Museo Ninfeo (Horti Lamiani) — Attraction in Rome

Una delle musealizzazioni di siti archeologici più belle, complete e ricche, probabilmente la migliore e la più ampia (la cd "Scatola archeologica" è meno coinvolgente a confronto, NdR). In più di 1.000 mq è reso fruibile un contesto archeologico di eccezionale importanza che venne alla luce a Piazza Vittorio durante i lavori per la costruzione della sede dell'Enpam (che fortunatamente ha agito di concerto con la Soprintendenza Speciale di Roma). Scendendo da una scala elicoidale moderna da un moderno atrio ci si trova di fronte a un modernissimo spazio museale: e la storia? C'è...eccome se c'è. Qui siamo negli Horti Lamiani ovvero sontuosa residenza-giardino fatta realizzare dal console Lucio Elio Lamia all’inizio del I secolo d.C. in quella che doveva essere un'area verde intorno il centro cittadino (attaccati c'erano, ad esempio, di Horti di Mecenate, dove ora c'è l'omonimo Auditorium, NdR) così gli imperatori potevano trascorrere nel loro passaggio dei bei momenti. E alcuni di loro (Claudio, Caligola e Severo Alessandro per la precisione) ci abitarono pure, modificandoli e impreziosendoli almeno fino al IV secolo d.C., quando gli Horti furono abbandonati. Cosa ne rimase: molte testimonianze, poi sepolte, recuperate, riutilizzate, nascose ma che ci fanno sapere come questi edifici fossero decorati da marmi pregiati e statue con tanto di templi, presenza di piante e animali esotici (resti di leoni, orsi e struzzi sono anche esposti). Il nome del museo deriva dal fatto che quella che potrete vedere è una piazza con un ninfeo (l'acqua è riprodotta da un bell'effetto luminoso) e tra resti di mura, pavimenti e affreschi sono allestiti punti di passaggio, teche, vetrine e monitor per la proiezione di video didattici. Luci posizionate ad hoc valorizzano molto quanto presente che non è poco se si pensa che sono esposti più di tremila oggetti che testimoniano non solo la ricchezza ma anche l'operosità di chi vi abitava e vi lavorava. Resterete letteralmente a bocca aperta entrando in questo ambiente molto ampio e luminoso dove ogni singolo reperto è valorizzato e anche nella grande sala congressi potrete ammirare una parete affrescata e, accanto, la riproduzione di come poteva essere stata realizzata. Alcuni dei reperti esposti quali le teste di statue sono particolarmente affascinanti. Esperienza di visita unica che per pochi euro permette di vedere un capolavoro di musealizzazione in tutta tranquillità e a due passi dalla fermata della Metro A della Piazza. Assolutamente da provare. Utili info? Lasciate un like e guardate le altre mie recensioni su...

Il sito faceva parte di una zona residenziale con edifici/dimore riccamente decorati e da alcuni giardini. Ai tempi dell'antica Roma, si chiamavano Horti Lamiani ed appartenevano al demanio imperiale al quale erano pervenuti su donazione. In parte degli stessi visse Caligola che li aveva scelti come propria dimora durante la sua breve vita di Imperatore (37-41 d. C.). E qui si circondó di lussi eccentrici ed esclusivi per permettersi di praticare l'ozio come era aspirazione del ceto di altissimo rango. L'area esterna al comprensorio era già stata indagata nel XIX secolo, ma le fondamenta per la costruzione dell'edificio della nuova sede dell'ENPAM (Cassa nazionale di Assistenza medici e dentisti) hanno portato alla scoperta dell'area, del Ninfeo e di importanti reperti archeologici. Circa 3000 di quest'ultimi (il totale di quelli rinvenuti è un milione) sono esposti nella sede del museo nel piano inferiore 1S del palazzo Enpam. Lungo il percorso di visita si incontrano numerose bacheche, in altri punti sono visibili sotto soppalchi trasparenti sui quali si può camminare così come altro materiale archeologico si può vedere dall'alto. Molti frammenti di affreschi ritrovati, hanno consentito la ricostruzione pressoché completa di ampie porzioni parietali del ninfeo. Così come di un'area scoperta lastricata con marmi pregiati, arricchita da un grande Ninfeo. Buona l'audioguida che consente di visitare in autonomia il museo (senza guida quindi) capitalizzando al massimo il tempo a disposizione per la visita: solo mezz'ora. Prenotazione...

Managed booking with audioguide (sold through Vivatickets) for a Sat morning. It's new with many important findings on the waterway system, royal gardening (which is the entire block outside, but underground!) and also trade, marble decorations, making-of explainer videos from the museum staff. The entrance is a bit over the top lol - I hope it translates as to say how people get awed by the royal...