Man kann nur ahnen, welche Schätze sich hinter den Fassaden verbergen. Wir hatten wieder einmal das Glück anläßlich einer Milonga hinter die Fassaden des Teatro sociale in Como zu spitzen. Im weißen Salon erwartete uns ein atemberaubender Saal, bei dem man gar nicht weiß, was man zuerst loben soll. Für uns Tänzer ganz klar - der Boden. Ich möchte fast sagen, das war der beste Steinboden, den wir jeh erlebt haben. Der Salon selbst großzügig dimensioniert, die Wandmalereien, die Stuckverzierungen, die Beleuchtung - einfach grandios! Leider sind Milongas in so einem Rahmen mehr Geheimtips, aber wer sich bemüht findet die Perlen im Angebot. …… Si può solo immaginare quali tesori nascondono dietro le facciate. Ancora una volta siamo stati fortunati ad avere una milonga dietro le facciate del Teatro sociale di Como. Nel salone bianco siamo stati accolti da una sala mozzafiato, dove uno non sa cosa lodare per primo. Per noi ballerini abbastanza chiaro - il pavimento. Direi quasi che era il miglior pavimento in pietra che abbiamo mai visto. Il salone stesso di dimensioni generose, i murales, le decorazioni a stucco, l'illuminazione - semplicemente fantastico! Sfortunatamente, le milonghe sono più consigli segreti in un tale contesto, ma coloro che si sforzano di trovare le...
Read moreAn excellent program of performances, the music Festival "Como - the City of Music" held in the summer, the competition of international importance for young opera singers AsLiCo, a number of interesting projects, such as the 200com - when not only professionals but also amateurs take part in the production of the opera - all this makes the Como Theater the heart of the cultural life of the...
Read moreSiamo stati in teatro ieri sera per Arturo Brachetti, uno spettacolo eccezionale, peccato che per due posti in platea nelle gallerie laterali, pagati comunque un certo prezzo, ci siamo ritrovati a vedere lo spettacolo su una panchina sfondata, e uno sgabello, piegati di traverso per poter seguire lo spettacolo e comunque il lato sx del palco completamente nascosto alla nostra vista, perché le due poltroncine erano già occupate da una coppia arrivata prima di noi. Penso che la direzione dovrebbe rivedere la vendita e l'assegnazione dei posti per un maggior riguardo verso gli spettatori, e non allo scopo del mero guadagno.
Dopo tre anni, riprovo l'esperienza Teatro Sociale la sera di capodanno , ma pur avendo preso posti in platea, quindi pagate un prezzo direi elevato, ci si ritrova infossati in poltrone sfondate, una vergogna assoluta, non si riesce a vedere lo spettacolo che puntando i piedi e cercando di sbirciare attraverso chi ti sta davanti... Chiaramente mai più... Inoltre consiglio alla direzione del teatro, oltre ad una, decisa ristrutturazione dei luoghi, di scegliere con un po di cura le compagnie ospiti, perché il balletto il lago dei cigni era...
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