La Chiesa di Santa Maria ai Monti, si trova nel centro storico di Roma, Rione I (Monti), in via Madonna dei Monti, un tempo in questo luogo vi era presente un monastero, dove si trovava un affresco con l’immagine della Madonna ritenuto miracoloso. Con il tempo il monastero andò in rovina, ma la grande devozione per questa immagine fece sì che si pensò di costruire in suo onore questa chiesa, anche con il contributo di diverse nobili famiglie.
L’incarico nel XVI secolo venne affidato all’architetto Giacomo della Porta, che già aveva già eseguito importanti lavori quali la Chiesa del Gesù dei Gesuiti, della quale si possono notare alcune similitudini Ad esempio la facciata e degli interni.
La maestosa facciata si presenta su due ordini, entrambi suddivisi attraverso delle lesene, con capitelli corinzi. L’interno della chiesa si presenta con la sua impronta rinascimentale e si sviluppa a croce latina, con un’unica navata e con il transetto, Vi sono inoltre tre cappelle per ogni lato. La volta a botte è completamente affrescata con al centro l’Ascensione di Gesù Cristo e nei contorni i Dottori della Chiesa, alternati agli angeli
Nel Presbiterio, molto belli l’Abside, interamente affrescata, e l’altare maggiore dove è costudito il miracoloso affresco del XIV-XV secolo, conosciuto come “La Madonna dei Monti”. Una visita molto interessante pregevole dal punto di vista spirituale, artistico e storico.
CURIOSITA’:
All’interno della chiesa sono presenti diverse iscrizioni, una è dedicata alla visita di Giovanni Paolo II nel 1987 ecco il testo: IN QUESTO TEMPIO DA SECOLI SANTUARIO MARIANO / FRA I PIU’ VENERATI IN ROMA E META DI NUMEROSI SANTI / SOSTENUTI DALLA PREGHIERA / ILLUMINATI DALLA CATACHESI / ALIMENTATI DALLA CARITA’ / CUSTODITE COMA LA MADONNA IL VERBO DI DIO / ACCOGLIENDO LA PAROLA E IL PANE DI VITA / Papa Giovanni Paolo II / Visita pastorale / 8 . III . 1987 / ANNO MARIANO 1987 – 1988 Leggendole sembra di ascoltare le parole che pronunciò il Santo Padre nella sua visita, le quali sono un potente strumento di riflessione sull’importanza della preghiera e della carità.
L’Immagine della Madonna dei Monti è rappresentata seduta in trono con in braccio il Bambino Gesù benedicente, entrambi incoronati e riccamente vestiti, ai loro lati sono presenti Santo Stefano a destra e San Lorenzo con in mano dei libri sacri e in basso inginocchiati, San Francesco ed un altro Santo monaco.
Se quanto letto ha suscitato in te curiosità e meraviglia, ti invito a esplorare le altre mie recensioni per scoprire i tesori senza tempo che Roma ha da offrire. Ogni angolo della città ha una storia da raccontare e un'emozione...
Read moreLa Chiesa di Santa Maria ai Monti, nota anche come Madonna dei Monti, è uno dei tesori nascosti del centro storico di Roma, situato nel caratteristico rione Monti in via Madonna dei Monti. La chiesa è famosa per custodire un antico affresco della Madonna con il Bambino e alcuni Santi, che secondo la tradizione popolare avrebbe compiuto numerosi miracoli.
La storia della chiesa è molto affascinante: un tempo vi sorgeva un monastero delle Clarisse, che fu abbandonato dalla comunità e successivamente adibito ad abitazioni e altri usi. Tuttavia, la sala dell'affresco della Madonna fu preservata, anche se usata come fienile, e qui si verificò un evento straordinario nel 1579, quando l'edificio fu colpito da scosse simili ad un terremoto. Si udì anche una voce che pregava di non fare del male al bambino, proveniente dall'affresco della Vergine con il Bambino. Questo miracolo richiamò l'attenzione di Papa Gregorio XIII, che ordinò la costruzione di una chiesa in onore della Madonna dei Monti, affidando il compito all'architetto Giacomo della Porta.
La Chiesa di Santa Maria ai Monti è una meraviglia architettonica, che costituisce un esempio di riferimento per molte altre chiese in tutto il mondo. La sua costruzione fu ispirata alla Chiesa del Gesù, la prima chiesa dell'Ordine dei Gesuiti, che rappresenta un capolavoro del barocco romano. La Chiesa di Santa Maria ai Monti, invece, è stata realizzata in stile rinascimentale, con una facciata elegante e raffinata, arricchita da numerose decorazioni e statue.
All'interno della chiesa si possono ammirare numerosi tesori artistici, tra cui affreschi e dipinti di grandi maestri come Federico Zuccari e Giuseppe Passeri. Ma il cuore della chiesa è l'affresco miracoloso della Madonna dei Monti, che rappresenta un'opera di grande valore storico e artistico.
In conclusione, la Chiesa di Santa Maria ai Monti è un luogo di culto incantevole, che merita di essere visitato per ammirare la sua bellezza e per scoprire la storia affascinante della Madonna dei Monti. Consiglio vivamente di includere una visita a questa chiesa nel vostro itinerario di viaggio a Roma, per godere di un momento di pace e spiritualità in...
Read moreGiacomo Della Porta è stato un infaticabile architetto, progettista ed esecutore di grandissime opere che, oggi, tutti noi abbiamo la fortuna di poter ammirare in Roma, poiché è nella capitale che il Della Porta ha lasciato l'impronta del suo ingegno, peraltro originato da un attento apprendistato al seguito del Vignola e di Michelangelo. Tra le tante opere progettate dal Della Porta, a seguito di committenza di ecclesiastici romani, la facciata della chiesa della Madonna dei Monti costituisce un perfetto esempio di edificio religioso innestato in un rione popolare denso di residenti bisognosi di conforto e necessitato di preghiera. La facciata non si discosta dallo spirito immesso nel progetto ideato per la chiesa del Gesù nella quale peraltro il Della Porta mise mano realizzando facciata e cupola. Maestosità e bellezza caratterizzano sia la facciata che l'interno della Chiesa della Madonna dei Monti. Nella vicina piazza, campeggia la fontana dei catecumeni, disegnata dallo stesso Giacomo Della Porta. Per le opere d'arte che impreziosiscono l'interno della chiesa sono stati chiamati artisti, i cui nomi, oggi, sono per lo più poco conosciuti, se non agli addetti ai lavori. Cesare Nebbia, Cristoforo Casolani, Girolamo Muziano ed altri hanno lasciato il loro pennello scivolare sulle tele, imprimendo con il colore la drammaticità o la tragicità del tocco e suscitando in coloro che osservano il dipinto il sentimento della pietà. Bellissima anche la cupola, il cui interno è decorato meravigliosamente. Da non trascurare, per la bellezza unita alla drammaticità simbolica dell'evento rappresentato, lo splendido dipinto situato nella sacrestia, raffigurante la Vergine e San Giovanni Evangelista ai lati di un crocifisso ligneo con il Cristo posto al centro della...
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