopo aver ordinato il vino della casa una bottiglia.... sorvoliamo...chiediamo un aperitivo prima di un primo e lì sbotta perché non aveva capito che la comanda l ha presa già la signora e perché a detta sua era impegnativo farlo a quell' ora...Nasce un diverbio, anche a proposito dei servizi e quando si rende conto di avere palesemente torto tenta di giustificare il tutto dando la colpa ai clienti che hanno usato precedentemente i servizi e avevano rotto la serratura. Lasciamo perdere solo per educazione, ma il "signore" non si smentisce e continua imperterrito con la sua arroganza .Il tipo in questione dovrebbe imparare l educazione e rispettare i suoi collaboratori in primis e i suoi clienti dopo!!!! Esperienza negativa...se dovessi tornare a Milano non...
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