Fradiavolo Pizzeria - Modena — Restaurant in Modena

🍕 Un'Esperienza Gustativa Indimenticabile! 🍕

Ho avuto il privilegio di gustare le prelibatezze di Fradiavolo, e devo dire che è stata un'esperienza culinaria straordinaria che ha superato di gran lunga ogni mia aspettativa.

1. Qualità degli Ingredienti: La freschezza degli ingredienti utilizzati nelle pizze è evidente dal primo morso. Dalla mozzarella fusa e cremosa alle salse aromatiche, ogni ingrediente contribuisce a creare un'armonia di sapori che delizia il palato.

2. Impasto Soffice e Croccante: L'impasto delle pizze è un capolavoro di perfezione: leggero e con quella gradita croccantezza che lo rende unico. La base diventa una tela perfetta per i gusti audaci e gli accostamenti di sapori creativi.

3. Menu Variegato: Il menu di Fradiavolo è un inno alla diversità e alla creatività. Dalle classiche Margherita alle opzioni gourmet, c'è qualcosa per soddisfare tutti i gusti. Personalmente, ho apprezzato l'originalità delle creazioni uniche e innovative.

4. Atmosfera Accogliente: L'atmosfera della pizzeria è accogliente e amichevole. Il personale è attento e cordiale, contribuendo a creare un ambiente piacevole e rilassato in cui godersi una cena memorabile.

5. Eccellenza nei Dettagli: Ciò che distingue veramente Fradiavolo è l'attenzione ai dettagli. Dalla presentazione delle pizze, che sono vere opere d'arte, alla cura nella selezione delle materie prime, tutto dimostra un impegno costante per l'eccellenza.

In conclusione, Fradiavolo è molto più di una pizzeria; è un viaggio gastronomico che affascina i sensi e conquista il cuore degli amanti della buona cucina. Consiglio vivamente Fradiavolo a chiunque cerchi un'esperienza culinaria indimenticabile a Modena!

Grazie Fradiavolo, tornerò sicuramente per un'altra avventura gastronomica straordinaria! 🍕🌟

Seguitemi per altri...

Locale molto carino posizione centralissima. Sono andato due volte. La pizza va a gusti, per me era abbastanza buona per altri no. Comunque la ho trovata leggera. I tavoli..questa cosa dei tavoli piccoli sta sfuggendo di mano a molti esercenti. Capisco il poter avere più coperti e più gente pagante ma anche poter soddisfare più richieste di prenotazione,ma qui siamo al ridicolo. Il tavolo da due è circa 50cm 75cm . Ci sta a malapena la tovaglietta e il piatto,ho visto foto dove il piatto è fuori dal tavolo.. Inutile la scatoletta di latta con dentro le stoviglie che ti viene poi portata via appena prendono l'ordine. I tavoli sono troppo vicini ed è come cenare in compagnia di sconosciuti. La vetrina sulla strada ,la prima volta non ho apprezzato molto di mangiare a vista dei passeggiatori di via del Taglio ma questa è una conclusione mia. Altra cosa che non ho apprezzato è che all'ingresso alle 1930 ci è stato detto che il tavolo serviva libero alle 21, mentre alle 20.30 un cameriere ci ha invitato ad andarcene a breve perché serviva il tavolo. Ci alziamo per andare a pagare e c'era una folla in attesa di pagare in uno spazio strettissino e abbiamo dovuto fare la coda per pagare, è evidente che avevano invitato tot persone a lasciare il tavolo e si è formata la coda di tutto il mio slot e ho dovuto fare la coda in piedi con la mia borsa che penzolava sula pizza di qualcun'altro. I bagni sono bellissimi e il dolce era buono. Non discuto sui prezzi siamo in centro città. Conclusione, boh!! Eliminare una fila di tavoli dei Puffi e sostituirli con tavoli di dimensioni accettabili...

Locale carino a livello estetico, ma angusto e poco accogliente. I tavoli sono striminziti e coperti di cianfrusaglie inutili, che ti impediscono di leggere il menù, di per sé già confuso a causa del carattere troppo piccolo in cui è scritto (al contrario dei commenti autoubblicitari inutili, perché poco informativi, che invitano a provare i molteplici impasti della pizza, la mozzarella vegana o a lasciare posto per il dolce). Per i dolci, si scopre il prezzo e il fatto che il locale è gender-friendly, ma non si ha notizie se non chiedendo ai ragazz*, che sono molto impegnati. Tra gli oggetti che occupano gran parte del tavolino, si trova una scatola di metallo, contenente le posate, inserite in una custodia con il nome del locale e una rotella per tagliare la pizza. La scatola viene tolta, quando il cliente ha fatto la sua ordinazione, per essere usata in un altro tavolo (quante mani aprono e richiudono le stesse scatole, prima che arrivino a te? Non bastano le posate con il brand del locale?) Il commensale celiaco ha segnalato la sua intolleranza alimentare e ha dovuto rinunciare all'impasto senza glutine, perché non adatto ai celiaci (quale persona sana di mente, non costretta da motivi medici, preferirebbe un impasto senza glutine ?!?) e ha optato per un'insalata di riso, che gli è stata portata in una ciotola di ceramica sbeccata e al centro, sul culmine della montagnola di riso, come succede per tutti i piatti, comprese le pizze, si è trovato un' ostia (certamente non glutenfree) con il nome del locale. È un locale in cui non...