Hello,
I would like to bring to your attention a situation that occurred on July 8th at 3:00 PM at the Museo dell’Opera del Duomo, involving a staff member named Giovanni (a tall bald man).
I came down from the cafeteria and, while looking for the restroom, I accidentally stepped into the museum area, as there was no one at the entrance or at the ticket counter and I was unaware that entry was ticketed.
The man began shouting at me and ordering me to leave, even though I remained calm and left immediately when he asked.
Afterwards, I went to browse the museum shop and saw a door marked “exit.” I walked through it, and just a couple of meters outside, the same man—who introduced himself as Giovanni—approached me again, shouting as if I had stolen something, broken something, or behaved inappropriately.
I left the building, but feeling deeply upset by the incident, I returned to ask for the contact information of his manager so I could report his behavior.
In response, he began shouting at me even more aggressively, which was witnessed by other visitors and a staff member sitting nearby. He refused to provide any contact information, and the woman at the desk said he was her manager and she could not give me any contacts either.
I kindly ask you to look into this matter, as this man’s behavior was completely inappropriate and unprofessional, and not acceptable for someone in his position.
I felt offended and absolutely insecure.
It’s the first time I see this...
Read moreIl Museo dell'Opera del Duomo si trova nel Palazzo, risalente al XIII secolo, che fu Sala del Capitolo della Primarziale; Seminario; Accademia di Belle Arti e Convento, in Piazza del Duomo. Il Museo fu inaugurato nel 1986 per ospitare il Tesoro della Cattedrale e le opere "originali" rimosse dalle fabbriche di Piazza dei Miracoli. Tra il 2015 il 2019 il Museo è stato "ripensato" nella veste, direi moderna e ben studiata, che oggi vediamo. Al suo interno Capolavori che hanno reso Pisa tra l'XI e il XIV secolo, al tempo potente Repubblica Marinara, centro artistico e punto di riferimento non solo della Toscana ma forse dell' Italia ed oltre. Qui la Porta di San Ranieri, di Bonanno Pisano, l'unica scampata all'incendio del 24/25 ottobre 1595. La Porta, in bronzo, fu realizzata nel 1180 ed è formata da 24 formelle con Storie del Nuovo Testamento. Nella sezione "Arrivi d'Oltre Mare" il Grifone, opera in bronzo islamica-spagnola del XII secolo (era collocato sulla sommità dell'Abside), proveniente forse dal "Sacco di Palermo" ... forse dalla Battaglia delle Baleari del 1113-1115. Le sculture di Nicola e Giovanni Pisano, provenienti dal Battistero, dove furono tolte nel 1846, con statue di Profeti e Evangelisti. Interessante è osservare da vicino opere "rozze", scolpite volutamente in forma approssimativa ... perché scolpite per essere osservate da lontano e dal basso. La Madonna del Colloquio (in origine sul portale occidentale del Duomo), del 1280 c.a.; la Madonna con il Bambino e Santi (in origine sul portale del Battistero), del 1300 e la Madonna di Enrico VII (in origine sul portale di San Ranieri, Duomo) realizzata per la visita di Enrico VII di Lussemburgo, del 1313 ... opere di Giovanni Pisano. Si prosegue con le sale di Tino da Camaino (suo il sepolcro con il corteo di dignitari di Enrico VII di Lussemburgo, Imperatore del Sacro Romano Impero) e Lupo di Francesco, allievi di Nicola e Giovanni Pisano, e di Andrea e Nino Pisano (attribuito ad Andrea Pisano la Madonna con Bambino della facciata del Duomo, oggi al Museo dell'OPA). Con Andrea Guardi Pisa "cede" il primato nell'arte della scultura a Firenze e il "linguaggio" di Donatello giunge all'ombra della Torre Pendente (suo il sepolcro di Pietro Ricci e la Madonna con Bambino). Prima di salire al piano superiore una copia in alabastro della Torre di Pisa del 2011. Al piano superiore, a seguire gli arredi del Coro della Cattedrale ad intaglio e tarsie; un dipinto di Spinello Aretino del 1395: San Ranieri, Papa Sisto II e San Michele Arch.; il Crocefisso detto Borgognone (la Croce è alta 3,70 m e il Cristo misura 2,50 m), in stile romanico francese ... avulso alla cultura figurativa pisana (si ritiene che il Cristo fu ritrovato dai pisani tra le rovine della Chiesa dell'Annunciazione, a Nazareth); la Madonna con Bambino eburnea, di Giovanni Pisano; il Reliquiario di Limoges (si ritiene che il prezioso cofanetto, che conteneva forse parte delle vesti di San Ranieri, sia stata donata ai pisani da Riccardo Cuor di Leone dopo la terza crociata in Terra Santa). Un momento di pausa, che merita una sosta, per l'affaccio sulla Torre dal loggiato e il percorso pone dinanzi l'arredo funebre di Enrico VII con il Drappo Spagnolo e i simboli del potere imperiale ... la Corona; lo Scettro e il Globo (recuperati nel 2014 dopo una "ricognizione" del sepolcro). Il percorso attraversa poi il settore delle Vesti Liturgiche; arredi sacri e reliquiari per ritrovarsi tra i rotoli degli Exultet, i Codici d'Altare e da Coro....
Read moreI had an absolutely amazing experience visiting Museo dell'Opera del Duomo! This museum is a treasure trove of history and art, showcasing an incredible collection of artifacts and masterpieces. The sheer amount of history preserved within these walls is truly awe-inspiring.
From intricate sculptures to beautiful paintings, each piece tells a story of the rich cultural heritage of Florence. The museum does a fantastic job of providing insightful information about each exhibit, allowing visitors to truly appreciate the significance of each piece.
I was blown away by the attention to detail and the passion that clearly went into curating this museum. It's a must-visit for anyone interested in history, art, or simply looking to immerse themselves in the beauty of Florence's past.
Overall, Museo dell'Opera del Duomo exceeded all my expectations, and I cannot recommend it enough. It's a true gem in the heart of Florence – a definite must-see for...
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