The square, which until the Napoleonic age was known as the wood market square, called as well woodland square, then Fuel Square, was initially an irregular in shape. Located on the outskirts of the nineteenth-century city, it delimited the southern borders of the ancient Roman castrum (i.e. the current Via Cernaia). Before the project of via Pietro Micca, various heterogeneous buildings overlooked the square, with canopies, low buildings and walls to protect vegetable gardens and private gardens. After the presentation of some projects, the definitive version still visible today was that of 1853, designed by the architect Carlo Promis.It is a very rich and vibrant square, full of energy and...
Read moreL’antica piazza della legna poi intitolata alla località dove il 24 giugno 1859 si svolse la sanguinosa battaglia tra francesi e austriaci, decisiva per la seconda guerra d’indipendenza, trovò la sua sistemazione definitiva attorno al 1870.Fino all’età napoleonica l’antica piazza del bosco, paglia e fieno, costituiva parte integrante di un’ampia spianata irregolare compresa tra gli spalti della cittadella ad ovest e gli isolati della secentesca Città Nova ad est, tagliata longitudinalmente da un vialone con quattro file di alberi, ultimo tratto meridionale del cosiddetto passeggio della cittadella. Gli edifici che si affacciavano sulla piazza presentavano caratteristiche di assoluta perifericità, con tettoie, bassi fabbricati, muri di cinta di orti e giardini. Dopo diversi progetti, si arrivò ad una prima definizione della piazza nel 1853 con il disegno dell’architetto Carlo Promis (1808-1873), anche se poi modificato dal piano di ingrandimento verso la cittadella del 1856. Ma si dovette aspettare fino al 1870 perché, con la realizzazione delle aiuole separate da via Alfieri, lo spazio urbano assumesse gli attuali connotati. Nel 1877, al centro della piazza fu posto il monumento al duca di Genova, Ferdinando (1822-1855), immortalato con il cavallo morente alla battaglia della Bicocca (1849) opera dello scultore Alfonso Balzico (1825-1901). E ancora presero posto nel 1884 il monumento all’esule messinese Giuseppe La Farina (1815-1863) e nel 1930 la Fontana angelica, opera dello scultore Giovanni Riva (1890-1973). Tra gli edifici di rilievo che si affacciano sulla piazza vi sono il Teatro Alfieri, opera di Barnaba Panizza (1806-1895), costruito tra il 1855-1858, e il palazzo dei banchieri Ceriana, dell’ingegnere Carlo Ceppi (1829-1921),...
Read morePiazza Solferino è una piazza situata nel centro di Torino, in Piemonte. La piazza è circondata da eleganti palazzi in stile neoclassico, e ospita il Teatro Alfieri, uno dei più importanti teatri d'opera d'Italia.
La piazza è molto elegante e ben curata. I palazzi che la circondano sono in stile neoclassico, e presentano colonne, portici e balconi decorati. La piazza è pavimentata in pietra, e al centro si trova una fontana Angelica monumentale in stile liberty. La Fontana Angelica è una fontana monumentale situata in Piazza Solferino a Torino. La fontana è stata progettata dall'architetto Pietro Fenoglio ed è stata inaugurata nel 1930.
L'architettura
La fontana è realizzata in marmo bianco di Carrara ed è caratterizzata da un'elegante struttura in stile liberty. La fontana è composta da una base circolare, sormontata da una vasca centrale. La vasca è circondata da quattro statue bronzee, che rappresentano le quattro stagioni.
Le statue sono opera dello scultore Edoardo Rubino. Le statue rappresentano le quattro stagioni: Primavera, Estate, Autunno e Inverno. Le statue sono realizzate in bronzo e sono caratterizzate da pose eleganti e armoniche.
La fontana è stata progettata per celebrare la città di Torino e la sua storia. Le statue rappresentano le quattro stagioni, che simboleggiano il ciclo della vita e della natura.
La Fontana Angelica è un'opera d'arte di grande valore. La fontana è elegante e raffinata, e rappresenta un importante esempio di arte liberty. La fontana è un'attrazione imperdibile per chi visita...
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