E' da poco che scrivo recensioni sui locali che provo e per quelle poche recensioni che ho scritto ho sempre dato 5 stelle. Il motivo è semplice. Quando vado fuori a provare un locale di ristorazione, qualunque esso sia, voglio andare a colpo sicuro. Mi documento con il passaparola di amici e parenti e leggo le recensioni sul web, quelle fatte bene, che per quanto difficile possa essere metterlo giù con le parole ti comunicano i sapori e le sensazioni di ciò che si è mangiato.
Nella mia idea, da persona cresciuta in un contesto famigliare dove la cucina è considerata elemento rilevante del vivere, quando si va a mangiare fuori, prendendo a prestito un concetto calcistico, l'unico risultato buono è la vittoria, tuttalpiù un onorevole pareggio, la sconfitta non è contemplata, altrimenti me ne resto a casa e cucino io.
Quindi questo Sabato sono andato a vincere da L'Elementare in quel di Trastevere.
Sono andato ad assaggiare i loro fritti che posso confermare essere di altissimo livello.
La scelta tra i supplì classici è caduta su supplì al telefono, tonnarello cacio e pepe, supplì lasagna, spaghetto ajo e ojo e tra gli speciali provola e pepi in costiera, il tutto accompagnato da un'ottima birra Keller.
Detto che la birra con il fritto ci sta benissimo assolve poi anche alla funzione di ripulire il palato quando si passa all'assaggio successivo, cosa importante come la sequenza con cui i fritti che ho elencato dovrebbero essere assaggiati, in considerazione dei sapori che sprigionano gli ingredienti con cui sono fatti.
Cosa importantissima, tutti i fritti vengono preparati al momento, quindi arrivano caldi e non riscaldati, e si sente.
Iniziamo con il supplì classico che si presenta con una panatura sottile, croccante e asciutta. All'interno il sugo è di un rosso intenso e dalla consistenza cremosa, probabilmente merito di una mantecatura del riso fatta con il parmigiano, assolutamente al dente, il tutto arricchito dalla presenza di un fiordilatte scioglievole e filante con un retrogusto piacevolmente dolce.
Sorso di birra e si riparte. Supplì lasagna. Ora qui urge una precisazione. Mi sento di poter dire che il supplì nell'immaginario collettivo e soprattutto nel mio, che sin da ragazzino ho assistito alla preparazione di centinaia di supplì da parte di mia nonna e mio padre, si associ al riso.
Qui invece si fa una salto in avanti nell'evoluzione della specie. Dentro questo "supplì" c'è veramente una mattonella di lasagna. Una volta aperto si vedono i vari strati delle sfoglie di pasta, arriva la besciamella delicata ed un sugo al ragù molto buono. La panatura che contiene il tutto anche in questo caso è sottile e croccante e quando si attacca con il morso la sensazione è proprio un piacere.
Birra e via, supplì provola e pepi in costiera. Qui, a mio parere, siamo di fronte al pezzo forte, tralascio la descrizione della panatura perché è perfetta, gli aromi che arrivano quando si addenta sono eccezionali. Come si capisce e come mi è stato confermato da uno dei ragazzi del locale, dietro questa preparazione c'è stato uno studio per arrivare a questo risultato.
Le linguine sono perfette, arrivano in sequenza i sapori della provola, del pepe, del pepe del Sichuan e poi del basilico e dello zest di limone che sgrassano e ripuliscono la bocca, una sorta di viaggio tra questi sapori che si ripete ad ogni morso.
Adesso passiamo ai gusti forti, supplì tonnarello cacio e pepe. In questo caso, rotta la panatura ti arriva la "botta" del cacio all'olfatto che si ripercuote sul palato, una sapidità importante che poi lascia spazio al pepe. Una vera cacio e pepe cremosa.
Fa coppia con il supplì spaghetto ajo e ojo. Profumo e gusto prepotente così come deve essere uno spaghetto aglio, olio e peperoncino.
Al morso i profumi intensi diventano sapori fino a quando il palato non è avvolto dalla piacevole piccantezza del peperoncino.
A chiusura aggiungo che il personale e cordiale e gentile, i prezzi sono assolutamente in linea con la qualità delle preparazioni e degli...
Read moreArrival time: Seating is difficult to get post-19:00. We (party of 2) arrived around 18:00 and was given a table until 20:15.
Service: Staff were very polite and served us quickly. There is a lot of 'hand shaking' that happens in restaurants (from my observation) but I appreciated that this establishment didn't indulge in this behaviour. Every customer was equally valued.
Food: We ordered fried pasta, artichokes & lasagne. All 3 must be tried. My only regret was not eating my weight in more of it. The pizzas were fairly priced and tasty. However, I wouldn't say it was the highlight. Nonetheless, the whole experience had been pleasant it definitely made the food taste better. For dessert, try their tiramisu. It's homemade and tastes great.
Drinks: Very affordable with beers and Aperol Spritz around €6.
Overall, definitely give it a go if you're in the area. The food had beer pairings so it's one to try if you like washing down your food...
Read moreI am giving five stars because of the pizza, which was sublime. The one I had was thin and well cooked, almost crispy ("extreme Roman style", I'd say), topped with yellow tomato sauce, yellow cherry tomatoes, anchovies, garlic and dried chili peppers. The "supplí" (deep-fried rice ball) was rather good but with too much breading; the rice was with tomato sauce and basil (not the original recipe, contrary to the name on the menu). The craft beer was very good. The service was impersonal at the reception/cashier; cheerful but a bit slow in the dining room. The place has a rather standard ambiance, with wooden tables and paper tablecloths; the air-con was a tad too weak on the humid summer evening when I visited the establishment. Prices are not cheap but more or less aligned with the competitors in the expensive...
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