La Chiesa dei Santi Domenico e Sisto, si trova nel centro storico di Roma, Rione I (Monti), in Largo Angelicum, 1, sul colle del Quirinale.
In questo luogo era già presente un edificio religioso nel X secolo affidato ai Domenicani, questo edificio fu commissionato dal papa Pio V (1504 – 1572), i lavori iniziarono nel 1569 con il grande architetto Giacomo della Porta (Provincia di Como 1532 – Roma 1602) e terminarono circa un secolo dopo.
Il sagrato, lo spazio consacrato davanti alla facciata, il quale rappresenta il luogo di accoglienza della chiesa, è sopraelevato mediante la doppia gradinata ed è a forma ellittica e delimitato da una ornamentale balaustra.
La facciata in travertino appare con la caratteristica architettura barocca si presenta su due ordini, suddivisi mediante un marcapiano aggettante.
Il primo ordine è tripartito mediante doppie lesene con capitelli corinzi compositi, al centro un monumentale portale ligneo a cassettoni, riquadrato da colonne con capitelli ionici con motivi antropomorfi, nell’architrave spicca il bassorilievo che rappresenta il bassorilievo dei Domenicani, un cane con una fiaccola accesa fra i denti, il tutto sormontato da un frontone circolare aperto, dove nel timpano all’interno di una nicchia, circondata da ornamenti floreali, spicca la Madonna con le braccia incrociate sul petto, nelle sezioni laterali entro due nicchie sono posto delle statue di Santi.
Il secondo ordine di altezza minore ha, anch’esso tripartito ha al centro un finestrone vetrato con arco a tutto sesto e frontone, mentre nelle due sezioni laterali sono presenti altrettante statue di santi.
A coronamento del prospetto è posto un frontone triangolare e come fastigio è presente una artistica croce metallica.
L’interno si sviluppa con la pianta a navata unica con abside rettangolare, con tre cappelle per lato, un monumentale Arco di Trionfo collega la navata al presbiterio, nell’arco vi sono raffigurazioni religiose mediante dipinti.
Al presbiterio, si accede salendo alcuni gradini ed è delimitato nella parte anteriore, da una balaustra marmorea policroma e sul fondo da un’abside, il dipinto nel catino dell’Abside raffigura “Il Patrocinio Celeste dell'Ordine Domenicano”
Sul fondo dalla parte dell’abside si trova il bellissimo e “ricco” antico Altare Maggiore progettato dal Gian Lorenzo Bernini (1598 – 1680) posto secondo la liturgia ante Concilio Vaticano II (1963), questa tipologia di altare prevedeva che gli sguardi dell’officiante e dei fedeli fossero rivolti nella stessa direzione, sopra la mensa si trova il Tabernacolo dorato
Al centro è posto l’altare maggiore più moderno, in marmi policromo, nella modalità liturgica post Concilio Vaticano II, con l’officiante che celebra la Messa rivolto verso i fedeli.
Il Soffitto è coperto con volta a botte, riccamente decorato con al centro un grande dipinto murale il quale raffigura “L'Apoteosi di San Domenico” del 1674.
Nelle Cappelle laterali sono presenti altre pregevoli opere artistiche, fra le quali da segnalare quella presente nella prima a sinistra dove è presente un bellissimo gruppo scultoreo chiamato “Noli me tangere” (1649-1652) disegnata da Gian Lorenzo Bernini ed eseguita dal suo allievo Antonio Raggi (1624 –1686), in essa viene rappresentato Gesù che risponde a Maria Maddalena con le parole; nel momento del suo riconoscimento presso il sepolcro, dopo la Resurrezion...
Read moreBest time to photograph the Alaleona Chapel is sunrise or sunset or very dark day because the window faces south and floods the chapel too much.
Best time to photograph the rest of the church is when it's sunny.
The Church of Saints Dominic and Sixtus is located on the Quirinal Hill on the campus of the Pontifical University of St. Thomas Aquinas.
Gian Lorenzo Bernini designed the high altar and the Alaleona Chapel, which includes the sculptural group of Jesus and Mary Magdalene.
"In erecting this chapel, Maria Eleonora may have been seeking to perform a public act of expiation for a certain notorious sin that had been the talk of Rome. The sin in question was not hers, but that of a close relative. The unnamed relative, also a nun, had, at the age of eighteen, tried to smuggle a lover into the cloister within a sealed trunk. The attempted delivery was botched and the unfortunate man died of...
Read moreThe church is open: Fridays 14:30 to 18:30; Saturdays 9:00 to 12:30, 14:30 to 18:30; Sundays 10:00 to 12:30, 14:30 to 18:30. Closed August.
Except for August, Mass is celebrated at 17:00 on Fridays, Saturdays and Sundays, and also on 11:00 on Sundays. Exposition of the Blessed Sacrament with Rosary and the Chaplet of Divine Mercy is at 14:30 on these three days.
The spectacular interior of this former nunnery church is well worth seeing.
It is also apparently possible, on asking at at the porter's lodge (portineria) of the Angelicum at the top of the stairs to the right of the church, to visit the cloister of the old convent and the choir chapel where the Dominican friars pray the Divine Office. This is located on the other side of the wall behind the high altar in the church. Access is through the cloister - ask at the portineria...
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