The Egg — Restaurant in Turin

Venerdì sera, con 8 colleghi decidiamo di cenare tutti assieme in questo locale, che sembrava geniale. Entrati ci viene indicato un tavolo in cui non potevamo fisicamente stare in 8 e le cameriere, in modo sgarbato, ci comunicavano che saremmo dovuti essere divisi (3 sarebbero dovuti stare al bancone uno di fianco all’altro). Ci rendiamo disponibili a stringerci -con persone agli angoli, due a capotavola come quando ai pranzo di Natale a casa si è in troppi. Guardandoci attorno nella sala c’era un tavolo libero: avrebbero potuto mettere il tavolo da 4 al nostro posto ed unire tre tavoli per farci stare in 8 comodamente. Scelte da cui si evince poca esperienza nel settore.

Ci portano i menù e la cameriera viene a prendere l’ordine. Vediamo che ha delle difficoltà con la lingua e quindi pensando di agevolarla contiamo anticipatamente i nostri piatti e le leggiamo l’ordine “3 cicchetti gamberi, 2 cicchetti avocado; a seguire: 4 orecchiette, 4 brasati”. A malo modo di comunica che non va bene, che dobbiamo dire ogni persona cosa prende. Iniziamo allora a dettare persona per persona. A metà ordine dice che non capisce e se ne va. Torna il collega che ci chiede di alzare le mani per ogni singolo piatto: ritiriamo fuori la nostra lista, che questa volta va bene.

Chiediamo di ordinare il vino (non ci era stato chiesto). Scegliamo una bolla. Arrivano gli antipasti e il vino non era ancora arrivato. Chiediamo: non la trovano. Scegliamo un altro vino. Antipasti alcuni molto buoni, lumache non tanto, non diciamo nulla. Finiamo gli antipasti, sollecitiamo il vino: non era al fresco e si sta raffreddando. Ci offrono un bicchiere di una bolla. Arriva il vino scelto: marsalato. Cameriere dice che non è vero. Okay. Chiediamo quale vino hanno in fresco in modo da accorciare i tempi. Con i primi e secondi arriva finalmente il vino, buono ma un po’ dispiaciuto perché avremmo voluto bere una bolla con gli antipasti e un rosso con il piatto principale, ma va bene.

In 4 ordinano i primi e in 4 il secondo. Primi imbarazzanti: salati come il mare e sono tutti stati avanzati. Il cameriere chiede il perché e viene detto che erano troppo salati. Come se non fosse stata fatta alcuna osservazione, il menefreghismo più totale.

Arriva il dolce, ovverosia la torta portata da noi per il compleanno delle due colleghe (il ristorante non offre dessert) i camerieri la tagliano e fanno passare i piatti come per tutto il decorso della cena. Spiego: i piatti non venivano portati persona a persona, ma dati al capo tavola che doveva sporgerlo agli altri. Self service in locale raffinato.

Per non rovinarci la serata abbiamo accettato le cose come stavano andando, mettendola sul ridere, senza lamentarci o dire nulla se non ci veniva richiesto (tanto quando ci è stato richiesto è stato detto che non era vedo - vino marsalato - e quando abbiamo detto dei primi è stato fatto finta di nulla) PERÒ non abbiamo più retto quando, al momento del pagamento oltre a non aver ricevuto scuse, sia mai un amaro offerto CI È STATO ADDEBITATO IL TAGLIO TORTA, 8€.

A quel punto abbiamo fatto un “ma no dai” in coro e abbiamo esplicitato come non ci sembrasse davvero il caso, visto l’andamento disastroso della serata.

La cameriera ci ha insultati dicendoci che a lei non gliene fregava nulla tanto il local non era suo (proprietario ci era stato detto che era all’EICMA a fare un catering e pertanto il l’ovale era palesemente rimasto in autogestione).

Spiace vedere l’impegno di uno chef andare in fumo per dei dipendenti incapaci e maleducati, a prescindere dall’etnia (riferimento alla recensione di un tavolo - di amici del locale, che dopo la nostra uscita si è fermato a lungo a parlare di noi che eravamo ancora fuori a chiacchierare dell’assurdità dell’accaduto e che si sono inventati un nostro razzismo). Venendo dal mondo della ristorazione sono ben conscia dei problemi a trovare personale, ma meglio chiudere un giorno in più che rischiare di fare delle figure così. Peccato per la proprietà e per lo chef, con lui presente sarebbe stata...

Cena per 2 grazie a uno smartbox. Il posto è grazioso e gli antipasti erano buoni (paradossalmente, soprattutto quelli non a base di uova). Ma veniamo alle (purtroppo numerose) note dolenti. 0) Si è provato subito indirizzarci all'altro locale dello chef, il Birichin, che essendo molto meno informale presumibilmente costava di più. Magari però è un stato errore, quindi ingnoriamo l'aspetto.

1. Come per altre recensioni, a fronte di una offerta dello smartbox (1 antipasto + pasta, acqua e caffé inclusi) ci viene proposto un incremento di 15 euro per avere tutti gli antipasti normalmente offerti, per € 15,00. Peccato che la sommatoria del valore dello smartbox + l'incremento dimostri che è stato applicato un sovrapprezzo enorme rispetto al prezzo richiesto all'utente privo di smartbox per tale menu. Oltre ad esserci stata fatta pagare un'offerta che agli utenti "non smartbox" costava molto meno, "15€ in più" detto a due persone - senza la precisazione "a testa" - dalle mie parti significa 15€ totali; invece ce ne sono stati chiesti 30. Anche la comunicazione, quindi, sarebbe da rivedere.
2. se gli antipasti normali erano buoni, la pasta era tiepida e tutt'altro che soddisfacente. Le uova, che avrebbero dovuto essere il piatto forte, non mi hanno stupito. Ma non sono uno chef né un critico culinario, per cui prendetelo come qualcosa di soggettivo.
3. E' invece oggettivo che in cucina ci fossero 3 persone (titolare incluso) ma ci fosse una TOTALE CARENZA IN PUNTO MASCHERINE. Siamo stati accolti dallo chef con la mascherina calata, uno dei cuochi o aiuto cuochi aveva il naso perennemente fuori dalla mascherina, l'altro uomo in cucina non l'aveva affatto. Intollerabile in un periodo di pandemia.
4. Dulcis in fundo, la mia compagna è allergica ai peperoni. L'abbiamo specificato a chiare lettere, e ci è arrivato un uovo ai peperoni. Al che il titolare ha negato; gliel'abbiamo fatto esaminare - e ha riconosciuto che erano peperoni - ma ha sostenuto che fossero stati messi "solo da un lato" (e... in realtà erano equamente distribuiti in tutti gli angoli del piatto). Se non avessi insistito avrei concluso la sera accompagnando la mia compagna al pronto soccorso.

Poiché è difficile giudicare ho usato l'aritmetica. Ignorando l'elemento 0 della lista, e partendo dalle 5 stelle a scendere "sulla fiducia", se sottraggo gli altri 4 punti siamo a "1" stella. La matematica non è...

Siamo stati a cena io e mia moglie, stuzzicati da un post su instagram. Prenotiamo telefonicamente e mia moglie resta piacevolmente colpita dalla cortesia dell'interlocutore. Arriva l'ora e ci presentiamo al locale, dove ci fanno accomodare e ci spiegano come funziona, peccato si siano dimenticati di chiedere se abbiamo allergie o intolleranze, mia moglie, ha una fortissima intolleranza al carciofo e al cavolfiore, 2 delle 5 portate sono a base di queste, decidiamo di non dire nulla per non mettere in difficoltà la cucina, arriva il pane e il bere e... mamma mia il pane, se fatto da loro devono lavorarci e anche molto, se acquistato conviene cambiare fornitore, molto chiuso con pochissima lievitazione ad impasto diretto, farina molti basica. Il piatto col cavolfiore era ovviamente con 2 uova di gallina dentro....buonino, peccato che ai vicini di tavolo sia arrivato con uovo d'oca e non ho capito la discriminante tra noi e loro. Il primo piatto fassona a fettine su humus con giardiniera, devo dire molto buono, e l'acidità della giardiniera, 3 pezzi di fagiolino e 2 pezzetti di cavolfiore contrastavano bene l'humus. La parmigiana con uovo centenario assolutamente bocciata. Melanzane grigliate con pomodoro non saltato a dovere. Anche no!! la parmigiana ha le melanzane fritte altrimenti chiamatela in un altro modo, l'uovo centenario devo dire provato per la prima volta, aspetto non invitante ma buono. La portata con carciofo con crema di cima e taleggio che sovrastava qualsiasi cosa.....piatto molto squilibrato. Ultima portata abbastanza buono peccato i gamberetti di scarsissima qualità e stracotti, servita su un piatto tutto sbeccato........! Le altre portate nulla di entusiasmante. Altra chicca: durante il servizio allo chef cade un mestolo a terra, lo raccoglie e lo riappende sopra la cucina.. e noi restiamo sbigottiti! Nonostante alla domanda se andasse tutto bene, avessi espresso la mia opinione negativa, non mi è stato chiesto se potevano fare qualcosa per accontentarci, eppure di cose nei piatti ne abbiamo lasciate parecchie! Sicuramente non torneremo è non mi sento di consigliarlo. Spiace sempre fare una recensione negativa ma questa è stata la...