E’ uno dei ristoranti cittadini che, da alcuni anni, frequentiamo con una certa regolarità e con grande piacere.
Nell’ultima occasione, abbiamo cenato in una serata feriale, accolti come al solito da un gentilissimo ragazzo che ci ha fatto accomodare nel dehor (il ristorante dispone anche di una gradevole sala interna).
La carta, dove sono presenti anche menù degustazione a prezzi competitivi: € 22, 25 e 30, menù bimbi, carne e pesce), propone soprattutto alcuni piatti tipici della tradizione piemontese.
Noi abbiamo ordinato:
3 antipasti condivisi: Insalata di gallina di Saluzzo con cruditè di verdure,nocciole e crema balsamica, ottime Frittelle di baccalà e prezzemolo con panna acida e uno dei nostri must del menù, Polpette di branzino e verdure con alici fritte e salsa allo yogurt …delizioso!
1 primo condiviso, cioè degli eccellenti Ravioli al nero di seppia, ripieni di pesce con gamberoni e burro agli agrumi
3 secondi: 2 porzioni di Tacos di pane al latte, confit di anatra e arachidi dolci e Roll di melanzane grigliate e crema morbida di formaggio, pomodori al forno e basilico
1 contorno, Insalata Le Vigne con bresaola, caprino, pomodorini e bresaola
2 dessert: Bunet della tradizione e Tartina di pere al brandy e gelato alla vaniglia
Ad accompagnare la cena del buon pane, gradevoli grissini, un’ottima bottiglia di Satin Franciacorta vino bianco (€ 30) e 3 bottiglie d’acqua per un totale di € 137,50, poi scontato (The Fork) a € 110, prezzo corretto nell’insieme.
Atmosfera rilassante ed intima che a noi piace molto e consueto servizio cordiale ed efficiente.
Ritorneremo…come facciamo ormai con...
Read moreThe drink recommendations from Chef Marco were spot-on and the ravioli agnoletti was exceptional. Despite the place being almost fully booked, Chef Marco went out of his way to find us a space in this cosy yet vibrant atmosphere, and was always attentive to our needs.
The ambiance is authentically Italian, and the agnolotti del plin was absolutely delicious. If you're looking for a memorable meal with top-notch service, this is the place to go. Thank you, Chef Marco, for making our experience...
Read moreA Torino, sinceramente, mi sarei aspettato ben altro. Un ristorante che si presenta con ambizioni di buona cucina dovrebbe offrire piatti curati e sapori riconoscibili, ma qui purtroppo l’esperienza è stata ben diversa. I piatti, nel complesso, risultano piatti anche nel gusto: senza spinta, senza carattere, e con una generale sensazione di “già visto” ma eseguito senza passione.
Il tortino ai funghi, per esempio, avrebbe potuto essere un piatto autunnale piacevole, ma si riduce a una preparazione anonima con una semplice spruzzata di aroma di funghi che non regge la promessa del nome. I ravioli del plin, poi, completamente fuori strada: grandi, spessi, con un ripieno indistinto e privo di sapore. Nulla a che vedere con la tradizione piemontese, né per forma né per gusto.
Ancora più deludente la carta dei vini — o meglio, la difficoltà a orientarsi in una selezione che, pur essendo ampia, non sembra pensata con cura. A Torino, dove l’eccellenza enologica è di casa, ci si aspetta ben altra attenzione e competenza nella proposta.
Nel complesso, l’esperienza è stata deludente dall’inizio alla fine. Servizio cortese ma distaccato, ambiente senza particolari note distintive, e soprattutto una cucina che non lascia alcuna voglia di tornare. Un peccato, manca completamente la sostanza.
Un locale che dovrebbe rivedere a fondo la propria impostazione se vuole davvero distinguersi in una città come Torino, dove la concorrenza è alta e il livello medio è...
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