Situata tra la facciata a due campanili della chiesa omonima e il vuoto mozzafiato che si apre su Roma, Piazza Trinità dei Monti è molto più di un semplice sagrato o di un punto di arrivo. È il palco d'onore della città, un pianoro lastricato dove il visitatore, ansimante dopo aver salito i 135 gradini della Scalinata, viene finalmente ricompensato. In questa tersa mattina di inizio agosto, il sole illumina il travertino e la piazza brulica già di una folla cosmopolita, unita in un rito silenzioso e universale: l'ammirazione del panorama.
Questo spazio, così come lo vediamo oggi, è il risultato di secoli di interventi urbanistici che miravano a creare una scenografia di potere e bellezza. La sua sistemazione definitiva è legata all'ultimo grande atto di questo teatro di pietra: l'erezione dell'Obelisco Sallustiano nel 1789 per volere di Papa Pio VI. L'inserimento dell'obelisco al centro della piazza non fu solo un'impresa ingegneristica, ma un gesto di profondo significato urbanistico: creò un fulcro visivo, un punto di fuga verticale che mette in ordine prospettico la chiesa alle sue spalle, la scalinata ai suoi piedi e il reticolo di strade che si diramano da Piazza di Spagna. Delimitata da un lato dalla severa parete di Villa Medici e aperta dall'altro sulla balaustra, la piazza funziona come un vestibolo a cielo aperto, un luogo di transizione tra la sacralità della chiesa e la magnificenza profana della veduta.
Il belvedere di Trinità dei Monti è la vera essenza del luogo. Sporgersi dalla sua terrazza significa abbracciare con lo sguardo un orizzonte che è una lezione di storia dell'arte. La vista è magistrale, quasi didattica. In primo piano, la celebre scalinata scende come una cascata di pietra verso la Fontana della Barcaccia e il lusso di Via dei Condotti, che si allunga dritta come un fuso, puntando verso Palazzo Fendi. Lo sguardo poi si allarga, vagando su una distesa infinita di tetti color ocra, cupole e campanili. Si riconoscono nettamente la cupola di San Carlo al Corso, quella più imponente di San Pietro in Vaticano in lontananza, e innumerevoli altri punti di riferimento della Città Eterna.
In questa domenica mattina, l'atmosfera è vibrante. Artisti di strada sistemano i loro cavalletti, coppie scattano fotografie e gruppi di turisti ascoltano le loro guide, tutti cercando di catturare un frammento della bellezza che li circonda. La brezza leggera, un sollievo dal crescente caldo estivo, rende la sosta ancora più piacevole. È uno spazio democratico, dove per pochi istanti tutti sono uguali di fronte a uno spettacolo che non ha prezzo. Da qui, Roma non sembra una metropoli caotica, ma un'opera d'arte organica, un capolavoro dispiegato sotto i propri occhi, e la piazza stessa funge da cornice perfetta per questo...
Read moreLa Piazza della Trinità dei Monti è ubicata nel Rione IV (Campo Marzio) a Roma.
Un luogo molto suggestivo, dove si trovano importanti e significatici luoghi, storici, d’arte e religiosi, fra i quali:
• L’Obelisco Sallustiano fa parte dei 13 obelischi antichi di Roma, misura circa 13 metri, con il basamento è la croce raggiunge i 30. Risulta un’imitazione romana degli obelischi egizi, tant'è che vi sono copiati dei geroglifici, che gli esperti indicano come non corretti. Si chiama così poiché fu ritrovato negli Horti Sallustiani, era spezzato in due. Nel 1789 Pio VI (Papa dal 1775 al 1799), lo fece erigere presso la Chiesa di Trinità dei Monti.
• La Chiesa della Ss.Trinità dei Monti venne consacrata alla fine del XVI secolo insieme al Convento di clausura annesso, la sua costruzione avvenne grazie alle sovvenzioni dei Reali di Francia. Essendo la Comunità Francofona molto importante a Roma, vi sono altre chiese che gestisce fra di esse la Chiesa San Luigi dei Francesi.
• Il Belvedere balaustrato che si affaccia sulla scalinata di Trinità dei Monti e su Piazza di Spagna
NOTA sulle Piazze di Roma
Le Piazze di Roma, sono fra le più belle e antiche del mondo, con la loro ricchezza di monumenti ed edifici storici.
Un tempo erano luoghi quotidiani di aggregazione sociale, culturale, religiosa ed economica, insomma il cuore pulsante della città, un po’ quello che avevano rappresentato i Fori nell’antica Roma.
Oggi prevalentemente sono ambite mete del Turismo che la città...
Read moreUna plaza ubicada en lo alto de la famosa escalinata barroca que también lleva su nombre y que la conecta de forma directa con la Piazza di Spagna y frente a la Chiesa Santissima Trinità al Monte Pincio que le da su nombre, mas bien, esta plaza, es como es un enorme balcón de esta misma iglesia, nos da una vistas increíbles de Roma que se observa a nuestros pies, en el centro de ella se encuentra un obelisco egipcio su colocación frente a la iglesia, el penúltimo de ellos erigidos en la Roma papal, se remonta a finales del siglo XVIII. Como llegar, pues, es relativamente fácil, hay varias vías que la conectan y, algunas son vías rectas que te llevan a ella, caminando se puede llegar de varios de esos puntos, y caminar es lo mejor que uno puede hacer en Roma, por ejemplo, la Via Sistina es una recta que te llevan de esta Iglesia a la Basilica Papale di Santa Maria Maggiore, si vas de esta ultima a la de Trinita se llama Via delle Quattro Fontane, la Piazza del Popolo también es una vía recta que te llevan a ella, en fin, de donde te encuentres y a donde te dirijas encontraras tesoros invaluables en Roma. Tu solo...
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