Designed by the architect Angelo Vescovali, it was built between 1886 and 1890 to replace the destroyed Ponte Emilio (or Ponte Rotto); it takes its name from the Palatine Hill, to which the infrastructure was built. The bridge connects the Boario forum to Piazza Castellani, opposite the Isola Tiberina; it is called English because of the organization of the circulation of cars in the opposite sense, as it is in use in the United Kingdom, in this part of the city the inverted senses are due to...
Read moreBello da vedere come tutte le opere ed i monumenti di Roma. È interessante fare un giro in battello, partendo dal Molo Sant’Angelo per visitare alcuni splendidi monumenti, osservandoli da un punto di vista diverso. Si possono fare fotografie piacevoli ed originali durante la navigazione sul Tevere. Consigliato 👍
Nice to see like all the works and monuments of Rome. It is interesting to take a boat ride, starting from Molo Sant’Angelo to visit some splendid monuments, observing them from a different point of view. You can take pleasant and original photographs while sailing on the Tiber. Recommended 👍
Schön zu sehen wie alle Werke und Denkmäler Roms. Es ist interessant, vom Molo Sant’Angelo aus eine Bootsfahrt zu unternehmen, um einige prächtige Denkmäler zu besuchen und sie aus einem anderen Blickwinkel zu betrachten. Beim Segeln auf dem Tiber können Sie angenehme und originelle Fotos machen. Empfohlen 👍
很高兴看到罗马的所有作品和纪念碑。 乘船游览很有趣,从圣天使摩洛出发,参观一些壮丽的古迹,从不同的角度观察它们。 在台伯河航行时,您可以拍摄令人愉悦的原创照片。 推荐👍
Agréable à voir comme toutes les œuvres et monuments de Rome. Il est intéressant de faire une promenade en bateau à partir de Molo Sant'Angelo pour visiter de splendides monuments, en les observant d'un point de vue différent. Vous pouvez prendre des photos agréables et originales en naviguant sur le Tibre. ...
Read moreA me non dispiace...e poi quel connubio tra antico e moderno che non disturba affatto, anzi....integrazione perfetta. Già perché questo ponte, che prende il nome dal Colle dal quale un po' alla lontana prospetta, in realtà venne realizzato per sostituire un altro ponte ben più antico: quelle travate di ferro pudellato che ammiriamo oggi (opera di Alfredo Cottrau del 1886) servivano a risolvere il problema dell’attraversamento del fiume proprio nel punto in cui gli antichi ingegneri romani (e tanti dei loro successori) avevano fallito ovvero all'altezza del ponte Emilio oggi noto come "Ponte Rotto": i ruderi di quel ponte, sacrificati in parte per fare spazio al nuovo, però svelano anche la presenza di un ponte sospeso realizzato nel 1853. Questo ponte è noto come "ponte inglese" perché se ci fate caso il senso di attraversamento è contrario rispetto al senso di marcia, come sarebbe in Inghilterra per l'appunto. Se la vegetazione lo permette e se l'incuria non ha preso il sopravvento, è proprio qui sotto che si può vedere lo sbocco dell'antica cloaca Maxima. Al tramonto regala suggestive immagini da cartolina sull'Isola Tiberina. Utili info? Allora lasciate un like e guardate le altre recensioni fatte su...
Read more