IRamen — Restaurant in Parma

Locale super super consigliato. Prima volta in questo locale, ma sicuramente non sarà l'ultima. Ambiente caldo e accogliente, tematizzato con disegni alle pareti e una stanzetta stile giapponese. Originale l'idea di utilizzare le cassette di plastica con i cuscini come sedie. Per non parlare poi del videogioco vintage, addirittura funzionante e che può essere utilizzato dalla clientela per aspettare quel poco tempo che ci vuole per il proprio pasto. Il ragazzo che lavora lì potrebbe sembrare leggermente impacciato, ma in realtà è solo molto tranquillo e pacato, pronto a spiegare tutto e conosce ciò che vende. Servizio perciò veloce ed efficiente, in 35 min sei fuori con la pancia piena e appagato. Il cibo è davvero squisito, come testimonia anche la presenza di persone della stessa etnia del locale. Io ho provato 2 Ramen che ho diviso con mia madre. Lei, super conservativa, è rimasta stupita dalla bontà dello spicy miso Ramen, caratterizzato da un gesto deciso, che può essere comunque amplificato dalla salsa di soia e dall'olio piccante disponibili sul tavolo. Io ho preferito invece il veggie, aggiungendo della salsa di soia. Il gusto dello spicy era ovviamente più forte, il pollo tenerissimo, l'uovo marinato una pura goduria, i funghi non molli, il bambù per niente disdicevole. Nel veggie invece il sapore delicato del brodo si fondeva alla perfezione con quello più forte dei funghi e degli Spinaci. Il tofu era sicuramente passato in piastra poiché aveva una leggera crosticina croccante che permetteva di spezzare dal brodo. Ma qui il vero tocco di classe è rappresentato dagli edamame, gustosissimi e pieni di sapore, niente a che vedere con quelli di un classico ayce. Gli spaghetti di entrambi i Ramen erano cotti alla perfezione, hanno tenuto perfettamente la cottura non risultando gommosi. Unico dettaglio che magari avrei voluto era del cipollotto nel veggie, ma pltre questo è stato tutto meraviglioso. Il conto per niente salato, adatto al luogo e al...

Visitare questo ristorante di Ramen è come essere teletrasportati direttamente in una vivace strada di Tokyo, dove il confine tra realtà e fantasia manga si sfuma. Appena varcata la soglia, si viene accolti da un arredamento che omaggia l'arte dei manga, con pareti adornate da murales coloratissimi raffiguranti scene iconiche e personaggi amati.

Il cuore pulsante del ristorante, naturalmente, è la cucina, dove la tradizione e l'innovazione si incontrano per dare vita a piatti di Ramen che sono un autentico capolavoro. La qualità degli ingredienti è palpabile in ogni boccone, dal brodo ricco e avvolgente, preparato con dedizione seguendo antiche ricette, ai noodles fatti in casa, perfettamente elastici e gustosi. La cura nella preparazione è evidente, con un'attenzione particolare alla presentazione che rende ogni piatto non solo delizioso al gusto ma anche un piacere per gli occhi.

Tra le proposte, spiccano il Ramen Tonkotsu, con il suo brodo cremoso e intenso, e il Ramen Spicy Miso, che sorprende per la sua ricchezza di sapori nonostante la semplicità degli ingredienti.

L'accoglienza e il servizio sono impeccabili, con uno staff cordiale e appassionato, pronto a guidare i clienti nella scelta del piatto perfetto o a raccontare la storia che si cela dietro ogni manga che decora le pareti.

In conclusione, questo ristorante di Ramen è molto più di un semplice luogo dove mangiare; è un'esperienza immersiva che colpisce tutti i sensi, un viaggio nel cuore della cultura giapponese che lascia un segno indelebile. Per gli amanti dei manga, della cucina nipponica o semplicemente per chi cerca un'esperienza gastronomica unica e avvolgente, è una meta...

Come valuto i locali: una stella per il cibo, una per il servizio, una per l'atmosfera e una per la tipicità. Normalmente non sono così netto nel valutare un locale, trovo spesso qualcosa di valido in un ristorante per non dover dare un giudizio negativo. Questa volta non salvo niente. Il servizio: un ora e quindici minuti per un piatto di ramen? Veramente? Un menù che contiene refusi sui nomi dei piatti? Per carità... L'atmosfera: troppo rumore, troppi stereotipi, troppo artificiale. Il cibo e la tipicità: nulla che non si trovi in un qualsiasi all you can eat finto-giapponese, ma in uno di quei locali per lo meno ti viene servito caldo. In più, e lo dico da cuoco che per anni ha viaggiato in Giappone, quello che servono non è ramen giapponese. Il ramen giapponese è una cosa ben precisa, costruito con un ben preciso criterio. Può piacere? Forse a chi non ha mai mangiato vero ramen giapponese, a me ha lasciato un profondo senso di delusione. Non c'era una parte giusta, non i men, non il dashi, non c'era salsa tare, non c'era olio, il tonkotsu (non tonkatsu, il tonkatsu è la cotoletta di maiale) non era tonkotsu ma semplice brodo. Cercate originalità e un buon prodotto? Qua non troverete...