Un tuffo nella storia e nella spiritualità..
La Basilica Paleocristiana di San Saturnino a Cagliari è un vero gioiello, un luogo che trasuda storia e spiritualità. Costruita nel V secolo d.C. sui resti di una domus romana, la basilica è un esempio magnifico di architettura paleocristiana.
Cosa mi ha colpito:
L'atmosfera: Appena varcata la soglia della basilica, si viene avvolti da un'atmosfera di pace e di raccoglimento. La luce soffusa, le ampie navate e le suggestive absidi creano un ambiente di grande spiritualità. L'architettura: La basilica è un esempio di architettura paleocristiana semplice ma elegante. Le colonne, i capitelli e le arcate sono di grande bellezza. I mosaici: I mosaici pavimentali della basilica sono dei veri capolavori, con raffigurazioni di scene bibliche e di animali simbolici. La cripta: La cripta, situata sotto il presbiterio, è un luogo suggestivo e antico, dove si possono ammirare i resti della domus romana su cui è stata costruita la basilica.
Cosa non mi ha colpito:
La scarsa illuminazione: In alcuni punti la basilica è un po' buia, il che rende difficile la visione dei mosaici. La mancanza di informazioni: Sarebbe utile avere più informazioni sulla storia della basilica e sui mosaici.
In definitiva, la Basilica Paleocristiana di San Saturnino è un luogo imperdibile per chi visita Cagliari. Un vero gioiello di storia, arte e spiritualità.
5 stelle su 5: Un'esperienza da non perdere!
Informazioni aggiuntive:
Come arrivare: La Basilica Paleocristiana di San Saturnino si trova nel quartiere Castello di Cagliari ed è facilmente raggiungibile a piedi dal centro. Cosa fare: Oltre a visitare la basilica, si può anche visitare il Museo Archeologico Nazionale, situato nelle vicinanze. Eventi: In alcuni periodi dell'anno, la basilica ospita eventi e concerti di musica sacra.
Suggerimenti per migliorare la basilica:
Migliorare l'illuminazione interna. Fornire più informazioni ai visitatori sulla storia della basilica e sui mosaici. Spero che questa recensione...
Read moreIl titolo è registrato per la prima volta in un passo del diacono Ferrando, biografo di Fulgenzio, il vescovo di Ruspe che nel primo quarto del VI secolo fu esiliato dal re Trasamondo dal Nord Africa a Cagliari, dove soggiornò due volte e fondò un monastero "iuxta basilicam sancti martyris Saturnini". L'edificio sarebbe stato costruito come "martyrium" per onorare San Saturnino, martirizzato a Cagliari nel 304. L'impianto originario era quello di una chiesa altomedioevale cruciforme, a pianta centrale con quattro bracci uguali e corpo centrale cupolato. Di questa fabbrica rimangono il corpo cupolato e residui dell'abside a scarsella quadrangolare. La cupola è raccordata tramite scuffie a mezza crociera (che sostituirono forse trombe a quarto di sfera) al vano quadrato, definito da archi a pieno centro che scaricano su pilastri con colonne alveolate in marmo rosso d'Africa. Nel 1089 il titolo fu donato da Costantino-Salusio II de Lacon-Gunale, giudice di Cagliari, ai Vittorini di Marsiglia, che ricostruirono il monastero e istituirono a San Saturnino la sede del priorato sardo. Ai monaci si deve la ristrutturazione della chiesa in forme protoromaniche tra il 1089 e il 1119, anno della riconsacrazione. Durante questa fase, dovuta a maestranze provenzali, fu mantenuto il corpo centrale cupolato e furono riedificati i quattro bracci, di cui resta integro solo quello orientale, a tre navate e abside, con paramento in calcare di Bonaria, accenni di bicromia dovuti all'inserimento di conci vulcanici e utilizzo di spogli marmorei. La navata mediana ha volta a botte impostata su cornice e scandita da sottarchi, mentre le navatelle hanno volte a crociera in cantonetti. In un manoscritto del Carmona, del 1631, sono contenuti due disegni dell'edificio romanico ancora integro, prima che nel 1669 dai bracci in rovina fosse asportato del materiale impiegato nella ristrutturazione della cattedrale...
Read moreБазилика Святого Сатурнина Жемчужина Кальяри, самое древнее христианское сооружение в Сардинии, эта базилика была основана как мартириум над могилой Святого Сатурнина, ктр был обезглавлен в 304 году в ходе гонений на христиан в эпоху Диоклетиана. Местный святой и мученик, покровитель города, римский воин Сатурнин происходил из богатой местной семьи. По легенде отказался поклоняться Юпитеру и был обезглавлен. Сначала над его могилой была простая небольшая базилика с полукруглой апсидой. При императоре Юстиниане в 6 в н э церковь была кардинальна перестроена: над центральным пространством на четырёх порфировых колоннах был воздвигнут купол на парусах (две колонны по прежнему на своих местах👍👍👍). Центрическая в плане церковь была расширена за счёт трансепта и нартекса. Греческий крест и сейчас отчетливо виден в архитектуре храма. Этот уникальный для Сардинии памятник византийской архитектуры и сейчас производит сильное впечатление, несмотря на последующие перекройки. В 11 веке храм был передан папой Урбаном II бенедектинскому ордену, которые перестроили церковь в романском стиле: добавили боковые нефы, перекрытые цилиндрическими сводами. Церковь обросла монастырскими подстройками, следы которых видны до сих пор. В 14 веке во время испанской осады церковь и монастырь были обнесены оборонительной стеной. С 16 века базилика была абсолютно заброшена: мощи Святого Сатурнина перенесены в собор Кальяри, сама базилика стала использоваться для его строительства. Также сильно храм пострадал во время бомбардировок Второй Мировой войны. Реконструкция началась в 1990-х годах и в 2004 году базилика была открыта для посещения. Также в ней проводятся католические службы. Чудесное место обязательное для посещения всем интересующимся византийской...
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