Questo piccolo gioiello incastonato in stampace sorge su quello che la storia ha indicato come il carcere di efisio, dapprima militare con diocleziano, poi convertitosi e martirizzato per questo nella spiaggia di nora, dove sorge la chiesetta a lui dedicata, il 15 gennaio 303 d.C. La piccola chiesetta è proprio il punto di partenza della processione che ogni 1 di maggio da quasi 400 anni vede la cittadinanza cagliaritana sciogliere il voto fatto al santo. Da qui parte alla volta di nora per poi tornarvi il 4 notte. La chiesetta, ricca di ex voto conserva tre statue del santo. Una é sempre presente nella cappella laterale, ed è quella che esce il 1 maggio. Un' altra é presente in sacrestia, piu antica, detta sant efisiu sballiau (sbagliato) perche ha nella mano destra la palma simbolo di martirio e nella sin il simbolo della croce. Infine ve n è una terza, del lonis, che viene portata in cattedrale in altre ricorrenze. Da notare gli affreschi agiografici del santo e il reliquiario al centro dell altare. Sotto la chiesa, con ingresso in via sant efisio, è presente il carcere, in cui é possibile notare la colonna a cui fu tenuto legato il santo perche venisse torturato. Probabilmente era un luogo d culto protocristiano ma...
Read moreMi sarebbe piaciuto poter lasciare una recensione su questo luogo di culto , ma purtroppo per l'ennesima volta( non è la prima volta che provo a visitare la chiesa e la prigione di sant efisio) non vi è stata la possibilità di poterlo visitare nonostante gli orari e i gg della pagina web fossero quelli indicati come "aperti" . Ho provato anche a telefonare al numero indicato sempre nella pagina web ma senza alcuna risposta.. Sono davvero rattristata da questa cosa e trovo assurdo che per noi devoti cagliaritani e per gli innumerevoli turisti che vengono da fuori appositamente per questa visita non sia data questa opportunità.. Chiedo in questa sede , visto che non ho trovato risposte altrove.. quando ci sia la possibilità di poter accedere a questi luoghi per ammirarne le meraviglie o per semplicemente poter rivolgere delle preghiere ,delle richieste o dei ringraziamenti al nostro santo nonché per molti di noi fonte di devozione , ammirazione e consolazione! Spero che qualcuno legga queste parole e possa esaudire non solo un mio desiderio ma anche quello di tanti fedeli che come me oggi erano fuori da quei cancelli in attesa di...
Read moreLa chiesa di Sant'Efisio sorge su una grotta, che affonda per nove metri nella roccia calcarea, ritenuta tradizionalmente la prigione dove Efisio fu rinchiuso prima di essere decapitato sulla spiaggia di Nora nel 303 d. C.. Nel 1726, su progetto dell'architetto piemontese Antonio Felice De Vincenti, venne iniziata la costruzione dell'Oratorio dell'Arciconfraternita. In seguito l'edificio fu modificato per adeguarlo al più moderno stile barocchetto piemontese; nel 1780 la vecchia chiesa fu demolita e la sua ricostruzione si concluse nel 1782. La facciata, delimitata da lesene ioniche, è spartita in tre ordini da cornici orizzontali. L'altare maggiore, in preziosi marmi policromi, opera del marmoraro lombardo Giovanni Battista Franco, è datato 1786; mentre è del 1791 l'altare della cappella di Sant'Efisio, sulla destra. Qui è collocata la statua del santo, opera dello scultore Giuseppe Antonio Lonis, databile al 1755, che ogni anno si porta in processione in occasione della famosa sagra...
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