Cibo Container — Restaurant in Turin

This is one of the worst restaurants I’ve ever been in Torino, and also disastrous as a caffe. The staff, especially the cashier at the cash desk is disrespectful beyond imagination. We set as 5 friends and two of us ordered only coffee while two of us ordered dishes. The cashier rudely said, “are you gonna sit on a table for five and will just eat two dishes?”. She then said “ I’ll only give you two breads” and she gave two little breads which were beyond funny. There was dog or cat fur on one of the chickens we’ve ordered. We called the waiter to ask them to change the dish and they just brought a smaller dish with only one of the ordered food in smaller size. The cappuccino ginseng I ordered was the worst I’ve ever had in Italy, I couldn’t drink it and payed 3€ for that which is like double of the normal price in any caffe. Only one waiter was okay and kind. Portions are incredibly small as well, eating here is crazy while there is somewhere like caffe universita close by. A shame for corso Marconi and San Salvario. Don’t go so disrespectful people and low quality are...

Vi ricordate i ristoranti italiani di 20 anni fa, quelli italiani tipici? Ecco, mi ha ricordato molto quelli. Cibo tipico Piemonte giustamente. Squisito. E credo che anche gli ingredienti siano ottimi perché personalmente son delicata di stomaco ma qui son stata benissimo.

Non posso dire di essere una esperta di cibo, ma secondo i mie canoni questa è ottima qualità, non facile da trovare oggi giorno.

La dimensione dei piatti è normale, antipasti leggeri (forze la zuppa potrebbe essere scambiata per primo). Il primi direi normali forse leggermente abbondanti, i secondi il giusto per chi mangia relativamente poco.

I prezzi non sono alminimo, forse per le tasche povere sembrano più alti, ma vale la pena spendere un po' di piu, comunque sono alla portata di tutti.

I posti a sedere sono circa 50, hanno una salettina a fianco.

Come piatti ho degustasto la tagliata di antipasto e son certa che una carne cruda così non l'avevo ancora assaggiato. Si sentiva il gusto piaceve delle olive nere e poi c'era un qualche gusto così piacevole non identificato. Sicuramente non c'era limone . Poi ho preso un piatto ai peperoni ripieni con un nome strano: una delizia per chi ama il rustico. gratinato dentro e crema di bagnacauda che da quel pizzico di salato che contrasta il dolce. E ho concluso con il dolce nocciole: forse i più golosi diranno che è una porzione piccina, ma ha un cuore tipo pandispagna, con strati di cioccolato e coperto da una glassa di cioccolato pieno di nocciole tritate sopra. E un bagnetto di zabaglione (serve a inzuppare il padispagna dentro!).

Quindi alla domanda: me lo hanno consigliato per il cibo Piemontese, devo andare?

SI!...

Un locale in cui si apprezza lo sforzo di creare un ambiente e una cucina interessanti, con un risultato a mio parere squilibrato e al di sotto delle aspettative.

Su alcuni problemi si può soprassedere: caos domenicale, personale insufficiente o per lo meno un po' confuso, l'apertura stagionale di dehors con aumento di coperti non aiutano.

Alcuni aspetti del servizio, però, non hanno funzionato. Approssimazione nel servire vino, lunga e inspiegabile attesa tra antipasto e piatto principale (per preparazioni elementari), caffè sbagliato. Cose che possono succedere ma che rivelano una certa disattenzione.

La cucina strizza l'occhio a canoni ormai un po' stereotipati dello slow food sabaudo, insieme a qualche piatto ruspante appena rivisitato (caponata, ecc.) ma anche se apprezzabile non è né originale né, d'altra parte, casereccia.

Il giudizio potrebbe essere più leggero se il prezzo - che in sé non è assolutamente un problema - apparisse proporzionato alla qualità generale, considerati tavoli da bistrò senza sottopiatti, no cambio posate ecc. malgrado led e pretese minimal nella sala interna, un po' angusta.

Tutto comunque nei limiti tranne la per me del tutto inspiegabile scelta musicale: pop commerciale diffuso ad alto volume, almeno nella già citata saletta. Un mistero.

Prima o poi ripasserò, ma al momento non lo posso...