Il Portolano Trattoria di Pesce — Restaurant in Ravenna

AMBIENTE: Un'unica sala arredata con molta cura. Ci sono tanti elementi che richiamano il mare, ovvero l'ispirazione della proposta culinaria: corde da marinaio, salvagenti e mappe di navigazione alle pareti. I tavoli sono ben distanziati e spaziosi e c'è una generale sensazione di pulizia.

Il bagno è uno solo, sia per uomo che per donna, quindi occorre armarsi di un po' di pazienza nei momenti più affollati.

Il personale è molto educato e formale, forse fin troppo, al punto di far percepire un senso di freddezza. Riscontrata poi anche all'atto del pagamento, senza nessuna domanda e nessuna manifestazione di interesse su come fosse stata l'esperienza.

MENU E RAPPORTO QUALITA'/PREZZO: La carta è valida e suddivisa in: antipasti, primi, secondi, contorni, dolci e piatti della tradizione. Su una lavagna sopra il bancone sono elencate anche le proposte fuori menù. Trattandosi di un locale presentato come "trattoria di mare", è naturalmente il pesce protagonista. Viene solitamente servita un'entratina, nella fattispecie una cozza fritta con polvere di cappero e salsa ketchup: curioso accostamento di sapori e consistenze, che ho trovato comunque piacevole, nonostante non si sentisse affatto la sapidità del cappero. Come companatico: grissini, pane e focacce. Quest'ultime invitanti nella presentazione, molto soffici ma un po' troppo asciutte (da una focaccia ci si aspetta un po' di oleosità) e soprattutto senza sale. Anche il pane ha una bella crosta croccante, l'impasto morbido e compatto, ma carente in quanto a sapidità.

I piatti: ho provato la seppia coi piselli, piatto della tradizione. Servita in un coccio di terracotta con quattro lingue di polenta fritta in accompagnamento, ha tradito parecchio le attese. Sia come quantità, piuttosto scarsa per 13 euro, sia in particolare a livello di gusto. All'apparenza invitante, il sugo è risultato invece completamente scarico. Non c'era un aroma di fondo a sostenerlo. E anche delle seppie, tagliate a tocchetti piccoli, si è avvertita solo la consistenza, discretamente tenera e compatta, ma nessun apporto di sapore. L'ho trovato un mangiare neutro, senza emozione. Appena meglio il moscardino in umido, in cui ho trovato il sughetto più denso e saporito. Le verdure grigliate ordinate a contorno erano tagliate un po' troppo spesse, così solo la parte esterna si cuoce bene e il sentore di griglia si perde nella polpa acquosa e neutra di ortaggi come ad esempio le zucchine. Anche qui nessun aroma o qualche fiocco di sale e pepe. C'era solo una salsina in accompagnamento, che non hanno saputo spiegarci esattamente come fosse fatta, ma che non ha aggiunto nulla.

Non ho provato il dolce: ho tanta sofisticazione in quanto proposto e a prezzi secondo me esosi (tutti a 8 euro).

Attenzione al prezzo del caffè (2,50 euro) che, col coperto (3 euro, corretto però considerando entratina, companatico e condimenti al tavolo), contribuisce a far lievitare il conto.

CONCLUSIONE: Tanta forma e poca sostanza. L'ambiente è bello e ben curato, anche i piatti sulla carta si fanno piacere. Tutto questo alza l'aspettativa, che viene però delusa da una cucina in cui sembra ci sia paura di osare coi sapori. Non posso dire di aver mangiato male, ma nemmeno bene. Esperienza anonima e conto un po' troppo alto rispetto a quanto...

I really liked everything about this seafood taverna in the heart of the city. The interior is really reminiscent of a seaside marina, with the plus of a never-invasive jazz background music. The service was really polite and never rushed. We were guided through the menu and the additional dishes based on the fresh catch. We ordered a selection of cold appetizers and a main dish of grilled skewers, fish and veggies. We also got a nice small bite as a welcome dish. The skewers were fantastic, and so the octopus and potato salad. A special mention for my dessert based on coffee. All in all, I did not find it too pricey and would go back to try additional dishes, maybe a...

Ho cenato, un sabato sera in questo locale, attirato dalle recensioni positive.

Devo dire che ho sperimentato con piacere sulla mia pelle il perchè è cosi visto di buon occhio questo ristorante.

Partiamo dall'inizio, se volete andare qua nel week-end prenotate, il posto sabato sera era totalmente al completo. Ha posti interni e posti esterni, io ho prenotato all'aperto ed è molto molto carino.

Come si mangia? Decisamente bene! Abbiamo preso come antipasto cozze alla tarantina, un gratinato misto, da dividere in 4. Porzioni abbondanti, tutti abbiamo mangiato un bel piatto. Menzione al gratinato, davvero buono.

Poi abbiamo preso spaghetti allo scoglio per quattro persone. Anche qua porzioni più che abbondanti, un sacco di pesce, pasta fresca, il tutto per un mix davvero davvero buono. Non abbiamo lasciato nulla, e il cameriere ci ha portato pane extra (anche questo fresco) per fare la scarpetta con il sugo, che delizia!!

Poi siamo passati al dolce, ognuno di noi ha preso un dolce diverso e tutti siamo rimasti soddisfatti, personalmente consiglio la torta di ricotta con gelato all'albicocca ed amaretto, incredibilmente buono, avrò impiegato 1 min per finirlo.

Menzione di merito anche per il cameriere, Paolo che ringrazio! Che ci ha seguiti tutta la sera, con pazienza, descrivendoci i piatti, i dolci, consigliandoci i vini ed anche gli amari (anche questi meritevoli in quanto non commerciali, e tutti artigianali o comunque particolari, consiglio quello alla ciliegia che è buono buono)

Prezzo proporzionato assolutamente alla qualità offerta dai piatti serviti: 2 antipasti, 2 bottiglie di Vermentino, spaghetti allo scoglio x 4, 4 dolci, 4 caffè e 4 ammazzacaffè, 188 € totale, meno di 50€ a testa, difficile contestargli qualcosa, sia lato qualità che prezzo.

Se siete in zona non esitate, non ne rimarrete delusi, Buonissimo ed onesti bravi! Ci tornerò sicuramente se mi ritroverò in zona, un saluto,...