Yokohama Sushi Restaurant — Restaurant in Milan

Positive: Ambiance, nice servers, loved the pretty utensils and plates.

Negative: We walked into a 100% empty restaurant at 7:30PM, 30 minutes after opening. As many other reviewers have noted, they claimed to be fully booked. I pointed out that this was impossible because their entire restaurant was empty- and they proceeded to say that it would be full very soon but if we could eat within a one hour timeframe, they could fit us in.

We had the tasting menu, which was beautifully presented but very underwhelming in taste. I’m not quite sure about the other positive reviews but having eaten in over 50 countries, I can sadly attest that the food was sub-par.

Some of the dishes felt like the chefs were trying a bit too hard to be creative at the cost of palatability. I truly don’t mean to come off as mean-spirited, we really had the highest of expectations! Out of the 10 courses, the Cod and Mushrooms were delicious, as well as the Truffles with Carpaccio and the Mochi Ice Cream dessert.

When we were ready to leave nearly two hours later, not only was the Restaurant still more than half-empty, we asked 3 different employees for the bill to no avail until my boyfriend got up and physically led a waiter...

Credo ci sia qualche problema… Che i prezzi siano alti non ci piove, ma devono essere commisurati alla qualità e al servizio. Premetto che la mia recensione si basa interamente su una spesa di 135€ a persona (due amici) e ritengo ci sia una discrepanza enorme tra quanto speso e quanto ricevuto.

Note positive: location suggestiva (anche se non eravamo nel miglior tavolo), carta dei vini eccellente con ampia forbice di prezzi e qualità ottima della materia prima (carne e pesce).

Tuttavia, per 109€ a testa di menù degustazione, ci si aspetta un’esperienza completamente diversa: • I camerieri scherzavano, ridevano e si attaccavano sticker sulle spalle durante il servizio (mancanza di un responsabile? Probabile, ma non un mio problema). Il vino ce lo siamo versati da soli per tutta la cena (per 330€ mi aspetterei almeno di essere servito, considerando che in ristoranti simili non devi nemmeno pensare all’acqua). • I piatti sono arrivati spesso tutti assieme, impedendo di concentrarsi su uno alla volta (cosa che un menù degustazione normalmente richiede). • Il menù prevedeva un solo piatto da condividere (specificato tra le righe), scelta poco gradevole in certe situazioni (vedi cene formali o con persone poco conosciute, specie con piatti come gli spaghetti di calamaro). Per quanto fosse scritto, ammetto (mea culpa) di non averlo notato, ma non la trovo una scelta felice. • Alcuni piatti non ci hanno esaltato, ma lo attribuisco al gusto personale (troppo tartufo che copre, troppo sesamo nel tataki, gnocchi di riso con crema di edamame piuttosto confusa). • Il sashimi di ricciola sotto cupola affumicata al legno di faggio era ormai impregnato di fumo: sembrava di mangiare una sigaretta spenta, peccato, perché la ricciola sembrava buona. • L’uramaki all’astice è stato messo sul passe dopo 5 minuti dal nostro ordine ed è stato servito come ottava portata (penultima). Non ne ha risentito la temperatura, ma vederlo fermo per 50 minuti sotto gli occhi di tutti non è stato bello, soprattutto mangiando davanti al sushi bar. Se proprio doveva essere preparato prima, si poteva almeno nascondere. Il piatto viene servito con la testa del crostaceo, ma all’interno dell’uramaki c’era una tempura di gambero; l’astice era solo nella cremina sopra. Con un astice si fa probabilmente un chilo di quella crema, quindi perché presentarmi la testa come se fosse stato riservato tutto a noi? Posso capire questa trovata in un all you can eat, ma non a questi prezzi. Critico la scelta scenica e la sproporzione tra prezzo e resa, non il fatto che fosse “specificato”. • Deludente anche il dessert: in un ristorante che si definisce “viaggio gastronomico tra tradizione orientale e innovazione occidentale” (cito da menu), ci si aspetta ben altro rispetto a un tiramisù e un tre cioccolati che ricordano vagamente un Bindi. La cucina giapponese è rinomata anche per i dolci (macha, mochi, dorayaki, tayaki, YUZU cavolo!), quindi perché servire un tiramisù?

Dispiace, perché all’ingresso avevo altre aspettative. Forse era la serata sbagliata? Può essere. Ma il conto finale non lascia spazio a giustificazioni.

Scrivo in maniera oggettiva se affermo che, a parità di prezzo, si può mangiare ed essere serviti sicuramente molto meglio. Non sono solito lasciare recensioni, tanto meno negative, perché rispetto chi lavora e fatica. Ma in questo caso mi sono sentito non poco preso in giro, e credo sia giusto...

Now listen here everyone...i've tried a few gyozas in my life, but when i tell you that the shrimp and pork gyozas we tried here made you feel like you were in the movie interstellar i mean it. phenomenal gyozas. the type of gyozas that make you want to call your parents and tell them you love them.

Sushi was also very good, the ratio of fish to rice is very generous, so they are also quite filling. Delicate sushi with really good depth of flavors and interesting combinations.

Atmosphere goes from intimate restaurant to nightclub in ibiza at 2 am (the owner plays music sometimes and starts dancing and handing out sparklers...my personal favorite song was natti natti getto) so you have a really good rollercoaster of emotions.

Overall, great sushi, great starters, great atmosphere with professional service, and the restaurant is on the more expensive side (140 for 2 people with 4 rolls, 2 starters, and a bottle of wine) but its worth the price if you're looking for a...